*Metà mese*
<Buongiorno bella gente>
Dissi una volta che fummo arrivati a colazione.
<Buongiorno>
Disse Bonard, sembrava che si era ripreso dall'uscita di Mishel.
<Chi abbiamo a prima ora?>
Chiese Marco ancora assonnato.
<Quella rompipalle della Petolicchio>
Rispose Zigliana al suo fianco non molto contento.
<Felicissimo, aggiungerei>
Dissi guardando Luca mentre i presenti scoppiavano a ridere.
<Quella rompe il cazzo sempre a me. Alle otto di mattina potrei pure non reggerla>
Tutti quelli che stavano seguendo il discorso erano scoppiati a ridere.
Così subito dopo andammo in classe pronti a questa lezione di matematica.
<Allora, chi sa dirmi quanto fa un quarto più un mezzo?>
Disse la Petolicchio guardando la classe, la classe non rispose.
<Nessuno?>
Ancora nessuno rispose.
<Chiamo io allora. Signorina Morelli>
<E te pareva>
Sussurrai a Linda che scoppiò a ridere.
<Prof fa un sesto>
Risposi dopo aver ragionato.
<È sbagliato e cià pure ragionato>
Disse la Petolicchio facendo scoppiare a ridere la classe e anche me.
<Andiamo Morelli, ce la può fare>
<Prof con tutti sti mezzi potremmo fare un incidente>
Disse Marco facendoci scoppiare a ridere.
<Crivellini, dobbiamo fare come l'altro giorno?Sta volta oltre ad uscire, va dal preside eh>
<No no prof, chi ci vuole annà. Ritiro tutto. Facciamo l'incidente allora>
Scoppiai nuovamente a ridere.
La professoressa mi lasciò andare e interrogò altri.
Poi toccò al professor Raina che cominciò a spiegare storia. Inutile dire che almeno mezz'ora di sonno me la sono fatta.La sera eravamo tutte in camerata e ci mettemmo a parlare, prima dell'arrivo dei ragazzi.
<Raga ma i capelli?>
Domandò ad un certo punto Sofia.
<Cosa?>
Chiese Luna guardandola.
<Non li tagliano quest'anno?>
<E ti lamenti pure?>
Dissi guardandola mentre lei scoppiava a ridere.
<Comunque no raga, secondo me li lasciano così>
Disse Ylenia, che non parlava quasi mai inoltre.
<Meglio così, non so come la prenderei se mi tagliassero i miei bellissimi capelli>
Disse Giulia Matera toccandoseli mentre noi ridevamo.
<Io problemi non ne ho>
<Fanculo Esa>
Dissi alla ragazza mentre lei scoppiava a ridere.
<Raga un panino ce lo facciamo?>
Prese parola l'altra Giulia cambiando discorso.
<Col caciocavallo?>
Chiesi facendola scoppiare a ridere.
<No quella l'ho data.>
Rispose la bionda ridendo.
<Un panino con la nutella, faccio i toast eh>
<Hai la Nutella?>
Chiese Linda sconvolta ma con un sorriso in faccia.
<Ovvio che ce l'ho, secondo te non la portavo. Faccio per tutte?>
Tutte esclamarono dei si.
<No ma aspetta i ragazzi, se vogliono qualcosa>
Disse Moska guardandola.
<Io intanto li faccio, in caso qualcuna passa di la e m'informa>
Disse Giulia alzandosi e andando nella sua stanza.
Intanto arrivarono anche i ragazzi e tutti cominciarono a dividersi.
Mi misi nel mio letto a copiare gli appunti di storia da Sofia.
<Che fai?>
Alzai lo sguardo e notai che nel mio letto si era seduto Davide.
<Copio gli appunti di storia, oggi dormivo>
<Si, ho notato>
Disse lui scoppiando a ridere e risi anch'io.
<Spero che non l'abbia notato il prof>
<A quest'ora ti avrebbe richiamato, ma stamattina non è successo, quindi>
<Si, hai ragione>
Dissi sorridendogli per poi tornare a scrivere.
<Sei bella>
Sussurrò il ragazzo guardandomi mentre scrivevo.
<Cosa?>
Chiesi facendo finta di non aver sentito niente. Volevo che lo ripetesse.
<Niente>
Disse tornando a guardare gli altri, così dopo un paio di secondi decisi di riprendere parola.
<Perchè?>
<Perché cosa?>
Domandò Davide tornando con lo sguardo su di me.
<Perché sono bella?>
Lui scoppiò a ridere.
<Che cazzo di domanda è?>
<Rispondi>
Dissi fermandomi ufficialmente dallo scrivere.
<Sei bella perché sei così semplice e pura.>Spazio Autrice
Amatemi.
Ho scritto questo capitolo dopo aver letto un libro,ieri notte,infatti una parte del capitolo è ispirata al libro.
Comunque,oggi avrete solo questo capitolo perché da domani comincerò a scrivere quelli della puntata che ci sarà stasera.
Che ne pensate di questo intanto?
Come sempre scrivete qui sotto un commento e lasciate una stellina.
Al prossimo aggiornamento♥️

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Il Collegio 5
FanfictionGinevra ha 16 anni e viene da Roma. Sua madre è cinese,suo padre italiano e lei è nata in Australia.Infatti il suo secondo nome è australiano. Decide di partecipare al Collegio,pur sapendo che ci starà dentro per un anno e nell'anno 1992.