Forse ero stato troppo duro con Jungkook.
Non riuscivo a togliermi dalla testa tutte le cose che mi aveva detto e, soprattutto, la domanda che mi aveva fatto tremare il cuore.
"Hai iniziato ad odiarmi?"
In quel momento avrei voluto solo piangere.
Piangere ed urlargli contro di chiedermi tutto ma non quello, perché sarebbe stato troppo difficile spiegargli il casino che avevo in testa.
Perché la risposta avrebbe fatto male ad entrambi.Cercavo di tenere le distanze ma, anche così, non riuscivo a non sentirmi emotivamente coinvolto da lui; non appena lo avevo visto in quelle condizioni, di nuovo, il mio cuore aveva ripreso vita, solo per potersi spezzare ulteriormente.
Suo padre gli aveva fatto di nuovo del male e io non ero stato lì per aiutarlo.
Rimanere fuori da ogni parte della sua vita era ciò che mi ero ripromesso di fare ma ritrovarmelo davanti in quelle condizioni mi distruggeva e non riuscivo a fare finta di niente.
Avrei voluto abbracciarlo, baciargli ogni singolo livido e rimediare anche al suo cuore ma, stavolta, sembrava davvero che non ce ne fosse bisogno.
Perché negli occhi di Jungkook non c'era più paura.
Non c'era più rabbia.
Non c'era più vergogna nel mostrare le sue ferite.No, lui aveva sorriso.
Pur pieno di graffi, lividi e tagli, mi aveva sorriso, annunciandomi la vittoria contro suo padre.
Annunciandomi la sua intenzione di riprendere in mano quella vita che non gli era quasi mai appartenuta.E il mio cuore aveva iniziato a battere velocissimo, perché sapevo che lo stesse facendo anche per me.
Lo stava facendo per dimostrarmi che, stavolta, sarebbe stato tutto diverso.Ma non mi fidavo più solo delle parole.
Avrei continuato ad allontanarlo fino a quando non sarei stato sicuro del fatto che fosse cambiato davvero.Eppure, di una cosa non avrei più dubitato.
Jungkook mi amava davvero.
Era stata dura per me, in questo periodo, tornare a fidarmi dei suoi sentimenti dopo tutta la cattiveria che mi aveva messo davanti, ma vedendo i suoi tanti tentativi di avere anche solo un minimo contatto con me, vedendo il suo sorriso... Non potevo più metterlo in dubbio.
I suoi occhi erano tornati a brillare come i primi tempi, immuni dalla paura del giudizio.
Mi chiedevo solo quanto sarebbe durata questa speranza.Con un atteggiamento molto poco ottimista, mi diressi verso il campus, nonostante tutto ciò che volessi era stare un po' con Bogum, per ritrovare il buon umore.
Avendo io le ripetizioni con il castano e lui i suoi appuntamenti con Hobi, passavamo poco tempo insieme; certo, stando da me e Mark lo vedevo a cena e, la sera, prima di andare a dormire, parlavamo molto, ma un po' di mancava.
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Back to you // Kooktae
Fanfic❝𝑳'𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒐𝒓𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆 𝒅𝒐𝒑𝒐 𝒍𝒂 𝒑𝒊𝒐𝒈𝒈𝒊𝒂 𝒎𝒂 𝒍'𝒆𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒖𝒔𝒔𝒖𝒓𝒊𝒂 𝒆' 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒍𝒂 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒅𝒐𝒑𝒐 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆.❞ -𝑺𝒉𝒂𝒌𝒆𝒔𝒑𝒆𝒂𝒓𝒆 ࿐ ִֶָ ➮ "Ogni volta che cerc...