"Voglio parlarti" mi guarda stranita "dimmi" "ti amo, e credo di avertelo già detto...anzi ne sono certo..." mi siedo accanto a lei e la vedo diventare rossa "non voglio girarci troppo intorno Lyla, sai quali sentimenti provo per te e da quello che ho capito provi lo stesso, vuoi stare con me?" "anche tutta la vita" mi sorride e non riesco ancora a realizzare quello che ha detto, siamo a pochi centimetri, ma che dico centimetri, millimetri di distanza e non faccio altro che alternare lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra che non vedo l'ora di assaporare ancora, ci uniamo e sempre con più passione la faccio sdraiare, io sopra di lei non faccio mai staccare le nostre labbra e quando le chiedo l'accesso me lo concede subito, ho i gomiti ai lati della sua testa, avvita le sue gambe attorno ai miei fianchi mentre io faccio scendere la mia mano dalla sua clavicola alla vita, accarezzandole quel punto "ti voglio" quasi ansima "sei sicura?" annuisce e vedendo il suo sguardo bisognoso non aspetto a togliermi la felpa e poi la maglietta, slaccio la cintura e i jeans senza toglierli intanto lei era in reggiseno.
Le bacio il collo lasciandole altri segni abbastanza evidenti "domani chiederò una sciarpa a Jo" rido sulle sue labbra, le sfilo il pantalone e quasi mi incanto ad ammirare tanta bellezza, ha i fianchi non troppo larghi e la vita stretta, il seno anche non è grandissimo, ma tutta questa finezza la rende incantevole ed elegante.
La vedo imbarazzata a mostrarsi così sotto i miei occhi, così continuo a baciarla per provare a tranquillizzarla.
Sfilo completamente i jeans e rimango in boxer, le tolgo l'intimo e provo a non fissarla per non farla sentire a disagio anche se è difficile difronte a tanta bellezza.
Continuo a baciarla sempre con più foga e sfrego con la mia intimità sulla sua e la vedo inarcare la schiena dal piacere, continuo così per un po' "per favore T-Taehyung, muoviti" non le dò ascolto e inizio a baciare il suo interno coscia nudo avvicinandomi sempre di più alla parte desiderata, inizio a leccare e la vedo gemere fino a quando non perde la pazienza "se non ti sbrighi faccio da sola", afferma con l'affanno, rido per quello che ha detto e incrocio le braccia, come per dire 'fai tu' si alza e vedo che è sudata, mi sfila i boxer e torna nella posizione di prima.
Metto la protezione "stai tranquilla" annuisce, entro lentamente in lei provando a non farle male anche se so che non è così, la vedo stringere i denti dal dolore, sapevo che fosse la sua prima volta... le spinte sono lente e delicate, sto cercando in tutti i modi di non farle male, piano piano inizia ad abituarsi e il dolore diventa piacere "sei u-una lumaca?" mi stuzzica, a me fa ridere perchè non riesce a parlare senza stopparsi.
Faccio come detto da lei e aumento la velocità, cerca di soffocare gli urletti che le provoco, vado sempre più veloce e vedo che si è abituata e le piace "T-Tae...ah" prova a non strillare per non farsi sentire dalle persone nelle stanze accanto, è bllissima e tanto debole sotto al mio tocco "T-Tae s-sto per..." "sh..." metto l'indice sulle sue labbra e vado veloce, molto.
Veniamo entrambi ma nè io nè Lyla ne abbiamo abbstanza, bacio i suoi fianchi e scendo sempre di più, torno a baciare il suo interno coscia, lasciando dei segni anche lì, e poi la sua intimità stuzzicandola.
Spinge la testa indietro e geme "okay..." mi alzo mentre lei mi guarda con un sorrisetto, inverte le posizoni e continua a baciarmi, si muove troppo e quasi ansimo, fa anche lei dei marchi sul mio collo e la mia clavicola, scende poi e mi bacia il petto, la osservo e noto che non si sente più a disagio, anzi.. ormai ha preso il controllo...
"Lyla...ah...sii buona" mi bacia come per zittirmi e poi si stende accanto a me con la gamba sinistra accavallata alla mia, mentre il mio braccio è dietro al suo collo, le bacio i capelli "memorabile" sussurro lei mi abbraccia più forte, siamo tutti sudati e credo proprio che domani mattina ci faremo una bella doccia, ci addormentiamo così...
*il giorno successivo*
mi sveglio e Lyla è ancora senza vestiti tra le mie braccia, le dò un bacio in fronte e sento che anche lei si sta svegliando, mugugna qualcosa e poi apre gli occhi "buongiornissimo" fa un sorriso a trentadue denti "buongiorno" le rispondo "vado a farmi una doccia" "vengo con te" faccio un ghigno "ehm...meglio di no" detto questo si alza e mentre prende i vestiti e va verso il bagno la osservo e ancora non riesco a realizzare di averla fatta mia, quasi non riesce a camminare normalmente...Lyla
ci siamo entrambi lavati e vestiti, le gambe mi fanno male ma riesco a sopportare il dolore, quando andiamo giù per fare colazione sono già tutti lì "sempre in ritardo voi eh?" mi siedo tra le ragazze "perchè cammini così?" "così come?" "sembra che Taehyung ti abbia dato delle bastonate sulle cosce" non rispondo "aspetta..." Jo sta provando a non urlare "è quello che penso?" "che pensi?" "penso che non ti abbia dato delle bastonate, ma abbia usato il bastone per altre cose..." sussurra, le dò una gomitata "okay...sì... siete contente?" soffocano una risata "non ci è andato leggero se cammini così..." "si nota tanto?" "no, io non lo avevo notato, è Ilary che mi ci ha fatto cadere lo sguardo" "me ne intendo..." risponde spostandosi una ciocca di capelli dietro la spalla, intanto guarda Jungkook.
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mყ groᥙρ of frιᥱᥒds... and Kim Taehyung
Teen FictionMin Lyla una ragazza sensibile, timida e buona, forse troppo dovrà trasferirsi con suo fratello Min Yoongi a Seoul a causa degli studi del fratello, non volendo stare a casa propria, a Busan, lo seguirà nel corso di questi anni. Varie cose accadrann...