*Febbraio*
Alla fine, le due ragazze, Giulia Matera e Esa, risolsero tutto grazie alla sorvegliante, se ve lo stavate chiedendo.
<Buongiorno signorine!>
Urlò la sorvegliante scuotendo quella campana
<Le signorine ormai non sanno più qual'è il loro letto?>
Domandò la sorvegliante fermandosi nello scuotere la campana e guardandoci.
Parlava con me, Ylenia e la Matera.
<Eh no, ormai siamo così unite che pure i nostri corpi lo sono>
Rispose la Matera facendoci scoppiare a ridere.
<E solo perché la Cerio dorme di la, sennò stia tranquilla che ci sarebbe stata pure lei>
Risposi io con la voce impastata ancora dal sonno.
<Questo sarcasmo di prima mattina non credo che vi faccia bene, signorine. Potreste mettervi nei guai e causare problemi>
Ci disse la sorvegliante per poi continuare a scuotere quella campana.
Appena se ne andò, cominciammo a spostare i letti.
<Vabbè tanto, di problemi ne abbiam fatti tanti, uno in più uno in meno. Vero Giu?>
<Verissimo Gin!>
Ormai, dopo aver chiarito, eravamo tornate il gruppo di prima. Sofia, Ylenia, Ginevra e Giulia, le 4 che non han paura di niente.
Le 4 composte da due studiose e da due che non si sa manco se supereranno l'anno, però insieme siamo una forza.
<Buongiorno a tutti>
Esclamai sorridendo vedendo i maschi.
<Buongiornissimo!>
Disse Andrea Prezioso cercandomi il cinque che subito gli concedo.
Scendiamo a fare una bella colazione e poi tutti a lezione.
<Comunque Giu, tu stai passando alla storia in questo collegio>
Dissi alla Matera sedendomi al mio banco e lei mi guardò strana mentre si sedeva al suo.
<Perché?>
<Hai litigato con tutti>
Lei scoppiò a ridere e mi guardò.
<Ma vaffanculo. Non è vero>Subito dopo la fine delle lezioni della mattina, andiamo finalmente a pranzo.
<Allora, oggi è sabato>
Dissi sedendomi e guardando il sorvegliante che era alle spalle di Davide seduto di fronte a me.
<Ci fate mangiare qualcosa di buono?>
<Signorina, non faccia la spiritosa>
Mi riprese il sorvegliante mentre io alzavo le braccia e commentavo:
<Anche sta volta, ha vinto lei>
Ylenia, al mio fianco, scoppiò a ridere seguita da me.
Appena la sorvegliante però alzò il coperchio del piatto, tutte urlammo.
<Zampine di maiale in umido>
<Questo è spaccio di organi!>
Disse Leonardo accusando la sorvegliante.
<Ma mangiamo regà, ho fame ioo>
Dissi a tutti quanti facendo scoppiare a ridere i miei compagni
<Ma che cazzo dici Ginevra? Tu si propij pazz>
Disse Luna guardandomi e ridendo mentre io scoppiavo a ridere per il suo accento.
<Ho fame regà, che volete>
Risposi hai miei compagni mentre i sorveglianti cominciavano a dare i piatti.
Subito dopo pranzo, ci ritiriamo in camerata dove inizia il casino anche la.
Io, la Scarano, Giordano e i gemelli siamo insieme a parlare e ridere. I tre pugliesi stanno cercando di impararci qualche frase però senza successo.
<A lezione di pugliese con Giulia Scarano e i fratelli Prezioso!>
Urlai battendo le mani facendo ridere i miei compagni.
<Meglio dei professori siamo>
Disse Leonardo vantandosi ridendo.<Sleep, where you lay>
Canticchiavo 'No control' degli One Direction entrando in camerata femminile dopo essere stata in quella maschile per stare con Davide e a me si unì un'altra voce.
<Still a trace of innocence on the pillow case>
Guardai la ragazza e m'illuminai per poi mettermi di fianco a lei e fare l'iconico balletto.
<Waking up
Beside you, I'm my loaded gun
I can't contain this anymore
I'm all yours, I've got no control
No control>
Tutte le ragazze ci guardavano strane e noi cominciammo a urlare e a ballare.
<Powerless
And I don't care, it's obvious
I just can't get enough of you
The pedal's down, my eyes are closed
No control>
Finimmo di cantare e scoppiammo a ridere.
<Sofi ti posso far adottare dai miei? Diventi la mia nuova sorella preferita>
Dissi guardandola mentre ci abbracciavamo.
<Hai sorelle?>
Mi domandò Luna mentre mi sedevo nel mio letto.
<Un fratello più grande ed uno più piccolo. Sono la mia vitaa>
Esclamai sorridendo e buttandomi nel letto, ripensando a loro.
<Ti mancano?>
<Tantissimo, non vedo l'ora di risentirli>
<Almeno uno è bono? Me lo prendo io>
Disse Linda dal suo letto facendomi scoppiare a ridere.
<Mi dispiace: il primo è felicemente fidanzato, almeno credo e spero soprattutto mentre il secondo invece è single. Cià 14 anni, va bene lo stesso?>
Chiesi ridendo e guardandola.
<Certo certo, se dovesse venire qui alla fine di tutto me lo presenti>
Disse ironica e facendo ridere tutte quante le ragazze.
<volentieri>
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Il Collegio 5
FanfictionGinevra ha 16 anni e viene da Roma. Sua madre è cinese,suo padre italiano e lei è nata in Australia.Infatti il suo secondo nome è australiano. Decide di partecipare al Collegio,pur sapendo che ci starà dentro per un anno e nell'anno 1992.