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*Inizio Novembre*

<Buongiorno signorine!>
Disse la sorvegliante scuotendo quella campana come ogni mattina.
<No ve prego>
Dissi cercando di rimanere nel letto.
<Su signorine, il sole è alto e vi sta aspettando>
<Ma porca di quella puttana>
Mormorai alzandomi seccata dal letto.
<Signorina, cosa?>
Domandò la sorvegliante guardandomi e avvicinandosi.
<Ho detto 'che bella giornata'>
<Non sembrava>
<Eh quando mi sveglio non scandisco bene le parole>
M'inventai cercando di essere più convincente possibile. Mi lasciò andare e dopo che uscì dalla stanza, le mie compagne scoppiarono a ridere.
<Noi già non sappiamo che cazzo dobbiam fare, tu cominci così amore mio>
Disse Sofia guardandomi dal suo letto.
<Rotta pe rotta, rompiamola tutta>
Esclamai guardando la ragazza di fronte a me che rise e andò in bagno a cambiarsi.
Ieri alla fine ce l'han fatta passare, il motivo non si sa.
Quando siamo tutte pronte, usciamo fuori dalla camerata e poi ci incontriamo con i ragazzi.
<Buongiorno>
Disse Davide guardando tutte ma principalmente me.
<Buongiorno>
Sorrisi al ragazzo e guardai gli altri.
<Regà ho fame>
In poco tempo i sorveglianti ci portarono a colazione e poi se ne andarono chissà dove.
<Ehy>
Mi chiamò Davide e alzai lo sguardo per guardarlo.
A quel punto mi mimò un 'Ti amo' ed io divenni rossa dall'imbarazzo e sorrisi.
Mi girai verso Aurora che aveva assistito a tutto.
<Oh, dimmi che ho visto male>
Disse la ragazza girandosi verso di me
<No hai visto benissimo>
Rispose Marco di fronte a me e lo fulminai con lo sguardo. Anzi, lo incenerì completamente.
<No raga! Abbiamo la prima coppia ufficiale, finalmente direi!>
Disse Aurora alzandosi dal posto senza neanche farmi rispondere.
<Ginevra e Davide si son messi assieme>
<Noo, quale assieme!>
Scattammo in avanti io e il ragazzo mentre tutti applaudivano ed esultavano.
<Dovevano essere Sofia e Cravattino i primi!>
Si lamentò Usha guardando tutti.
<No meglio così>
Rispose Sofia facendomi scoppiare a ridere.
Giordano si alzò e mi guardò, attirando tutta l'attenzione su di lui.
<Lo dovevo sapè pe primo come minimo, basta.>
Disse guardandomi per poi risedersi e facendomi scoppiare a ridere dalla faccia seria che aveva fatto.
Tutti ricominciarono a parlarsi di sopra.
<Ascoltatemi! Ascoltateme tutti sennò ve tiro na capoccia, nessuno escluso>
Urlai alzandomi e attirando l'attenzione su di me. Ormai ero abituata ad urlare per farmi sentire, in questo gruppo se non lo facevi come minimo non ti cagava nessuno.
<Io e Davide abbiamo->
<Scopato>
Disse Marco che ricevette in fretta uno schiaffo sul collo da Davide, uno sulla spalla da Bonard mentre gli altri scoppiavano a ridere e un fulmine attraverso il mio sguardo da me.
<Io e Davide abbiamo deciso di non stare ancora assieme, ma->
<De diventà scopa-amici>
Mi interruppe un'altra volta Marco ricevendo di nuovo uno schiaffo da Davide sul collo e tutti che ridevano ancora.
<Ti stai zitto o...?>
Disse Davide guardandolo.
<Che c'è? Cò detto de male?>
Disse Marco passando lo sguardo da me a Davide e da Davide a me in pochi secondi.
<Crivellini se non la smetti de parlà, giuro che te strappo 'e corde vocali, le lego ar volino e poi cè sòno er valzer de Strauss come se niente fosse>
Dissi a braccia incrociate e guardandolo.
<Non parlo più>
Disse per poi zittirsi ufficialmente, si girò a guardare Davide che gli fece una faccia del tipo 'Serio? Io no e lei si?'
<Me fa più paura lei de te, amico>
Rispose Marco a quello sguardo lanciato da Davide.
<Oh madonna santa>
Imprecai sottovoce mentre le ragazze lo richiamavano al posto mio.
<Marco?! Te stai zitto?!>
Urlò Aurora guardandolo.
<Scusate, colpa mia>
S'intromise Davide prendendo le difese di Marco.
<Posso continuare o dobbiamo aspettare i sorveglianti che arrivino e ci portino giù?>
Chiesi guardando tutti e due che si zittirono, ufficialmente sta volta. Tutti e due.
<Abbiamo deciso di non metterci insieme ma di frequentarci, quindi non stiamo ancora insieme ufficialmente. Arrivederci e amen.>
Mi risedetti e le porte del refettorio furono spalancate dai sorveglianti che ci dicevano di alzarci.
<Non ce credo>
Mormorai a Linda che era vicino a me che scoppiò a ridere. Mi ero appena riseduta!
Decisi di prendere un plum-cake e nasconderlo nella tasca interna della giacca.
<La seduta è sciolta!>
Urlò Giulia Matera facendoci scoppiare a ridere di nuovo.

Spazio Autrice
Per questo capitolo l'ho scritto shalla raga,cioè quello che mi passava per la testa lo scritto e credo che sia uscito un buon capitolo,divertente.
Voi che ne pensate?
Scrivete qualcosa,qualche commento e lasciate una stellina.
Ci vediamo al prossimo aggiornamento❤️

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