Il Collegio 5

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La lezione successiva è quella di Arte.
<Mi è stato riferito che questa notte avete fatto arte>
<Si! Arte moderna!>
Rispose Esa facendo scoppiare a ridere la classe.
<Più che moderna direi contemporanea>
Mise in chiaro il professore.
Durante la lezione, la sorvegliante si chiama Aurora e tutti ci preoccupiamo.
Subito dopo rientrò con un quadernetto nero.
<Allora raga, io non ho fatto nessun nome fino all'ultimo però il preside mi detto che quelli che ci sono stati, però QUELLI che ci sono stati non tutti perché sa che non siamo stati tutti, da solo deve scrivere il suo nome qua.
Raga se voi scrivete tutti e 20 i nomi, io me ne vado a casa>
<Passalo tra i banchi e chi è stato lo scrive>
Dissi risolvendo la cosa.
Così chi era stato scrisse il nome e a fine lezione venne la sorvegliante a prendere Aurora.
<Buongiorno signora sorvegliante, la vedo piuttosto fresca oggi!>
Disse Luca facendomi scoppiare a ridere.
<Allora abbiamo: Vavalà, Teoli, Cristini, Zigliana, beh Crivellini lei non poteva mancare>
A quel punto trattenni le risate.
<Matera, Cerio. No>
Disse la sorvegliante l'ultima parola guardando Andrea in prima fila mentre noi esclamavamo degli 'Ehhh' e ridevamo.
<Basta!>
Disse la sorvegliante e poi se li portò fuori dalla classe mentre noi facciamo lezione con Raina.
Subito dopo, ci riuniamo hai nostri compagni.
<Ci han fatto zappare!>
Disse Giulia Matera mentre io le guardavo sconvolte.
<Rahul e Davide stavano piantando la pianta con tutto il vaso!>
Disse invece Esa mentre io scoppiavo a ridere.

<Nooo! C'è canto, quello li mi fa cantare oggi!Spacco le finestre cazzo, menomale che ha già piovuto>
Si lamentò Rahul mentre entravamo in aula magna.
Ci sedemmo e il professore ci da la notizia che oggi studieremo la canzone di un cantante rap, cioè Jovanotti.

Alessandro:
Se io potessi starei sempre in vacanza

Marco e Davide:
Se io fossi capace scriverei il cielo in una stanza

Rahul e Luca:
Ma se devo dirla tutta, qui non é il paradiso

Sofia e Giulia M.:
All'inferno delle verità io mento col sorriso

Andrea:
Di dieci cose fatte te n'è riuscita mezza
E dove c'è uno strappo non metti mai la pezza

Marco e Davide:
Di dieci cose fatte te n'è riuscita mezza

Sofia e Giulia M.:
E dove c'è uno strappo non metti mai una pezza

Tutti:
Sono un ragazzo fortunato
Perché m'hanno regalato un sogno
Sono fortunato perché non c'è niente che ho bisogno
E quando viene sera e tornerò da te
è andata com'è andata la fortuna é di incontrarti ancora
Sei bella come il sole, a me mi fai impazzire

A fine 'esibizione' ci abbracciamo tutti e poi la lezione finisce ufficialmente.
Successivamente i sorveglianti ci portarono in refettorio.
<Chi è quello?>
Chiede Magnesio notando che accanto alla prof di ginnastica c'è uno sconosciuto che è un misto tra Johnny Depp e Alessandro Borghese.
<Johnny Depp!>
Disse Luna guardandolo mentre ci sedevamo.
<A regà è Borghese, Alessandro Borghese!>
Disse Marco sedendosi di fronte a me e accanto a lui come sempre si siede Davide.
<Ci piace!>
Disse Giulia Scarano. Arrivò la nostra cena e tutti cominciarono a mangiare.
<Borghese, che voto da al piatto?>
Si sentì dall'inizio del tavolo, quella che parlava era come sempre Giulia Scarano.
<Deve dire dieci, per forza, poi ce ne andiamo felici>
<Ma scusi! Scusi... signorina di educazione fisica>
Disse Rahul attirando l'attenzione della professoressa.
<ma il signore accanto a lei è il suo compagno?>
<Teoli taccia e mangi>
<Ogni cosa ha il suo tempo>
Disse lo sconosciuto.
<Dieci!>
Urlò poi Luca e tutti applaudimmo ridendo.

<Possiamo entrare nell'aula relax>
Disse il sorvegliante aprendo le porte di quella stanza mentre dietro di lui c'erano tutti i maschi, tra cui Luca con una coperta addosso.
<Aspettate signori, fate entrare le signorine>
Disse la sorvegliante fermando i ragazzi.
<Signor Teoli abbiam detto prima le signorine!>
Disse il sorvegliante.
<E non sono una signorina>
Disse facendo la stupido.
<Ecco, vada vada signorina, vada>
Disse il sorvegliante mentre noi prendevamo posto.
Mi sedetti sul divano, anche se quello era troppo stretto per entrarci tutte.
Di fianco avevo Sofia e successivamente si sedette accanto a me Rahul.
<Che fai?>
Chiesi a Davide, che si era preso un cuscino, ridendo.
In poco tempo si sedette a terra e mise il cuscino tra le mie gambe e lui si appoggiò con la schiena a queste.
Il sorvegliante mise quindi 'Avanzi' un programma degli anni 90.
Guardavo quel programma e allo stesso tempo toccavo i capelli al pulcino davanti a me. Mi rilassava farlo.
<Ma che noiaa!>
Si lamentò Ylenia a metà programma.
<Ya raga sentiamo, voglio vederlo>
Disse Luna.
<Ma è Barbara D'Urso?>
Disse Marco indicando una donna facendoci scoppiare a ridere.
<Ma che è sta cafonata regà>
Disse Giordano guardandoci.
<Io pensavo fosse un film>
Disse Giulia Scarano.
Io più che altro mi divertivo a torturare Davide che a seguire quel programma.
<La smetti?>
Disse girandosi verso di me.
<No>
Dissi continuando a toccargli i capelli e le guance.
Poi ad un certo punto prese i miei polsi e mi portò completamente verso di lui, come se lo stessi abbracciando.
Sorrisi e lo abbracciai veramente, mentre lui teneva ancora le mani sui miei polsi.
<Sei bella>
Sussurrò continuando a guardare la televisione. Sorrisi ancora e le mie guance andarono completamente a fuoco.
Ylenia si alzò e, stufa di quel programma, spense il televisore.
<Basta>
<Fa troppo schifo>
Disse Linda assecondandola.
<Ya, tanto nessuno sta a guardà>
Rispose Ylenia.

Spazio Autrice
Allora,buongiornoo!Come state?Io sto bene per fortuna.
Sono qui per chiedervi due cose.
La prima,volete che faccia fare a Ginevra tutto quello che fa Rebecca,o non tutto?
La seconda,il capitolo vi è piaciuto?Commentate qua sotto rispondendo a tutt'e due le domande e ci vediamo al prossimo aggiornamento.♥️