Ho affrettato le cose. Ho deciso di andarmene ma, non so dove. Cody, mi ha supplicata l'intero pomeriggio di restare da lui e di non viaggiare esseneo incinta. Sono in gravidanza, non sulla sedia a rotelle! E poi, anche se lui sarebbe felice se rimanessi, non potrei mai approfittare della sua disponibilità. Penso che, la verità sia che io voglio cambiare aria. Non voglio può nemmeno respirare la Sua aria. Saperlo vicino a me o solo immaginare di poterlo incontrare per la strada, mi provoca quella sensazione di vuoto nel petto mai provata, appunto perché il mio cuore è sempre e solo battuto per lui. "Non ci devi pensare, non pensarlo, non azzardarti a versare più una sola lacrima per una persona come lui...", ripete la mia coscienza.
Non sto piangendo, lo sto solo pensando. Lo sto desiderando in silenzio, amando nonostante tutto in silenzio, odiando in silenzio. Devo dimenticarlo. Sembra impossibile avendo nel grembo un bambino che, gli somiglierà e me ne ricorderà ogni giorno: cosa posso fare? Come? Jade era così preoccupata ieri che, ho dovuto rimproverarmi di essere scomparsa senza pensare che c'è ancora qualcuno che ci pensa a me. È stata di parola e mi ha portato tutti i vestiti e le fotografie in stanza. Neil e Adam, non sapevo che altro fare se non abbracciarmi una volta saputo la storia con Damon e del bambino. Sono degli ottimi amici! E adesso, intenta a rigirarmi la Sua maglietta fra le mani, penso alla mia vita. Ho paura di chiamare Stephan e avere notizie su mia madre ma, devo andare a casa. É una mia responsabilità e, il mio ex e amico di infanzia, si è preso cura di mia madre al posto mio: cosa incredibile, vero? Non mi stupisco nemmeno di me stessa poiché, é stato lui a ridurmi così e a buttarmi giù come si fa con un edificio. Alla fine, se assisterò o meno alla morte di mia madre, cosa importerà mai a lei? Mi ha sempre ritenuta un "qualcosa" da dover controllare e guidare o almeno, é quello che ha fatto prima che iniziasse il college.
《Buongiorno...》, afferma Cody aprendo gli occhi. Ieri sera ci siamo addormentati sul divano mentre guardavamo un film e non ho avuto il coraggio di svegliarsi nonostante la tarda ora. 《Buongiorno anche a te!》, esclamo nascondendo la maglia sotto al cuscino.
《Già di prima mattina e pensi a lui?》, dice ancora assonnato.
《L'hai vista, quindi?》, domando sdraiandomi accanto a lui.
Annuisce e mi accarezza una guancia.
《Vuoi proprio andare via?》, chiede facendo il labbruccio.
《Non vorrei ma, é giusto così. Mia mamma sta per morire, me lo sento e... voglio essere là, almeno.》
《Voglio venire con te...》, dice guardandomi dritto negli occhi.
《Davvero? Vuoi davvero venire?》
《Certo, voglio starti vicino e non sono pronto a salutarti per poi vederti tra un milione di anni. Ti dispiace se vengo?》
《No, certo che no anzi sarei contenta: mi serve un amico come te! E poi quanto hai intenzione di stare?》
《Fin quando tu ne avrai bisogno, solo allora me ne andrò...》
《E se ci volessero mesi?》
Sembra pensarci un attimo ma poi, gli compare il suo bel sorrisetto sulle labbra.
《Allora rimarrò per mesi...》
《Ah si? E se ci volessero anni?》, chiedo ridacchiando.
《Allora tanto vale che rimanga con te per sempre...》, dice ridendo.
《Non mi dispiacerebbe...》, confesso ricambiando la sua risata.
《Non mi hai parlato molto di te... Hai amici o parenti, qui?》
《Amici di sicuro ma, sono convinto che se la caveranno senza di me per un pò mentre, i miei genitori hanno passato il Natale dai miei nonni in Australia e non sono ancora tornati...》
《E a Natale sei stato da solo?》, domando meravigliata.
《Ehm... ero con la mia ragazza, in realtà!》, dice alzando il capo al soffitto.
《Hai la ragazza? Non me ne hai parlato...》, esclamo.
《Non te ne ho parlato perché non ne ho una: mi ha lasciato! Sono stato male solo all'inizio ma, dopo mi sono ripreso... non credo fosse vero amore!》
《Ne sei sicuro?》
《Sicuro, tranquilla piccola!》, dice abbracciandomi.
《Ti voglio bene!》, dico baciandola sulla guancia.
《Anche io... che ne dici se facciamo colazione e poi prepariamo le valigie?》
《Dico che va bene! Chi arriva prima mangia tre crêpes!》, dico alzandomi di scatto con una risata in volto.
《Ragazzina imbrogliona vieni subito qua!》, mi urla alzandosi anche lui per poi venirmi dietro. Cody é speciale. É l'unico che non mi consisera, solo una bella ragazza ma, anche una grande persona. Sarà per questo che mi piace stare con lui.
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《Kat, dobbiamo andare!》, mi avvisa Cody una volta messo tutto in macchina. Jade sta quasi per mettersi a piangere e Neil non è da meno. Adam invece, non approva che io non abbia parlato con Damon del bambino e non si fida per niente di Cody, tanto che mi aveva proposto di seguirci per assicurarsi di essere arrivati sani e salvi a casa. Certo: come no!
