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Considerando il regalo che mi aveva fatto Yoongi per il compleanno, dire che mi sentivo un amico di merda per avergli comprato un semplice cappello, era poco

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Considerando il regalo che mi aveva fatto Yoongi per il compleanno, dire che mi sentivo un amico di merda per avergli comprato un semplice cappello, era poco.

Così, intanto che Bogum dormiva pacificamente, mi sedetti alla scrivania, prendendo carta e penna.
Non ero molto bravo cone parole, quando si trattava di dover esporre i miei sentimenti agli altri ma per quel mentina che tanto aveva fatto per me, avrei fatto uno sforzo in più.

Riflettendo da dove partire, mi picchiettai la penna sul labbro inferiore, ripensando al nostro primo incontro.
Sorrisi.

Quante cose ancora non sapevo.
Quante cose sarebbero successe da lì in poi.
Una reazione a catena inarrestabile.

Prendendo proprio quell'avvenimento come punto di partenza, cominciai a fare scorrere velocemente la penna sul foglio, cercando di rendere la mia scrittura quanto più comprensibile possibile.

"Ciao, Yoon.
Sai a cosa stavo pensando?
Certo che non lo sai... E poi è anche una lettera, come potresti rispondermi?
Stai zitto e non insultarmi (perché so che lo stai facendo) ma è una cosa difficile per me, questa.
Non ho mai lasciato fuoriuscire troppo di me, con qualcuno che non fosse Hobi, perché avevo paura di sentirmi troppo esposto...
Ma tutti hanno delle paure, no?
Io ho paura di mostrarmi, tu hai paura di prendere decisioni sbagliate, Jimin ha paura di rimanere con il cuore spezzato, Hobi ha paura di rimanere tradito e Jungkook... Beh, di lui, almeno ora, non ne parliamo.
Mi ricordo di quando pensai che non saremmo mai potuto essere un gruppo, dato che sotto c'erano troppe complicazioni e troppi segreti ma una cosa ci ha sempre accumunati.
Ed è proprio la paura.
La nostra paura, in campo sentimentale, ha fatto sì che le nostre vite, le nostre storie, si intrecciassero, come i fili di un maglione.
Lentamente, ognuno di noi ha iniziato a scoprirsi, mostrando la sua parte fragile e, in qualche assurdo modo, i nostri treni si sono incontrati.
Pur su binari paralleli, io e te ci siamo scontrati.
Ricordi quella sera?
Un incontro un po'... Inusuale, per la nascita di un'amicizia.
Non avrei mai pensato che uno sconosciuto con cui ero finito a letto, sarebbe potuto diventare così importante per me...
E invece guardami: sto scrivendo addirittura una lettera come quegli idioti dei film romantici.
Ma sento che te lo devo.
Ti dovevo un ringraziamento speciale e anche un piccolo reminder.
Su quanto tu abbia reso le mie giornate un po' meno deprimenti.
Su come mi senta fortunato ad averti accanto.
Anche se non sembra, non sono bravo a fare amicizia, date le brutte esperienze che ho avuto ma tu mi hai sempre fatto sentire così... Apprezzato.
Quante cose abbiamo passato insieme in questi tre mesi?
La tua cotta per me, l'amicizia con Hobi, il bacio con lui, lo scontro con Jungkook, la chiacchierata a Daegu... Ho visto la tua crescita, in tutto questo tempo.
Sei riuscito a superare tutte quelle paure che si nascondevano dietro la tua gentilezza, prendendo il coraggio di decidere per te. Per la tua vita.
E ne sono così orgoglioso.
Non so dove ci porterà il futuro ma voglio rimanere al tua fianco, ancora per un po'.
Un po' che vale quanto un per sempre.
Ti voglio bene, Yoon."

Back to you // KooktaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora