→Tιɠԋƚɾσρҽ ɯαʟƙҽɾ←

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Sapevo che, prima o poi, sarebbe arrivato il momento in cui avrei dovuto confessare tutto ad Hobi ma di sicuro non mi aspettavo che accadesse in questo modo

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Sapevo che, prima o poi, sarebbe arrivato il momento in cui avrei dovuto confessare tutto ad Hobi ma di sicuro non mi aspettavo che accadesse in questo modo.

Pensavo che sarei finito per scoppiare e, anche per fare un dispetto a Jungkook, gli avrei confessato tutto e invece... Invece il castano si era ritrovato a vedere con i suoi stessi occhi quell'oceano di sentimenti che provavamo io e il corvino.

Non doveva andare così.

«Taehyung? Cazzo, mi spieghi?!»

Abbassai maggiormente lo sguardo, posandolo sul tavolo, a cui eravamo seduti, senza fiatare.

Dopo ciò che era successo, ovviamente Hobi aveva voluto che gli spiegassi tutto, così lo avevo trascinato a casa mia, trovandolo l'unico luogo che mi avrebbe aiutato ad aprirmi... Ma non sembrava essere così.

Avevo paura.
Paura che si arrabbiasse con me.
Paura che, invece, Jungkook stesse inventando una qualche scusa con Jimin, per poter continuare a fingere.

Strinsi i pugni, posati sulle gambe, costringendomi a non versare un'altra lacrima per lui.
Se voleva continuare a trattarmi come un segreto, che lo facesse, ma io ero stanco... Il mio cuore non poteva più sopportarlo.

«Sono innamorato di lui, Hobi» sussurrai, quasi a corto di fiato.

Il silenzio della cucina sembrava diventato ancora più pesante, almeno fino a quando il castano non si decise a parlare.

«Questo non spiega un cazzo di quello che ho visto! Dio, Tae, certo avevo qualche sospetto ma pensavo semplicemente che volessi andare a letto con lui e che stavi tentando di sedurlo, ma non questo! Quello che ho visto non erano né il mio migliore amico e né il solito Jeon Jungkook! Nei suoi occhi c'era...» abbassò drasticamente il tono di voce, quasi come se stesse realizzando la cosa solo in quell'istante. «Amore...»

Mi veniva da piangere.

Da come la stava raccontando lui, sembrava la storia d'amore perfetta e invece era tutto fuorché quello... Perché il corvino non mi voleva.
Non voleva niente che fosse collegato a quel sentimento.

«Da quanto va avanti questa storia?» mi chiese, con tono distaccato e, ero certo, ferito.

«Cinque mesi...»

«Cinque mesi?! Mi hai mentito per tutto questo tempo?!» esclamò, totalmente sorpreso.
Solo in quel momento, trovai il coraggio di guardarlo negli occhi, avendo paura che potesse andarsene.
E lo trovai a fissarmi, triste e deluso.
Mi sentivo uno schifo.

«Mi dispiace, Hobi... All'inizio stavo solo rispettando il volere di Jungkook ma ammetto che poi è diventata la soluzione più facile per me... Perché abbiamo iniziato ad essere troppo coinvolti nella cosa»

La sua espressione rimase scettica, volendo farmi capire che quello non giustificava assolutamente il mio comportamento.

«Pensavo ci dicessimo tutto. So che non c'entro niente in tutta questa storia ma fa male sapere che mio fratello mi ha mentito ogni volta che gli chiedevo qualcosa su quel dannato ragazzo»

Back to you // KooktaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora