𝒀𝒐𝒖𝒓 𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍 𝑩𝒖𝒏𝒏𝒚•𝑱𝒆𝒐𝒏 𝑱𝒖𝒏𝒈𝒌𝒐𝒐𝒌•

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{Jungkook's Pov}

<Jimin> entro in salotto.
Non risponde, non mi guarda nemmeno.
<Jimin guardami> insisto. 
Siamo soli in casa, Yoora se ne è appena andata raccomandandosi di chiarire con Jimin, anche se in realtà non c'è molto da chiarire. E non solo con lui. 
M

i siedo di fianco a lui e rimango in silenzio, pensando ad un modo giusto per iniziare una conversazione senza che io diventi nervoso. 

<Mi dispiace per come ti senti nei miei confronti, non era mia intenzione fare preoccupare te e gli altri... ma non puoi->.
<Non puoi capire? è questo che stavi per dire? Jungkook, ci sono stato anch'io dentro al tipo di vita che tu hai ancora in mano, quindi posso capire tutto perfettamente. Non voglio sapere di preciso cosa ti stia succedendo, ma voglio solo sapere se hai davvero bisogno di aiuto. In qualsiasi modo, Jungkook. Io e gli altri vogliamo solo darti una mano, nonostante tu ci stia evitando da ormai mesi. Potrai anche odiarci, ma per noi resterai sempre il Jungkook che abbiamo conosciuto> dice girandosi, finalmente, verso di me. 
I suoi occhi sono di nuovo lucidi, proprio come quando stava parlando con Yoora prima che io entrassi in casa. 
Non riesco a vederlo in questo stato, soprattutto perché non posso fare nulla per lui e per cambiare questa situazione. 
Non avrò mai abbastanza soldi per pagare quello che ho combinato e non potrò più stare con nessuno, in modo che sia solo io quello a rischiare... anche la vita se è necessario. 
<Non ho bisogno di niente, ti chiedo solo di non preoccuparti. Ho tutto sotto controllo> cerco di tranquillizzarlo. 
Lo sento sospirare arreso, ha ragione ad essere stanco di combattere contro di me.
<Taehyung? non lo vedo da molto> cerco di cambiare discorso. 
Jimin si gira verso di me e scrolla la testa. 
<Non mi stupisco del fatto che tu non lo veda da molto, ci stai evitando da una settimana> si alza dal divano e se ne va in camera sua. 
Ha ragione, completamente ragione ad essere arrabbiato con me. Non l'ho mai visto così deluso nei miei confronti. 
Uscirò da questa vita per te e per gli altri, Jimin. 
Dammi solo tempo. 

{Yoora's Pov}

Scendo dalla macchina e mi avvio verso il bar. 
Stranamente questa sera sono in vena di lavorare, forse è per il buon umore che ho da oggi pomeriggio. 
Passare il tempo con Jungkook è come staccare la spina da tutti i problemi che ti circondano e una volta che la riattacchi, tutto sembra essersi risolto. 
S

pero abbia parlato con Jimin e che sia riuscito a tranquillizzarlo almeno un po'.

Entro nel bar e saluto la clientela, Shiun e il signor Min, mettendomi subito a lavoro sotto gli occhi del padre della mia amica e collega di lavoro. 
<Come mai tutta questa carica?> chiede Shiun avvicinandosi a me per parlare sottovoce.
Mi giro verso di lei e le sorrido, alzando le spalle come risposta. 
<Non lo so, sono solo di buon umore> mento per metà.
Lei mi guarda piegando la testa da un lato e sorridendo leggermente. 
<E perché tieni la sciarpa? se fa freddo chiedo a mio padre di alzare il riscaldamento> chiede.
Mi immobilizzo imbarazzata, non sapendo cosa dire per trovare una scusa e non togliermi la sciarpa dal collo.
<No sto bene così, ho solo un po' di torcicollo> invento cercando di essere il più credibile possibile. 
Shiun scrolla la testa e riprende a lavorare, lasciandomi da sola in fondo al bancone. 
Dopo essermi ripresa un po' dall'imbarazzo inizio a prendere anch'io gli ordini dai clienti, servendoli sempre con il sorriso per fare buona figura a loro e al signor Min. 
Da quando Shiun mi ha detto quello che sarebbe successo se non mi fossi impegnata, la paura di perdere il lavoro è salita con lo scorrere delle ore. 
<Un sorriso per favore> chiede una voce familiare. 
Alzo lo sguardo per vedere di chi si tratti e sorrido subito dopo aver riconosciuto la persona. 
<Mejiwoo? che ci fai qui?> chiedo sorpresa dalla sua presenza. 
Non ricordo di averle detto dove lavorassi.
<Stavo passando per di qui insieme a mio fratello e mi ha detto di te e del tuo lavoro qui, non potevo non passare a farti un saluto> dice sorridendo. 
Annuisco contenta, sapevo che questa ragazza fosse davvero una persona socievole e buona. 
<Te e Hobie volete qualcosa? a proposito dov'è->.
<Qui!> esclama Hoseok affiancando sua sorella. 
Alza la mano per battere il cinque e io ricambio subito, sorridendo anche a lui.
<Ci beviamo qualcosa mentre ti teniamo compagnia> dice Mejiwoo guardando anche suo fratello per ricevere un'approvazione. 
<Mi farebbe molto piacere>.
I