Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Aspetta fammi capire» seduti davanti ad un tavolo stracolmo di sushi, Bogum ingoiò il suo enorme boccone di riso, guardandomi come se fossi pazzo. «Gli hai detto che gli avresti dato ripetizioni?!»
Sbuffai per l'ennesima volta, alzando gli occhi al cielo. Era possibile che sia lui che Hobi dovessero farmi la stessa domanda per almeno sei volte, prima di essere soddisfatti? Erano fatti proprio l'uno per l'altro.
Parlando proprio del castano, aveva ricevuto una chiamata urgente dal suo datore di lavoro, che gli aveva chiesto di sostituire Soobin, dato che non poteva essere presente quella sera.
Avevo notato subito come il suo sguardo fosse saettato sul corvino, totalmente dispiaciuto di non poter passare del tempo con lui ma, in questo modo, almeno avrei potuto fare un bel terzo grado a Bogum sulle sue intenzioni verso il mio migliore amico.
Ma le cose non erano andate come previsto.
Appena eravamo entrati al sushi, non aveva fatto altro che farmi domande sulla situazione tra me e Jungkook. Ammettevo che faceva ancora male parlarne ma il dolore di stava attenuando. Piano piano mi stavo riprendendo.
«Te l'ho detto: l'ho fatto solo perché non voglio che suo padre reagisca male. Già Hobi mi ha rimproverato, possiamo smetterla?» sbuffai, portando alla bocca un pezzo di sashimi, convincendolo finalmente a cambiare discorso.
«Ho saputo anche che hai cambiato appartamento. Dove abiti ora?»
«Molto più vicino il campus e poi ho finalmente un coinquilino!» sorrisi, molto più rilassato rispetto all'argomento precedente.
«Sapendo quanto odi stare da solo, deve essere stata una benedizione. Lui com'è?»
«Si chiama Mark ed è il cugino di un mio amico. È sempre molto gentile e cucina divinamente» mugulai, ricordando la cena che aveva preparato qualche giorno fa, capace quasi di regalarmi un orgasmo.
«Ti stai prendendo una cotta?» scherzó il corvino, facendomi quasi soffocare con l'acqua a causa delle risate.
«Sì, ma per il suo cibo! È etero e anche fidanzato. Impegna le tue fantasie da fanboy nella futura relazione con Hoseok»
Immediatamente, le sue guance si tinsero di rosa, facendomi sorridere intenerito. Se quei due non si mettevano subito insieme allora li avrei costretti io.
«Credo di essere stato troppo avventato, prima» sospirò, posando le bacchette sul tavolo con un'espressione così preoccupata da stringermi il cuore. «Non vorrei forzarlo ad uscire con me, soprattutto dopo ciò che ha passato con Yoongi. Pensi che io sia troppo insistente?»
Poggiai una mano sulla sua, guardandolo dritto negli occhi, in modo da imprimergli per bene in testa ciò che stavo per dirgli.
«Hobi ha sofferto per Yoon ma non ha mai chiuso il suo cuore all'amore. Se sei davvero disposto a donargli ciò che ha sempre cercato, allora metti da parte le paure. Prenditi ciò che vuoi, Gumie»