《Mi dai un minuto?》, domando.
Lui annuisce e sorride a tutti per poi infilarsi in auto.
Abbraccio forte la mia amica e a quanto pare, nessuno delle due riesce a trattenersi dal piangere.
《Mi mancherei tanto... tu sei stata l'unica nonché più vera amica di sempre.... ti voglio bene!》, dice singhiozzando. Io, la stringo ancora più forte e le sussurro: 《Ci rivedremo, promesso anche perché devi conoscere il mio piccolo o piccola... Ti voglio bene!》, esclamo.
Lei sorride sentendo nominare il mio bambino ed annuisce ripetutamente. Si stringe a Neil: loro due sono bellissimi e spero che, il loro amore, non crolli. Sorrido calorosamente a Neil e lui ricambia.
《Se me la fai soffrire, ti spezzo le gambe!》, gli dico scherzando.
《Non lo farei mai... prenditi cura di te, Kat!》
《Lo farò...》
Gli lancio un ultimo sguardo e mi dirigo verso Adam che, é poggiata alla sua auto con fare pensieroso.
《E-Ei...》
《Ei... allora devo dirti addio?》, domanda sarcastico.
《Non lo dire nemmeno per scherzo! Vi verrò a trovare, ci sentiremo e verrete voi da me... a conoscere il mio bambino!》, dico accarezzandomi la pancia.
《Scommetto che, sarà bellissimo o bellissima come la mamma...》
《... oppure come il papà!》, esclamo senza pensarci. Mi pento subito di averlo detto ma, soprattutto di averlo pensato involontariamente.
《Kat, promettimi una cosa...》, dice poggiando le mani su entrambe le mie braccia.
《Devi promettermi che, non ci penserai, che andrai avanti con la tua vita ed essere felice. So che, vi amavate ma, lui... non so cve dirti su di lui perché non lo capisco, non capisco come possa averti fatto questo dopo tutto quelle che aver dovuto affrontare per stare insieme. Non ti merita, non ti ha mai meritato, perciò goditi la vita e la creatura che porti in grembo. Sono sicuro che sarai una mamma fantastica...》
《G-grazie, Adam... mi mancherai!》, dico abbracciandolo.
《Anche tu. Non è un addio, giusto?》
Nego con il capo. 《Bene, allora fammi un bel sorriso e quando ci rivedremo, voglio vederti come rinata...》
《Te lo prometto...》
Lo bacio sulla guancia e lui, uno sulla fronte. Lascio la sua mano intrecciata alla mia e mi allontano. Saluto ancora Jade con un cenno della mano e lei, ricambia afflitta. Entro in auto e Cody, mi guarda comprensivo.
《Stai bene?》
《Benissimo... devo solo farci l'abitudine, a non rivederli più, intendo...》
《Tu non hai intenzione di ritornare qui, vero?》
《No, non voglio più avere a che fare con questo posto: voglio lasciare il college!》
《Dici davvero? Vuoi lasciare tutto per lui?》, dice distogliendo per un attimo lo sguardo dalla strada.
《Voglio lasciare quel college ma, ne frequenterò un altro non appena saprò cosa fare della mia vita... non lascerò il mio sogno per lui, anche se ci sto male e se lo amo talmente tanto da pregarlo di essere amata come lo amo io, non lascerò che mi spezzi, non glielo permetterò...》, concludo anche se, intanto le lacrime sono cedute sul mio viso.
《Sono contento che tu non ti faccia calpestare... ti appoggio in ogni caso!》, dice porgendomi la mano e io la afferro stringendola.
《Grazie...》
In auto, riecheggia la suoneria del mio telefono.
*inizio*
"Ash... come stai?"
In tutto questo casino, mi ero dimenticata di avere un cugino che tiene a me come non mai.
"Pulcino... sto bene! Tu, piuttosto? Che mi racconti?"
"Ash, io sto andando in Florida... mamma è in c-coma!"
"Cosa?! Come?! E quando volevi dirmelo, tu stai bene? Io adesso lascio tutto e vengo lì, non mi importa..."
"N-non ti preoccupare, non vale la pena che lasci il tuo lavoro per me e poi, non sono sola..."
"Non lo dire nemmeno... io farei di tutto per te e voglio starti vicino. Sei con Damon?"
Damon. Magari ci fosse lui. Il mio amore.
"Ehm... Ash, io e lui... lui m-mi ha lasciata! Non mi ama più..."
"Che ha fatto quello sbronzo?! Come può non amarti dopo quel tatuaggio e..."
Non lo lascio finire: "... s-sono incinta, Ash. Aspetto un figlio da D-amon!"
Silenzio. Non si sente nulla se non il suo respiro pesante.
"Sto per partire... vengo in Florida. Ci vediamo lì."
*fine*
Guardo il telefono un ultima volta e lo ripongo in borsa.
"Hai ragione Ash. Ho sbagliato tutto. Perdonami..."
《Ash é tuo cugino, no?》
《Si... è arrabbiato! Mi aveva avvertito all'inizio... non l'ho ascoltato! Ha ragione ad avercela con me e adesso, mi sta raggiungendo in Florida. Siccome lo conosco, so come reagirà...》
《Come?》
《Troverà Damon. Lo ammazzerà...》