Entrammo in camerata e ognuna andò verso il proprio letto in cui c'era scritto il nome.
<Ma che è sta roba? Ma che è!>
Disse Linda andando verso i suoi vestiti.
<Che cos'è questo?>
Domandò Luna tenendo in mano un reggiseno
<Ma stiamo scherzando?>
Commentai con una scarpa in mano e ridendo.
Poi cominciammo tutte a cambiarci.
<Come funzionano sti cosi?>
Disse Sofia già vestita e indicando le scarpe.
<Sembro una suora>
Disse Esa guardandosi per bene.
Poi, subito dopo, cominciammo tutte a nascondere qualunque cosa.
<Allora io vi avviso: le patatine le metto qua, le cioccolate le metto qua, il caciocavallo lo metto qua dentro>
Disse Giulia bionda a tutte noi che eravamo nella sua stanza e indicò un armadio.
<Ma ti sei portata la provola?>
Le urlò Esa ridendo.
<E certo, metti caso che ci vogliamo fare qualche panino o se non abbiamo quello ce la vogliamo mangiare così>
Scoppiai a ridere a quello che aveva detto Giulia, era veramente un personaggio.
<Dove posso mettere il telefono?>
Chiese Mishel guardando le ragazze.
<Eh il telefono io lo do>
Risposi guardandola.
<No, io non do il telefono>
Rispose Mishel guardandomi e alzai le spalle come per dire 'Fai come vuoi'
<Raga perfavore, guardate che opera d'arte?>
Disse Linda indicando la tenda dove c'erano caramelle appiccicate con lo scotch.
<Ma sei un genio zia>
Dissi guardandola e ridendo.
Poi ci dirigemmo verso l'ufficio sorveglianti.
La prima fu Giulia Matera, poi Linda, poi toccò l'altra Giulia. Poi a Sofia, Aurora, Ylenia e Usha.
<Buongiorno>
Dissi entrando con tutte le mie cose in mano.
<Buongiorno, lei è la signorina?>
<Morelli>
<Bene signorina Morelli che cosa mi ha portato?>
<Le ho portato il telefono, il caricatore, piastra e cibo vario>
Poi successivamente misi tutto nella scatola e la misi nel mio armadietto.
<Signorina io vedo qualcosa sulla sua faccia>
Disse la sorvegliante guardandomi.
<Cosa?>
Chiesi toccandomi il viso,poi mi toccai il naso e capì esclamando un 'Ahh'
<Eh signorina, dai>
In poco tempo mi levai il mio bel piercing che avevo al naso e lo diedi alla sorvegliante molto triste.<Veramente? Ma sei una stronza!>
Disse Luna ironica a Maria Teresa mentre arrivavo tra di loro dopo aver consegnato le mie cose.
<Sarebbe una goduria!>
Rispose l'altra ridendo, mi sedetti tra Luna e Sofia e cominciai a parlare con quest'ultima.
<Io gli ho parlato in Spagnolo, inglese, francese e tedesco>
Mi disse Sofia ed io scoppiai a ridere con Sofia che mi seguì.
<Ma stai scherzando?>
Chiesi ridendo.
<No, sono seria><Signorine si entra in fila eh>
Disse la sorvegliante mentre noi entravano nell'aula dove avremmo fatto sicuramente qualcosa.
Agli ultimi banchi si sedettero Giulia la bionda e Maria Teresa.
Davanti a Giulia c'ero io, accanto a me Usha e poi Linda.
Nella fila c'entrale c'erano Giulia, Ylenia e Aurora mentre invece nella prima fila c'erano Mishel, Sofia e Luna.
I primi due professori che entrarono furono Maggi e la Petolicchio che si presentarono alla classe.
<Siamo pronti per la fase uno di questo processo di selezione per avere la divisa del Collegio, quella ufficiale. Iniziamo con una prova innovativa. Un test psico attitudinale>
Spiegò Maggi ma nessuna di noi sembrava capire.
<Noi vogliamo testare la vostra personalità>
Spiegò per bene quindi la Petolicchio.
<La situazione è questa: Un meteorite sta per raggiungere la Terra e voi 11 avete la possibilità di salvarvi salendo a bordo di una navicella spaziale, potete portare con voi solo un'oggetto che rappresenti la nostra civiltà.>
Spiegò il professore, mi piace!
<Ognuna di voi dovrà cercare di convincer le altre circa la propria scelta, quindi andremo a testare la capacità anche di essere leader in un gruppo, importante sarà tanto ascoltare quanto farsi ascoltare>
Disse la Petolicchio per poi girare la lavagna.
<Allora abbiamo la Divina commedia che non serve a niente nello spazio>
Disse Giulia Scarano dopo essere andata alla lavagna.
<Poi abbiamo il mappamondo che, dato che siamo fuori il mondo, non penso abbia senso tenere un mappamondo.>
<È inutile!>
Commentò Linda.
<Quindi scartiamo il mappamondo>
Continuò Giulia.
<Poi abbiamo un VHS del film Pretty Woman, se tu non hai il coso per leggere i film il VHS non ti serve. Poi abbiamo un disco, stessa cosa se non abbiamo il coso per leggere i dischi>
<Ma poi chi sono gli 883?>
Domandò Linda.
<Non lo so>
Rispose Aurora mentre io mi mettevo una mano sul cuore.
<Mi state facendo venire un piccolo infarto ragazze>
Dissi facendo scoppiare a ridere le compagne.
<La Gioconda>
<Questa>
Disse Linda a Giulia e alle compagne.
<Questa la possiamo o vendere agli alieni ma non capiscono>
<No per me no>
Disse l'altra Giulia guardandola.
<Io avrei portato la Gioconda>
Disse Aurora alle compagne.
<Si però comunque questa cosa deve servire è inutile che tu te la porti e poi non ti serve>
Disse Giulia la bionda.
<Però raga->
<Secondo me la Costituzione italiana è quella che ci rappresenta di più>
Disse Giulia interrompendo Aurora.
<Esatto, anche secondo me>
Dissi indicando Giulia davanti a me.
<Anche la Gioconda allora>
Disse Aurora guardando le compagne.
<Ma non rappresenta il popolo italiano>
Disse Giulia guardandola. Poi continuarono a leggere le cose.
<Parliamo una alla volta?>
Dissi alle mie compagne dopo che avevo notato che si parlavano tutte di sopra.
<Allora io non saprei se portare la Gioconda o la collezione di Versace>
Disse Linda e poi alla fine scegliemmo la Gioconda.
Poi ci fu la seconda parte del test e durante questo Luna venne scoperta a copiare da Maggi che gli strappò il foglio.Spazio Autrice
Buongiornooo!So che dovevo pubblicare ieri sera però me lo sono scordata HAHAHAHAHAHA
Che ne pensate di questo capitolo?
Chi pensate che sarà l'altro personaggio importante della storia?Parlo dei maschi,ovvio.
Comunque,come state?E soprattutto che fate?
Io sto bene e sto facendo videolezione🙄 voi?
Rispondete qui sotto,lasciate una stellina e un commento e ci vediamo al prossimo aggiornamento❤️
STAI LEGGENDO
Il Collegio 5
FanfictionGinevra ha 16 anni e viene da Roma. Sua madre è cinese,suo padre italiano e lei è nata in Australia.Infatti il suo secondo nome è australiano. Decide di partecipare al Collegio,pur sapendo che ci starà dentro per un anno e nell'anno 1992.