→Sσɱҽƚԋιɳɠ ʂɯҽҽƚ←

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K

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K

Avrei bisogno di un
favore e mi fa male
l'orgoglio anche solo
a chiedertelo

Quest'anno accademico si stava rivelando stranamente pieno di sorprese.
Non solo Hoseok aveva fatto coming out e io e il corvino avevamo stabilito un rapporto quasi più civile, addirittura ora mi chiedeva anche dei favori.
Dovevo iniziare a preoccuparmi?

Talmente ero stato scioccato da quel messaggio che ero rimasto a fissare lo schermo del mio cellulare per minuti interi, non sapendo come reagire.
In realtà, non ero poi così cattivo da rifiutare, anche perché Jungkook, seppure a modo suo, mi aveva aiutato, quella sera alla festa della confraternita.
In più aveva assecondato la mia ossessione per gli occhiali... Quindi proprio non potevo negarglielo.

Finalmente mi decisi a digitare qualcosa, non capendo quello strano disagio che provavo.

V

Dimmi
√√

K

Posso venire da te a
studiare?

Osservai quella domanda, confuso.

V

Perché proprio da
me?
√√

K

Jimin è fuori con i suoi
genitori ed è sabato,
quindi la biblioteca
è chiusa

A volte dimenticavo che Jungkook non aveva altri amici, apparte il biondo.
Sembrava così popolare e ben voluto ma non aveva nessuno su cui contare davvero nel momento del bisogno, fatta eccezione per Jimin.

E la domanda mi sorse spontanea: cos'ero io nella sua vita?
Non eravamo abbastanza vicini per definirci amici ma nemmeno tanto distanti per essere dei conoscenti, come lo eravamo all'inizio.
Era come se mi trovassi in una sorta di via di mezzo e, accettando piano piano le sue richieste, conversando con lui, sorridendogli, stessi inconsciamente decidendo uno dei due percorsi.

Ma io volevo essere suo amico?
La sua personalità ancora non mi andava tanto a genio ma stavo iniziando a scorgere un lato di lui che non mi dispiaceva poi così tanto.
Sapeva essere simpatico e anche gentile, quando voleva... Quindi avrei potuto fare un piccolo sforzo per non odiarlo così tanto.

Alla fine, decisi di seguire l'istinto, accettando la sua richiesta e dicendogli che lo avrei aspettato per le tre.
Sperai solo che andasse tutto bene.

❅❅❅

Alle quindici in punto, il corvino bussò alla mia porta e ad accogliermi ci fu il suo solito cipiglio scontroso.
Mi trattenni dal sospirare, esasperato, limitandomi a farlo entrare in casa.
Nemmeno avevo aperto bocca e già sembrava irritato. Probabilmente gli era venuto il ciclo.

Back to you // KooktaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora