Il Collegio 5

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<Oh raga salsiccia!>
Si mise ad urlare Luna una volta arrivati in cortile.
<Sembra l'odore di quando vai alle giostre!>
Disse Leonardo mentre raggiungevamo Enzo ed un'altra signora hai fornelli.
<Grande Enzo! Vai così, see!>
Esultò contento Magnesio.
Dopo aver fatto le presentazioni con la cuoca e aver fatto partire la ship 'Concettina-Enzo' finalmente mangiamo.
<È qui la festa?>
Urlò una voce arrivando e che noi conoscevamo bene.
<Rahul!>
Urlai subito lasciando il mio piatto sul tavolo e scavalcando la panchina per raggiungerlo, ma arrivai per seconda dato che il primo fu Luca.
Mi unì subito a loro e successivamente sentì altro peso addosso. Sicuramente erano Sofia, Ylenia e Giulia.
Successivamente va a salutare anche i nostri altri compagni.
<Sai cosa vuol dire questo? Che ce ne andremo insieme>
Disse Davide staccandosi dall'abbraccio con Rahul mentre quest'ultimo mormorava un 'Sii' ridendo.
Poi tutti torniamo a mangiare, ancora più contenti di prima.
<Dove cazzo sei stato poi?>
Domandò Davide mentre io e lui facevamo compagnia a Rahul che si doveva prendere da mangiare.
<In isolamento, mi hanno fatto passare le pene dell'inferno. Mi hanno portato fino al cancello con la valigia, il sorvegliante ha aperto così ed io ho detto 'Ormai sono fuori'. Poi dietro la colonna è apparso il signor Maggi e mi ha detto siediti, dobbiamo parlare>
<Ti ha dato un'altra possibilità>
Dissi guardandolo e lui annuì, appena prese la sua porzione andammo a sederci con gli altri.

<Questa carne è cruda!>
Si lamentò Giulia Scarano.
<Vado a reclamare>
<Per la terza volta>
Dissi mangiando la mia seconda porzione mentre lei si metteva ad urlare e raggiungeva Enzo.
<Aò Enzo!>
Noi scoppiammo a ridere per quella scena. Giulia era fantastica.
<È pazza regà>
Commentò Linda mangiando la sua carne.
<Senza la Scarano sto posto molto probabilmente sarebbe morto, questa esperienza non sarebbe così>
Esclamai guardando i miei compagni e poi Giulia intenta a rimproverare Enzo per la terza volta.

<Gara?>
Dissi a Sofia guardandola.
<Vuoi seriamente gareggiare contro di me?>
Disse la ragazza sfidandomi.
<Ovviamente, cara>
Ci scambiammo uno sguardo e poi chiamammo i nostri due amici.
<Rahul!>
<Andrea Preziosoo!>
I due arrivarono da noi e ci chiesero che cosa fosse successo.
In poco tempo io e la Cerio saltammo sulle spalle dei due ragazzi.
<Verso la carne!>
Urlai alzando un braccio verso Enzo e i due cominciarono a correre.
Arriviamo per primi davanti ad Enzo, che stava cuocendo la carne.
<Seee! Festeggiamo!>
Urlò Andrea cominciando a fare dei giri su se stesso facendomi ridere.
<Enzo! Un pezzo perfavore!>
Dissi all'uomo porgendogli la mano una volta che Andrea si fosse fermato come anche la Terra.
<Pensi anche tu che sia cruda?>
Mi chiese prima di darmela.
<No! Non sono Giulia Scarano io!>
<Aò non nominate il nome di Giulia Scarano invano!>
Si sentì dall'altra parte del cortile da parte della bionda.
In fretta presi il pezzo di carne e Enzo ne offrì un pezzo anche ad Andrea.
<Oh tieniti però, se cadi non ti voglio sulla coscienza>
Mi raccomandò Andrea mentre toglieva un braccio da sotto la mia gamba e cominciava a mangiare.
Così io e Andrea ci allontanammo contenti

<Un brindisi a->
<Aspettate! Aspettate!>
Urlò Andrea Prezioso correndo verso di loro con me ancora sulle spalle.
Mi rimise giù e ci riempirono due bicchieri di gin analcolico
<Un brindisi a Rahul che è tornato!>
Disse la Matera alzando il bicchiere seguita da tutti noi e da urli.
Poi cominciammo a divertirci. Ballammo con Enzo, ballammo per cazzi nostri, ridemmo. Facemmo di tutto.
In un attimo di distrazione, mi avvicinai alla staccionata che c'era, che dava proprio sul tramonto e mi fermai a guardarlo.
Delle braccia mi cinsero i fianchi ed io mi girai a guardare chi era.
<Te lo avevo detto che ti ci avrei portata>
Disse Davide lasciandomi un dolce bacio sul collo per poi appoggiare il mento sulla mia spalla.
Sorrisi a quell'affermazione e tornai a guardare il tramonto.
<In realtà non mi ci hai portato>
<Per una cazzo di volta, puoi avere torto ed io ragione o no?>
<Nahh>
Scoppiai a ridere e appoggiai le mie mani su quelle di Davide.
Poi tornammo dagli altri, intenti ancora a fare baldorie.
<San Giovanni in Marignano, in provincia di Forlì.>
Cominciarono a cantare insieme Luca, Rahul e Andreini abbracciati con Davide, Andrea, la Scarano e Guida.
<Ogni anno da lontano, io ritorno sempre qui!>
Ci unimmo anche tutte noi ragazze ed il resto dei ragazzi e ci abbracciamo forte.
<E tra balli, suoni e canti e tra belle romagnole e tra prati pien di sole, com'è bello far l'amore!>