"Mi dica" vedo la faccia del dottore particolarmente preoccupante e strana "sua madre non cel'ha fatta" a quelle parole vedo Taehyung crollare, davanti a me, non guarda altro che il pavimento, ha la bocca spalancata e non ha la forza per dire nè fare niente nemmeno di piangere "Tae...io..." provo a dire qualcosa, ma quello che esce dalla mia bocca sono solo suoni incomprensibili, mi inginocchio accanto a lui e tante lacrime rigano il mio volto, Taehyung fissa il vuoto e ha gli occhi estremamante lucidi, prova a fare dei respiri profondi ma sembra che abbia l'affanno "Tae...mi...io...mi dispiace...io non pensavo...davvero..." non riesco a dire cose sensate, senza riuscire a reagire abbraccio forte Taehyung, non posso immaginare il dolore che sta provando in questo momento "andiamo a casa" finalmente riesco a dire qualcosa che abbia un senso.
Taehyung si alza da terra e non riesce a muoversi "Taehyung per favore parla, parlami" distoglie lo sguardo dal pavimento e mi guarda negli occhi, inizia a piangere e lo abbraccio ancora una volta appoggio la testa sul suo petto e riesco a sentire il suo battito cardiaco, estremamente veloce "Taehyung non ce la faccio a vederti in queste condizioni, per favore, per favore... tranquillizzati" stiamo ancora per qualche minuto abbracciati "Lyla..." ha detto qualcosa "perchè tutto a me?" "Taehyung, davvero, mi dispiace, io...non so cosa fare per farti calmare, per tranquillizzarti, mi sento impotente, e mi sento in colpa" "Lyla, non è colpa tua..." lo pronuncia con un filo di voce "mi dispiace Tae, mi dispiace tanto" "andiamo" dice poi "aspetta" mi alzo sulle punte e gli asciugo le guance bagnate e poi do un dolce bacio su di esse "sei tanto carina" mi dice poi, gli sorrido, mi da un bacio in fronte.
Tornati a casa tutti ci guardano e vedendo che non proferiamo parola vanno ad abbracciare Taehyung, dopo qualche attimo Jungkook viene anche da me "se non ci fossi stata tu avebbe davvero perso il controllo" gli sorrido dolcemente "Lyla, puoi venire di sopra un attimo?" chiede Taehyung, annuisco, mi prende la mano e andiamo in camera sua "dimmi" "volevo solamente ringraziarti" "per?" "per sopportarmi, per aiutarmi sempre, per non lasciarmi mai solo, per essere mia amica, per avermi accompagnato oggi, vorrei solo..." "cosa?" "che mia madre ti avesse conosciua meglio" dopo quella frase scoppiamo di nuovo in lacrime ancora una volta mi fiondo tra le sue braccia "Taehyung mi sento inutile, tanto inutile, in questo momento" "Lyla p-per favore n-non piangere a-anche tu... mi fa stare male, v-vederti così" "anche a me fa male vedere Kim Taehyung, il ragazzo dal sorriso rettangolare e che vuole sempre scherzare, piangere" "se smettessimo di piangere entrambi?" chiede poi e mi scappa una risata per la sua ingenuità "va bene" vado nel bagno di camera mia a sciacquarmi la faccia, e ripenso al tutto. Tra due giorni è il compleanno di Taehyung e non ci sarà sua mamma a fargli gli auguri, mi sento tanto inutile, torno poi in camera sua e lo trovo sul letto, ha smesso di piangere e mi fa segno con la mano di avvicinarsi, mi siedo accanto a lui.
"ti va di rilassarci un po'?" "mhmh" annuisco e mi sdraio accanto a lui "sono felice adesso" dice "davvero?" "sono con te, e veramente, non desidererei di meglio... giuro" sorrido e appoggio la mia testa sul suo petto, riesco ancora una volta a sentire il suo battito cardiaco, molto più calmo di qualche ora fa. Mi accarezza dolcemente i capelli sapendo che è una cosa che adoro, con il dito faccio piccoli segni circolari sulla sua maglietta, e dopo un po' sento gli occhi pesanti, mi lascia un bacio tra i capelli e mi addormento in quella posizione.
"Mhhh" mi stiracchio e noto che Taehyung non si è addormentato, lo guardo e mi sistemo, chiudo di nuovo gli occhi volendomi riaddormentare "vuoi dormire ancora?" annuisco "ma non abbiamo nemmeno pranzato, andiamo a mangiare qualcosa e torniamo di sopra" "cinque minuti" ride "solo cinque?" annuisco ancora.
Mi accarezza delicatamente la guancia con il pollice e mi sussurra delle cose all'orecchio, non so nemmeno cosa, sono tanto stanca, come se non avessi dormito tutta la notte.
"Scendiamo? sono passati cinque minuti" "Mhhhh" "non ti va proprio di scendere" "sei comodo" dico sfregando la fronte sul suo petto, poi ridacchia "e va bene...scendiamo più tardi"...
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mყ groᥙρ of frιᥱᥒds... and Kim Taehyung
Teen FictionMin Lyla una ragazza sensibile, timida e buona, forse troppo dovrà trasferirsi con suo fratello Min Yoongi a Seoul a causa degli studi del fratello, non volendo stare a casa propria, a Busan, lo seguirà nel corso di questi anni. Varie cose accadrann...