Tornare a Seoul era stato traumatico.
Avrei dovuto parlare con Hoseok della questione di Yoongi, avrei dovuto parlare con Yoongi della questione di Jimin e avrei dovuto affrontare Jungkook dopo ciò che avevo scoperto.
Era un casino.
Inutile dire che ero stato con il morale a terra per tutti quei quattro giorni a Daegu, tanto che i miei genitori arrivarono a pensare che avessi lasciato il corvino.
Come cazzo gli spiegavo che non potevo lasciarlo perché non stavamo nemmeno insieme e che, anzi, stavo male proprio perché provavo qualcosa per lui?Le cose si erano fatte troppo complicate.
L'unica cosa che volevo era poter stare un po' da solo, nel mio appartamento, prima di dover affrontare tutte quelle questioni.
Ma non andò come previsto.
Entrai in casa, prendendomi qualche momento per ammirare quel luogo che, inconsapevolmente, mi era mancato da morire.
Eppure una fitta allo stomaco mi colpì immediatamente quando il mio sguardo finì nella direzione della cucina.
Le lezioni con Jungkook.Passò poi sul divano.
Le coccole con Jungkook.Arrivò anche sulle scale, verso la mia stanza.
Il letto condiviso con Jungkook.Stavo impazzendo.
Quell'appartamento sapeva troppo di lui.Cercando di distrarmi, andai a posare il borsone in camera, mettendo in ordine i vestiti, intanto che canticchiavo sottovoce.
Se non ci pensavo non era vero.
Se non ci pensavo non era vero.
Se non ci pensavo-Il campanello.
La felpa che stavo piegando mi cadde letteralmente dalle mani, intanto che tutto il mio corpo si congelava.
Sapevo benissimo chi fosse, purtroppo.Presi un lungo respiro, cercando di calmare il battito impazzito del mio cuore.
Andava tutto bene.
Dovevo solo comportarmi come avevo sempre fatto.
Non era cambiato niente.Annuii, scendendo le scale e andando ad aprire la porta.
Non ebbi nemmeno il tempo di capire come fosse vestito che Jungkook mi si buttò letteralmente addosso, abbracciandomi.In quel momento, tutta la mia ansia sembrò svanire.
Avevo pensato che, non vedendolo, la mia preoccupazione potesse diminuire e, invece, mi accorgevo che solo averlo accanto mi permetteva di placare quei pensieri.Ricambiai quindi l'abbraccio, nascondendo il viso nell'incavo del suo collo, respirando quel buonissimo profumo che non mi lasciava un secondo in pace.
Sapeva più questo di casa che l'odore del mio stesso appartamento.«Quando mi hai detto che ci saremmo visti non appena fossi tornato a casa non pensavo intendessi letteralmente» ridacchiai, non osando muovermi minimamente da quella posizione così comoda.
Volevo rimanere fra le sue braccia per sempre.
STAI LEGGENDO
Back to you // Kooktae
Fanfiction❝𝑳'𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒐𝒓𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆 𝒅𝒐𝒑𝒐 𝒍𝒂 𝒑𝒊𝒐𝒈𝒈𝒊𝒂 𝒎𝒂 𝒍'𝒆𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒖𝒔𝒔𝒖𝒓𝒊𝒂 𝒆' 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒍𝒂 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒅𝒐𝒑𝒐 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆.❞ -𝑺𝒉𝒂𝒌𝒆𝒔𝒑𝒆𝒂𝒓𝒆 ࿐ ִֶָ ➮ "Ogni volta che cerc...