Capitolo 24⭐️

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Rispondo subito alla chiamata di mio cugino.
*inizio*
"Ciao cucciolo!"
"Ciao pulcino! Allora, mi dai conferma per Natale?"
"Certo! Va bene se porto dei miei amici?"
"Ovvio, ti ho detto io che potevi portarli! Ci vediamo martedì, quindi?"
"Si! Ti voglio bene!"
"Pure io, pulcino!"
*fine*
Damon mi guarda, non capendo bene la mia breve conversazione.
《Tuo cugino, giusto?》
《Già! Tu vieni, vero?》, gli chiedo rimettendo il telefono sul comodino.
《Dove dovrei venire?》
《Giusto! Tu non sai nulla dell'invito di Natale. Beh, Ash mi ha invitato da lui, nella sua villa di Buenos Aires ha detto che potevo portare anche i miei amici. L'ho detto a tutti e mi hanno dato conferma!》
《E io perché non ne so niente?》, dice quasi arrabbiato.
《Perché quando me l'ha detto, tu eri impegnato a fare lo stronzo e a fare il geloso perché lo avevo chiamato "cucciolo", senza sapere che era mio cugino!》, esclamo rifilando via la mano dalla sua.
《Non ero geloso! Mi dava solo fastidio, tutto qui...》, ammette scrollando le spalle.
《E io sono la bella addormentata nel bosco: anche se non lo ammetti, lo so, Damon!》
《Credi quello che vuoi! Comunque non credo di poter venire: mi sono messo d'accordo con degli amici!》, dice tranquillamente. In realtà sono un pò delusa dal fatto che lui preferisca loro a me ma, in questi mesi, ho imparato che non bisogna stupirsi di Damon.
Mi stringo e abbasso lo sguardo sulle lenzuola.
《T-ti dispiace?》, chiede.
《T-Tu puoi fare quello che vuoi, non siamo fidanzati e poi, ci saranno Jade con Neil e Adam, quindi penso che...》
《Aspetta? Hai detto Adam? Lui non può!》, dice scontroso.
《Perché non può? Eccome se può! È mio amico e desidero che passi tempo con noi e non da solo, il Natale...》, dico decisa a vincere questa partita con lui, ma non sono convinta di vincere la guerra.
《Adam viene solo per conquistarti e per portarti a letto, nient'altro!》
《Magari...》, dico senza pensarci.
《Che significa "magari"?》, fa ancora più contratta da quella che sembra rabbia.
《Magari succede qualcosa durante le vacanze... tanto tu non sei geloso, no?》, dico soddisfatta del risultato.
Pugni stretti, mascella contratta e occhi avidi di rabbia. Mi sporgo su di lui e lo bacio.
《Sto scherzando!》, sussurro a un centimetro da quelle labbra che mi fanno impazzire.
Riprende a respirare e mi stringe un gluteo tra la mano.
《Giochi sporco, eh dolcezza?》
《Molto e ho imparato dal migliore! Allora, adesso vieni?》, dice cercando di soggiogarlo.
《Vengo... solo perché non mi va di lasciarti Adam e perché preferisco stare con te, nel letto possibilmente, che con quegli idioti dei miei amici...》, dice arrendevole.
《Ti amo!》, dico sorridendo a quei occhi neri.
Mi bacia a stampo e io ricambio attirandolo di più sopra di me.
《A quanti siamo, oggi?》, chiede con un sorrisetto furbo.
《A che ti riferisci?》
《Con questo, siamo già a tre "ti amo" in un giorno. Stai diventando paranoica!》
《Però ti piace quando te lo dico, no?》, dico mordendolo vicino la clavicola e sul collo.
Adoro quando emette quei gemiti contratti e adoro ancora di più sapere che, a provocarglieli, sia io.
Annuisce e io mi sento quasi lusingata.
《Bene, allora questa sarà la quarta: ti amo!》
《Anche io! Ti amo troppo, dolcezza!》, dice baciandomi prima sul naso e poi sulla guancia. Sorrido come una bambina che ha avuto il suo giocattolo preferito.
《Troppo mielosi per me!》, esclama una voce dell'altra parte della stanza, proprio sull'uscio del bagno.
《Porca troia Jade, esci da qui! Non si usa più bussare?》, chiede alquanto seccato Damon e in effetti, anche io.
《Siete troppi pucciosi! E io che credevo che Katy ti avrebbe di sicuro lasciato a marcire nella tua solitudine e vigliaccheria...》
《Finiscila, Jade! Non è carino da parte tua!》, la canzono. 《Lascia perdere, Kat! Sono abituato alle battutine della mia insopportabile migliore amica!》, dice infilando la maglietta e sorpassando la mia amica per andare in bagno. Lei le fa la linguaccia e io sorrido tra i baffi.
《Ho esagerato, vero? Su quel fatto della solitudine e il resto...》, dice buttandosi a peso morto sul letto.
《Eccome! Non capisco perché lo tratti così quando, ha vissuto quel brutto periodo e... non voglio nemmeno pensare a quei due, Luis e Vinc... li odio e mi fanno schifo anche se non li ho mai visti!》, ammetto mettendomi in ginocchio.
《Non lo dire a me! Sono disgustosi: te lo assicuro...》 《Ragazze, muovetevi! Dobbiamo uscire tra venti minuti!》, grida Damon. Jade si alza di scatto e mi trascina in bagno, richiedendo la porta e buttando Damon fuori.
《Allora, adesso se stai ferma, faccio tutto io e, quando ti vedrai allo specchio, vedrai qualcuno di nuovo. Pronta?》, dice velocemente ed entusiasta. A me fa paura, invece.
《Non ne sono sicura...》
《Dai, mettiti seduta sul lavello e rilassati! Sarai come nuova!》, esclama. Faccio come dice e lei si dà da fare. Non so cosa faccia in particolare ma, io mi rilasso completamente e mi affido, per una volta, a lei.
《Sarai bellissima, Kat! Ho finito! Ora andiamo a scegliere il vestito.》
Non capisco tutta questa "emozione" e felicità solo per un pò di trucco e un abito "sexy". E poi perché devo vestirmi sexy per andare in un palazzo dove c'è tanto sangue e alcool?
Spulcia un pó nelle buste non ancora disfatte del negozio di stamattina e tira fuori un completino tutto nero in pizzo, a pantaloncino di sotto e con un collo a barca sopra. Sotto, solo le calze a rete, coprirebbero le mie gambe.
《Ma sei pazza! Questo vestito è super leggero anzi, é estivo!》, dico prendendo in mano il completo striminzito.
《Ricordi cosa mi hai promesso? Fidati di me: oggi non fa nemmeno freddo e questo vestito é stupendo... con quei tacchi poi, ti starà d'incanto!》, esclama battendo le mani. Mi porge i tacchi e li guardo, pensando già al male che faranno.
《Forza che é tardi e devo vestirmi anche io!》
Guardo un ultima volta il completo e mi arrendo alla sua volontà. Gliel'ho promesso, infondo!
Infilo il tutto molto velocemente e lei, come me, é pronta: siamo pronte!
Mi guardo nello specchio e, mi stupisco della ragazza più truccata e pettinata del solito: non sto affatto male anzi, direi di essere... bella! Il vestito, che fino a cinque minuti fa sembrava corto, non mostra nulla si scandaloso e questo, mi rassicura.
Jade mi afferra per il polso e, per le scale, quasi inciampo sui miei piedi. Non so davvero come faccia, Jade!
Damon, Neil e Adam sono sotto, vestiti più in ghingheri del solito, tranne Damon che indosso dei pantaloni corti e una maglietta a mezze maniche. Ma hanno tutti peso la stagione spara o cosa?  Si girano verso di noi, non appena Jade grida il nome di Neil, che la prende per i fianchi e la bacia.
《Ei...》, dico a Damon, sistemando una ciocca di capelli ricaduti sul viso.
《Ei? Dove vai vestita così? Mi vuoi far venire nei pantaloni, porca...》, dice squadrandomi. 《Sto male?》
《No! Assolutamente, ti sto dicendo che potrei risalire di sopra e toglierti quel vestito in un secondo e tu pensi che non ti stia da favola?》
Arrossisco. 《Non lo so... non mi sono mai vestita così!》, dico imbarazzata.
《Sei fantastica, davvero Kat ma, mi farai stare con il timore tutta la serata...》
《Come...?》
《Mi preoccupo di più che non ti guardino il culo che del mio avversario!》, dice mettendo una mano sul mio fondo schiena.
《Damon, ci guardano...》
《Lo sanno! Sia Neil che Adam... sanno che non ti possono toccare e sai che mi riferisco ad Adam, sennò lo strozza!》, dice convinto come sempre. Sbuffo e roteo gli occhi.
《Stanotte mi dovrei dare la mia ricompensa...》, dice sensualmente.
《Che ricompensa? E poi non è sicuro che vincerai...》
《Ti anticipo solo che ti sfilerò questo vestitino e...》
Si avvicina al mio lobo.
《Non mi tratterrò, Kat! Non più...》
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In mezzo alla massa di gente che scommette e quella ubriaca, si soffoca. Adam mi sta vicino, visto che Neil è andato con Damon per aiutarlo a prepararsi e Jade, ha visto delle amiche del corso e si è allontanata. Ringrazio mentalmente Adam, quando mi prende la mano vedendo l' agitazione dei miei occhi. Ci andiamo a sedere vicino a un bar per poter parlare senza quel caos e ordiniamo qualcosa di analcolico: ci mancherebbe essere anche ubriachi! 《Adam, vieni un attimo?》, lo chiama una ragazza molto carina.
Mi chiede il permesso e glielo concedo. In realtà ho un pò paura di stare da sola ma, non posso costringerlo a passare la serata più noiosa della sua vita.
《Tranquillo, io sto qui!》 《Prometti? Non posso perderti di vista... ritorno subito!》
Lascia la mia mano. Calma, Kat! Andrà tutto bene. Guardo intorno per scorgere Jade e appena la vedo vicina, le vado incontro ma, subito dopo ritornata a terra, vado a sbattere contro qualcuno e il suo tocco, mi fa tremare. Troppo simile. Troppo impresso sulla mia pelle. Non può è troppo impresso sulla mia pelle. Non può essere lui. No: mi ha seguita!

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