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Non pensavo di poter essere nervoso per una semplice uscita con Jungkook. Insomma, ormai ne avevamo passate talmente tante che potevamo essere considerati una coppia sposata, ma l'ansia non ne voleva sapere di abbandonarmi.
Il giorno prima, proprio come avevo detto al castano, avevo riferito tutto ai miei amici, che non avevano perso tempo ad esultare, offrendosi volontari per accompagnarmi a fare shopping, in modo da essere ancora più bello del solito.
Mai scelta fu più sbagliata.
Quei quattro avevano gusti completamente diversi.
Yoongi insisteva sul puntare su uno stile monocromatico, conoscendo la preferenza per il nero del mio ragazzo, Hobi sosteneva che, invece, ci volesse più colore dato che "non sta andando mica ad un funerale!". D'altro canto, Soobin ripeteva che dovessi indossare pochi accessori mentre Bogum continuava a riempirmi di orecchini e collane, convinto che avrebbero dato un tocco di eleganza.
Non sapevo davvero a chi dare ascolto.
Avrei voluto davvero chiamare Jimin, dato che era l'unico a capirmi in fatto di moda, ma il rosa era occupato con il suo migliore amico. Nemmeno ci stessimo per sposare.
«Quanto gli sta bene questa camicia nera!»
«Io dico che quella con i fiori è meglio!»
«Bogum posa quei fermagli per capelli!»
«Ma guarda come sono carine queste mollettine a forma di fiore. Starebbero benissimo sui suoi capelli grigi!»
Osservai quei quattro bambini battibeccare, con un piccolo sorriso sulle labbra, seduto sulla poltroncina davanti ai camerini.
Eravamo in questo negozio da un'ora e avevo provato circa venti vestiti diversi, ma nessuno sembrava convincere tutti quanti, avendo sempre qualcuno qualcosa da ridire.
Al momento indossavo un misto dei loro suggerimenti: una camicia nera per Yoon, dei pantaloni sgargianti per Hobi, un capello blu glitterato per Bogum e delle scarpe nere eleganti semplici per Soobin.
Sembrava dovessi andare al circo.
Quasi casualmente, intanto che mi guardavo intorno, notai una camicia di seta rossa, addosso ad uno dei manichini. Ignorando le chiacchiere di sottofondo dei miei amici, mi avvicinai, osservandola rapito.
«Tae? Ma che stai facendo?» mi voltai verso uno Yoongi intento a scrutarmi confuso, prima di indicargli il capo d'abbigliamento che mi aveva ammaliato.
«Voglio questa»
❅❅❅
Sull'uscio di casa, aspettavo trepidante che Jungkook arrivasse, giocherellando con i passanti del pantalone, cercando di calmare il battito accelerato del mio cuore.
Alla fine, eravamo riusciti a trovare un compromesso, per quanto riguardava l'outifit: avevo comprato la camicia rossa, indossato delle scarpe semplici, aggiunto degli orecchini luccicanti e un tocco di nero con i pantaloni di pelle.
