Il Collegio 5

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<Tra un paio di giorni finisce il mese regà>
Dissi alle mie compagne mentre mi sdraiavo nel mio letto.
<Manca sempre meno alla fine>
Disse Luna sdraiandosi nel suo.
<Manca sempre meno all'esame, direi>
<Oddio Sofi no, non dire così perfavore>
La supplicai mentre lei scoppiava a ridere.
A noi poi si unirono anche i ragazzi e cominciò una rap battle tra Dado, Rahul e Leonardo contro Sofia, Esa e Giulia Scarano.
I primi tre sono nel letto di Giulia Scarano, le altre tre nel letto di Esa.
Io assisto dal letto di mezzo, che è quello di Giulia Matera, sdraiata e con la chitarra di Sofi tra le mani che la strimpellavo e Giordano invece assisteva su un pouf con gli occhiali di Magnesio li vicino.
<Okay, sono qui con Esa, aggiungiamo una s diventa Essa. Sai perché? perché sei una grande cessa>
Disse Davide in rima mentre Esa si metteva le mani hai capelli ironica e i presenti ridevano.
<Qua c'è Vavaboom che preferisce prenderlo nel cul!>
Rispose Esa mentre tutti cominciarono a ridere.
<Okay, okay. Siamo qui contro il trio
La peggiore delle tre è Cer-io!>
Cominciò Davide e Sofia lo guardò male mentre lui scoppiava a ridere.
<Posso rispondere io?>
Chiesi alle mie compagne che subito annuirono.
<Fagli vedere come si fa, Ginee!>
Urló Esa mentre io mi giravo verso i ragazzi e soprattutto verso Davide.
<Sai Dado, sembri un po' la Daddato
Se tocchi la Cer-io te ne vai di la mollato>
Risposi al mio ragazzo facendo cominciare degli 'Ohh' dai ragazzi e dai presenti che scoppiarono anche a ridere.
<Giochi sporco eh? Sei stronza>
Mi accusò il ragazzo mentre io alzavo le spalle e gli rivolgevo un sorrisetto per poi tornare distesa ad ascoltare le prossime rime che partirono dalla Scarano.
<Rahul, credevi che Ylenia fosse innamorata di te
Invece ti considerava solo un bidet>
<Nooo>
Esclamò Davide ridendo e guardando Rahul che negò tutto ridendo.
<Balliamoo!>
Urlò la Matera entrando in camerata e facendo cominciare a ballare Usha, poi seguite da tutti noi.
<Sofi, cantiamo?>
Chiesi dopo aver strimpellato un po' la sua chitarra ed essere tornate sul letto della Scarano.
<Che vuoi cantare?>
Mi chiese sedendosi di fronte a me mentre io le passavo la chitarra.
<Facciamo che cominci tu con una canzone e poi continuo io e così via>
<Oohh siii!>
Esultò felice la ragazza
<Regà chiamate gli altri se volete assistere ad un piccolo spettacolo>
Dissi ad alcuni miei compagni che subito chiamarono gli altri e in poco tempo quella camerata si riempì.
<Comincio io, so con quale cominciare dato che ci piace la stessa band>
Disse Sofia guardando e rivolgendomi un sorriso
<Ho già capito dove vuoi andare a parare. Attacca su!>
Lei cominciò a suonare e a cantare.

<Sofi:
So your friends been telling me, you been sleeping with my sweater, and that you can't stop missing me>

Subito partì io con il mio pezzo di canzone

<Gin:
Cause I've been a lot of places, I've been all around the world. Seen a lot of faces, never knowing where I was

Sofi:
Now pay attention, I hope that you listen, 'Cause I let my guard down. Right now I'm completely defenseless

Gin:
'Cause we got all night, and we're going nowhere. Why don't you stay? Why don't we go there?

Sofi:
That's all I'm thinking about, all I keep thinking about. Everything else just fades away

Gin:
What a feeling to be right here beside you dear, holding you in my arms

Sofi:
No baby this is not an illusion, i really got my heart out

Gin:
And i was so stupid for letting you go,but i i i know you're still the one

Sofi:
Little black dress just walked into the room, making heads turn can't stop looking

Gin:
Katy Perry's on replay, she's on replay, DJ go the floor to shake, the floor to shake

Sofi:
Your secret tattoo the way you change moods, the songs that you sing when you're all alone

Gin:
I told her that i loved her, was not sure if she heard. The roof was pretty windy and she didn't say a word

Sofi:
Everyone else in the room can see it, everyone else but you

Gin:
I said hey, it's alright if it makes you feel alive

Sofi;
One way, or another

In fretta i nostri compagni si unirono a Sofi per quella strofa, come anche io.

<I'm gonna find ya, i'm gonna getcha getcha getcha getcha>

Gin:
And i know we'll be alright child, just close your eyes and see. And I'll be by your side anytime you're needing me>

Cantai completamente questo pezzo guardando Davide e dedicandolo a lui.

<Sofi:
Truly madly deeply i am foolishly completely falling

Gin:
Cause we're only getting older baby, and i've been thinking about

Sofi:
Did i do something stupid yeah girl if i blew it just tell me what i did lets work through it

Gin:
And let's go crazy crazy crazy till we see the sun, i know we only met but let's pretend it's love

Sofi:
So baby if you say you want me to stay, stay for the night

Gin:
Here we go again, another go around for all of my friends another night stopped will it ever end

Sofi:
Midnight memories, oh oh oh oh oh baby you and me, strumbling in the street, singing singing singing singing

Gin:
Everybody wanna steal my girl, everybody wanna take her heart away, couple billion in the whole wide world, find anothe one

Sofi:
Cause i wanna be last yeah, baby let me be your let me be your last first kiss. I wanna be first yeah, wanna be the first to take it all the way like this

Gin:
She's not afraid of all the attention, she's not afraid of running wild how come she's so afraid of falling in love?

Sofi:
Cause it makes your lips (With Gin: so kissable,) and your kiss (With Gin: unmissable)

Gin:
So let me>

<Kiss you>
Appena finimmo di cantare e Sofi di suonare tutti applaudirono mentre io e la ragazza ci abbracciavamo.
<Ma sei fantastica>
Dissi alla mia amica dopo essermi staccata.
<Questo talento doveva uscì prima!>
Disse la Matera abbracciando Sofia ridendo.
La serata continuó tra balli, canti e pazzie che passavano dalla sala svago alla camerata femminile a quella maschile.
<Devo dirti una cosa>
Disse Davide quando, finalmente, rimanemmo un po' soli in camerata femminile. C'erano ancora tutti che facevano casino, ma noi ci siamo appartati per stare un po' da soli nel mio letto.
<Dimmi tutto, spara>
Dissi guardandolo e invitandolo a parlare.
<Quando mi hai guardato, cantando quel pezzo prima, io adesso non ci capisco niente di inglese, però credo di aver capito una cosa>
<Cosa?>
<Che l'hai dedicato a me>