*1 Settimana dopo*
<Musica o recitazione?>
Domandai mentre alcuni entravano in aula magna prima di me.
<Recitazione>
<Johnny Depp, siam qua!>
Esclamò Luna entrando e alzando le braccia, facendo scoppiare a ridere chi era vicino a lei.
Vado a sedermi come sempre vicino ad Ylenia e il prof successivamente ci spiega che sta volta ci metteremo in azione con gli scioglilingua.
<Annamo bene allora>
Commentai con le mie compagne facendole ridere.
Il primo a iniziare è Alessandro Guida che sbaglia miseramente quello di 'Apelle figlio di Apollo'.
Poi Bonny, lui ebbe un po' di problemi con l'arcivescovo di Costantinopoli invece.
Poi arrivò il turno di Giulia Scarano, la nostra pugliese.
<Qua ridiamo>
Dissi a Ylenia mentre Giulia si alzava e rideva, dato che mi aveva sentita.
<Trentatré trentini entrarono in Trento tutti e trentatré trotterellando>
<Trentarono? no?>
Chiese la Scarano guardandolo.
<Entrarono>
La corresse il prof mentre io cominciavo a ridere.
<Tutti e trentatré trentini entrarono a Trento tutti insieme trotterellando>
Disse la Scarano.
<Tutti e trentatré trotterellando. Ancora una volta, più veloce>
<Trentatré trentini andarono a Trento tutti e trentatré trotterellando>
<Buono!>
Disse il professore guardandola.
<Dove sta Trento?>
<Ma che stiam facendo geografia? Fatemi capire>
Chiese Giulia col suo accento pugliese facendoci scoppiare a ridere.
Poi toccò a Ylenia che si mise subito in piedi e vicino al professore.
<Dietro quel palazzo c'è un bovero cane pazzo>
Ripetè Ylenia lo scioglilingua che gli era stato assegnato.
<Un bovero?>
Domandò il professore guardandola.
In effetti, quando Ylenia parlava si potevano sentire lettere al posto di altre. Però era veramente forte il suo accento.
<Dietro quel palazzo c'è un bovero cane pa->
<Un bovero?!>
La interruppe di nuovo il professore facendoci scoppiare a ridere.
<Dietro quel palazzo c'è un povero cane pazzo, date un pezzo di pane a quel povero pazzo cane>
Ripetè il professore per poi invitarla a ricominciare.
<Dietro quel palazzo c'è un povero pane. PANE!>
S'imbestialì Ylenia facendoci ridere ancora.
<Pane cazzo, EHH>
Disse il professore riprendendosi subito mentre noi scoppiavamo a ridere e rimanevamo scioccati.
<Sto morendo raga, vi prego.>
<Una bombola d'ossigeno, grazie!>
Disse la Scarano sventolandomi la mano davanti facendomi ridere ancora più di prima.<Prossima settimana c'abbiam l'uscita>
Ricordai a Ylenia mentre tutt'e due eravamo sedute in relax con tutti gli altri aspettando Giordano, Davide, Rahul e Bonny che non si sapeva dov'erano andati.
<Ci andiam tutti secondo te?>
Chiese Ylenia guardandomi.
<Se nessuno fa bordello sta settimana, si. Sennò a qualcuno o buttano fori>
<Convinta?>
<Ci stanno facendo fuori come se niente fosse, Yle>
Le ricordai guardandola.
<Prima Aurora, mo Marco e Simone. Io ciò paura eh>
<Di cosa?>
<Ciò paura pe Davide>
Ammisi finalmente guardando la mia amica.
<E perché sta cosa?>
Mi domandò lei guardandomi e in quel momento mi sentì come un nodo alla gola, come se non riuscissi a parlare. Infatti, quasi subito, delle lacrime bagnarono il mio viso mentre io mi strofinavo gli occhi.
<Perché non se sa controllà a volte. A volte esagera>
Le lacrime continuarono a scendere e non avevano intenzione di fermarsi.
<Io pe fortuna ce riesco a controllarme e a fermarmi quando si sta per esagerare, lui no. Solo in casi gravi, gravissimi.>
Mi stavo sfogando con lei, non volevo che Davide venisse a sapere di questo discorso e di questa mia paura. Potrebbe cambiare in pochi giorni e diventare una persona che non è e sinceramente come cosa non mi piace. Ylenia mi ascoltava attentamente.
<Ciò paura perché è diventato importante qui dentro. Se me cacciano lui, io crollo>
<Ma ne hai parlato con lui?>
Domandò Ylenia guardandomi.
<No, ma che dici. Penso che se io glielo dico, lui poi cambia per cercare di piacermi ancora di più e diventare una persona che non è. Come cosa non mi piace>
Spiegai alla ragazza che subito annuì.
<No vabbè certo, hai ragione>
Poi mi calmai un po' e continuai il discorso.
<Io non voglio che lo faccia, perché io sono innamorata di Davide, dei suoi pregi e dei suoi difetti, non voglio un ragazzo perfetto>
<Ho capito. Ma stai tranquilla>
Mi disse la ragazza con il suo tono da ragazza dolce per poi darmi un'abbraccio.
<È qui la festa?>
Domandò Giordano entrando in Relax seguito da Bonny.
<Gli altri due? N'do stanno?>
Domandai guardandolo, mi ero ripresa e nessuno sapeva la discussione che c'era stata tra me e Ylenia.
<E vienimi a prenderee!>
Entró Rahul cantando con dietro Davide.
<In mezzo alla polvere!>
Lo assecondammo io e Luna cantando.
<Ricordi non c'erano soldi c'eravamo io e tee>
Continuarono tutti mentre Davide mi indicava ed io sorridevo.
Poi si sedette a terra tra le mie gambe.
<Signori e signorine, questa sera è previsto un programma particolare!>
Urlò il sorvegliante ed entrò la sorvegliante con una chitarra in mano.
<Chitarra!>
Urlò Rahul indicandola.
<Oddioo!>
Urlò Sofia contenta nel rivedere la sua amata chitarra.
Cosi poi cominciammo a cantare 'Ragazzo Fortunato' mentre Sofia suonava.
<Sono un ragazzo fortunato!
Perché m'hanno regalato un sogno!
Sono fortunato perché non c'è niente che ho bisogno>Entrai in camerata maschile, seguita da alcune ragazze.
<È morto>
Dissi passando davanti al letto di Giordano e indicandolo ridendo.
<Tra un po' crolla secondo me>
Esclamò Rahul guardandolo anche lui.
<Luca è andato in letargo già da qualche ora>
Disse Andreini guardando invece il letto dove c'era Luca e tutti scoppiammo a ridere.
<Shhh! Piano.>
Dissi a tutti quanti ridacchiando e facendoli zittire.
<Se si sveglia e fa come all'altro giorno, io scappo>Spazio Autrice
Non mi ammazzate,sono consapevole di non aver aggiornato prima!
Più che altro sono impegnatissima con lo studio (Che novità🙄) e non ho avuto tempo di scrivere e preparare capitoli.
Preferisco scriverli prima che lasciarvi senza per settimane.
Perciò,oggi provo a scrivere qualcosa,lo prometto!
Voi come state?
Lasciate come sempre un commento qui sotto e una stellina.
Noi ci vediamo al prossimo aggiornamento❤️

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Il Collegio 5
FanfictionGinevra ha 16 anni e viene da Roma. Sua madre è cinese,suo padre italiano e lei è nata in Australia.Infatti il suo secondo nome è australiano. Decide di partecipare al Collegio,pur sapendo che ci starà dentro per un anno e nell'anno 1992.