Lyla
"Quel ragazzo è qualcosa di insopportabile" Dico passandomi una mano tra i capelli mentre torno a casa. Inizio a pensare poi che domani tornerò a scuola e quindi farò il turno di pomeriggio, forse Do-yun fa solo il turno di mattina... Arrivo a casa che ho già pranzato e saluto i miei per poi andare in camera e chiamare Min-cha "allora oggi vieni a casa?" "va bene, avverto Seyon?" "certo, ci vediamo più tardi" conclusa la chiamata mi butto di schiena sul letto. Mi sento triste e stanca, decido di riguardare le foto nella mia galleria per sentirmi meglio, quando però, vedendo una foto di me e Tae riflessi nello specchio, dove lui mi circonda la vita con le braccia, scoppio a piangere. Agli altri sembra che per me tutto questo sia facile quando in realtà non lo è. Lasciare il mio ragazzo e i miei amici è stata una cosa orribile, non so cosa fare.
I miei pensieri vengono interrotti dalla mia porta che si apriva lentamente cigolando "Lyla ciao" "hei ragazze" dico asciugandomi le guance "perché stai così?" "mi manca, non ve lo nego" "perché sei tornata allora?" "ve l'ho detto, devo aiutare i miei a mantenere la casa" "Lyla io non so cosa dirti" "tranquilla Seyon, va tutto-" non riesco a finire la frase che sento le guance gonfie. Mi porto una mano alla bocca e corro in bagno, dove vomito, ancora una volta "Lyla!" mi chiama mia madre. Io ormai inginocchiata davanti al gabinetto provo a risponderle dicendole che va tutto bene "sei sicura? Lyla ci fai preoccupare" questa volta è la mia amica a parlare "tranquilla, è successo anche qualche giorno prima di partire ma sto bene, fidatevi"
*il giorno dopo*
Sveglia alle 6:00 e colazione veloce, mi preparo mettendo una maglietta a maniche lunghe e un jeans con le converse. Questa routine mi ricorda qualcosa... zaino in spalla e sono pronta per il mio primo giorno di scuola nella mia vecchia scuola, che cosa divertente vero? Ps: sono ironica.
Varco il cancello dove ritrovo i miei compagni di classe tra cui le due che hanno assistito alla scena di ieri e Hyun-ki, che non vedevo dal compleanno di Tae, quel maledetto compleanno "Ciao!" "Hey piccola" mi saluta col solito nomignolo "come va con Taehyung? vedevo una certa tensione l'ultima volta" "Possiamo non parlarne?" Alza le mani in segno di resa, saluta poi la sua ragazza con un bacio, scena che mi fa rabbrividire. Quando suonò la campanella entrai nella mia vecchia classe, dove la prof mi disse di sedermi a quel banco, dove ci sarebbe stato un ragazzo accanto a me, che sembrava non arrivare.
Iniziò poi la lezione, quando qualcosa mi fece sobbalzare: qualcuno aveva aperto la porta talmente velocemente da farla sbattere al muro "Do-yun!" quasi urla la professoressa, solo dopo realizzo cosa ha appena detto, no non può essere lui "Vai al tuo posto, e subito!" quando il ragazzo entra in classe il mio sguardo diventa cupo, è proprio quel deficiente. Quando si siede gli scappa una risata "cazzo ridi?" "Mi fai ridere tu" "la mia faccia è così divertente di prima mattina?" "è il tuo comportamento che mi fa ridere" "il tuo invece mi irrita" " perché devi essere così fredda?" dice avvicinandosi a me "perché tu sei stato uno stronzo" e detto questo inizio ad ignorarlo e a seguire la lezione. Perché tutte a me?
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mყ groᥙρ of frιᥱᥒds... and Kim Taehyung
JugendliteraturMin Lyla una ragazza sensibile, timida e buona, forse troppo dovrà trasferirsi con suo fratello Min Yoongi a Seoul a causa degli studi del fratello, non volendo stare a casa propria, a Busan, lo seguirà nel corso di questi anni. Varie cose accadrann...