La lettera è scritta e le valigie sono fatte. Domani mattina parto e mi si sta spezzando il cuore. Agli altri ho già detto tutto quando Tae era uscito. Alcuni hanno pianto, contagiandomi e facendomi sentire dannatamente in colpa per quello che andrò a fare domani. Ma si deve fare, punto. Non voglio, ma è quello che serve alla mia famiglia in questo momento, il mio appoggio. Mi hanno spiegato che potremmo perdere la casa a Busan, di conseguenza devo andare a lavorare nel bar di mia zia, cosa che aiuterà i miei. Non potevo mandare Yoongi perché ha l'università e non potevo permettere che perdesse dei giorni di studio.
"Quindi seriamente te ne vai?" dice Jimin scrutandomi dalla porta "devo" dopo poco mi ritrovo ad abbracciare uno dei miei migliori amici, devo trattenere le lacrime perché non posso trasmettere negatività proprio oggi, che è il giorno prima della mia partenza "oggi tu e Tae rimanete svegli, domani mattina non dovrà alzarsi presto" annuisce ancora abbracciato a me "Lyla mi mancherai, non sai quanto. Senza di te non avrei conosciuto Jo, non avremmo fatto quella vacanza insieme. Se non fossi mai venuta qui la mia vita non sarebbe quella che è adesso, quindi grazie amica mia." stringo ancora di più l'abbraccio. Dopo poco si stacca da me, così da permettermi di preparare le ultime cose.
Sono le 22:00 e abbiamo appena cenato, c'è una certa tensione, che Taehyung sembra non percepire. Ognuno nella stanza mi guarda, chi dispiaciuto, chi malinconico e chi prova a nascondere tutto questo con un falso sorriso. Dopo un'ora vanno tutti a dormire, rimaniamo solo io, Tae e Jimin nel salotto.
Sento già la mancanza del mio ragazzo. Mi alzo dalla poltroncina andando sul divano da lui. Mi stendo sul suo busto e lo abbraccio forte chiudendo gli occhi, per ritrarre qualsiasi lacrima minacci di uscire, tutto questo sul suo sguardo stranito "cosa c'è principessa?" "ti amo." "anche io, che succede" "nulla, volevo ricordarti che ti amo" rimane per qualche secondo in silenzio, poi continuo "sappi che qualunque, qualunque cosa accadrà ti amerò sempre. Hai capito?" "sì principessa" "tu invece? Qualunque cosa accadrà continuerai ad amarmi?" in tutto questo Jimin assiste alla scena con un sorriso ed uno sguardo misto tra l'addolcito e il malinconico "Ti amerò sempre" "s-sei sicuro?" dico con ormai le lacrime agli occhi. Notando che stavo piangendo prende il mio viso tra le sue mani "perché stai così?" "rispondimi, ti prego. Ho bisogno di sapere se i tuoi sentimenti per me non svaniranno facilmente" "come potrebbero svanire i miei sentimenti per te? Ti amo, e lo sai. Sai che non c'è nessuna oltre te non ti basta?" "ti prego promettimelo" "no, non te lo prometto. Te lo giuro."
*la mattina dopo*
Spengo velocemente la sveglia per paura di far alzare qualcuno. Il giorno è arrivato. Quello che posticipavo da non so quanto, quello che temevo: il giorno della partenza, degli addii, della rottura con il ragazzo che mi ha rubato il cuore. Mi preparo. In 30 minuti sono pronta. La valigia è già al piano inferiore. In punta di piedi mi dirigo verso la camera di Tae. Apro la porta e lascio la lettera sulla scrivania, poi mi giro a guardare quell'angelo. I capelli scuri che gli ricadevano dolcemente sulla fronte, coprono anche un po' gli occhi. Le labbra rosee con quel neo che mi fa scappare una risata. Ho le lacrime agli occhi, mi avvicino un po' a lui, lasciandogli un bacio talmente leggero che pareva impercepibile. Porto una mano alla bocca, per fermare i singhiozzi, "ti amo Kim Taehyung" sussurro, per non svegliarlo.
Esco definitivamente da quella stanza in cui non sarei più stata, scendo le scale che non avrei più percorso, e saluto le persone che non avrei più rivisto, se non raramente. Il salotto si riempie di lacrime, mentre Taehyung è ancora di sopra a dormire. Mi mancheranno tutti. Alla fine saluto Jo, che era venuta apposta qui per salutarmi "non sai quanto mi mancherai" dice piangendo "Jo ti prego, prenditi cura di loro" "s-sì, questi bambini saranno al sicuro con me" mi sorride e poi mi abbraccia. Non vorrei staccarmi più. "R-ragazzi, se Tae dovesse avere reazioni esagerate ditegli di ricordare cosa gli avevo detto ieri sera. Lui capirà e, forse, o almeno spero, si calmerà." "Va bene" "Ragazzi, davvero grazie di tutto, non vi dimenticherò mai e, quando mi sarà possibile verrò a trovarvi, ve lo prometto."
I saluti sono ormai giunti al termine. Varco un'ultima volta quella soglia e mi dirigo verso il taxi che mi avrebbe portato alla stazione.
vaffanculo alla distanza...
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mყ groᥙρ of frιᥱᥒds... and Kim Taehyung
Teen FictionMin Lyla una ragazza sensibile, timida e buona, forse troppo dovrà trasferirsi con suo fratello Min Yoongi a Seoul a causa degli studi del fratello, non volendo stare a casa propria, a Busan, lo seguirà nel corso di questi anni. Varie cose accadrann...