*Giorno seguente*
<Buongiorno signorine!>
Disse la sorvegliante facendomi saltare in aria.
Mi girai al mio fianco e notai che Ylenia era abbracciata a me.
Avevamo unito tutte i letti ed io e lei avevamo dormito insieme.
<Spostare i letti! Forza! Forza! Forza!>
Urlò ancora scuotendo la campana.
<Yle dai>
Dissi scuotendola dopo essermi messa a sedere.
Quando fummo tutte pronte, cominciammo a ripassare la poesia.
<Boh raga io non la so, so a malapena le cose e devo sapè questa>
Disse la Scarano aprendo il libro.
<Io non la so proprio, zero>
Disse Esa ridendo.
<Ohh è meraviglioso vedervi studiare>
Disse la sorvegliante interrompendoci ed entrando in camerata.
<Quasi>
Disse guardando Ylenia che era sul mio letto a farsi altri cinque minuti di sonno.
<Una volta ogni tanto>
Disse Giulia facendomi ridere
Successivamente scendemmo in refettorio, ma prima prendemmo quel brutto olio di fegato di merluzzo.
<Com'è che ogni giorno che passa fa sempre più schifo oh>
Dissi, entrando, hai presenti.
<Che fanno ce danno quello scaduto?Non lo so>
Sentì la risata di Esa che commentò:
<Quello scaduto, sto morendo>
Ridacchiai anch'io dopo aver bevuto un po' d'acqua.
Quando entrarono tutti, finalmente potemmo fare colazione.
<Giordano ha cominciato di prima mattina a ripetere>
Disse Davide stropicciandosi gli occhi.
<Vuole battere Di Piero sicuramente, lascialo sta>
Risposi mangiando la mia fetta biscottata con sopra la marmellata.<Daje regà>
Dissi entrando in aula e battendo le mani mentre mi andavo a sedere, come fecero anche i miei compagni.
Quando arrivò il professore, prima di cominciare ad interrogare, mi girai verso Marco un secondo.
<Non me chiama a me tanto>
Sussurrò Marco a me e Sofia.
<Crivellini>
Disse il professore guardandolo.
<A regà é clamoroso>
Commentò Marco facendoci scoppiare a ridere.
Aveva praticamente tutto il testo scritto nelle braccia, ma non riusciva a non farsi sgamare.
<Poi non la so più>
<Sul braccio non c'era quella parte?>
Domandò il professore guardandolo.
<Non ci stava>
Disse Bonard mentre io trattenevo le risate.
<Non c'è niente>
Disse Marco mostrando le braccia prima in giù e poi, per ordine del professore, in su.
Tornò al posto con 4. Poi chiamò Andrea.
<E te pareva! Mo gli mette 10 e a me non me chiama nemmeno>
Si lamentò Giordano con me, Davide, Bonard e Magnesio girandosi verso di noi.
Poi alla fine chiamò anche lui mentre tutti mormoravamo degli 'ohh'.
Il primo a cominciare fu Andrea con 'Il bove'.
Poi fece continuare Giordano. Poi Andrea che però non seppe continuare.
Giordano questa la sapeva praticamente quasi a memoria.
A Giordano gli mise 8 e ad Andrea 7 e mezzo.
Poi chiamò Giulia Scarano, quasi tutto suggerito da Giordano, ma se n'è tornó al posto con 4.
Anche Simone fu aiutato da Giordano, ma stavolta fu sgamato.
<Francati stia zitto altrimenti il suo otto diventa un quattro>
<E ti supera di Piero>
Lo canzonò Bonard facendomi scoppiare a ridere.
Simone se ne tornò al posto con 2. Agli altri non ci interrogò e cominciò a spiegare Alessandro Manzoni.
Durante la lezione Marco faceva di tutto tranne che ascoltare perciò il prof Maggi capì che era lui ad essere Lucignolo.
<Nessuno è Lucignolo e nessuno è Pinocchio>
Rispose Marco guardando il professore.
A fine lezione, alcune di noi rimanemmo in classe e ad un certo punto rientrò Alessandro tutto scocciato facendoci ridere.
<A regà seduti>
Disse Marco rientrando velocemente ed entrò la Petolicchio con Enzo davanti a lei che posò un piatto coperto sulla cattedra.
<Che figo raga vivisezioniamo qualcosa>
Disse Luca con gli occhi spalancati verso quel coperchio.
<Ma speriamo de no, sennò vomito tutta la colazione più gli organi>
Dissi guardando Luca.
<Posso toccare un'organo? No raga a me interessa>
Continuò Luca.
<Te non sei normale>
Disse Marco girandosi a guardarlo mentre io scoppiavo a ridere.
<Oggi parleremo di>
Disse la Petolicchio per poi togliere il coperchio.
<Lingua!>
<Ma che è! Ma che sbratto!>
Disse Esa dopo aver urlato.
<No vabbè raga, io vomito>
Dissi alle ragazze cercando di non vomitare veramente.
Durante la distribuzione, la Petolicchio fa alzare oltre Giulia anche Magnesio ma lui era ancora scocciato così la professoressa lo mandò fuori.
<Ma dove l'avete presa una lingua così grande>
Dissi alzando il piatto, dopo che mi fu arrivato, mentre alcuni miei compagni scoppiarono a ridere.
Quando tornò, senza più lo scotch intorno al corpo, cominciammo la lezione ma a me faceva veramente schifo.
Durante la lezione, Giulia Scarano si alzò e senza che la Petolicchio se ne accorgesse uscì fuori.
Quando se ne accorse, mandò l'altra Giulia a prenderla e subito la Petolicchio la fece mettere di fianco a lei.
<No che schifo>
Mormoro dopo aver toccato la lingua per poi spostarla e allontanarla da me.
<Stai bene?>
Domandai a Davide quando fummo fuori da quell'aula e guardandolo.
<Faceva schifo>
<Lo so, però le tue facce erano bellissime>
Dissi guardandolo e ridendo, facendolo per lo meno sorridere.
<Sei bello quando sorridi>
Dissi prendendogli la mano e sorridendo. Poi lo abbracciai.
<Io voglio un bacio>
Mi sussurrò all'orecchio.
<Lo decido io quando>
Sussurrai per poi dargli un bacio sulla guancia e tornare dalle ragazze rivolgendogli un sorriso.Alla sera, dopo cena, andiamo in aula magna e troviamo un karaoke.
<Seee! Se cantaa!>
Esultai alzando le braccia mentre ci andavamo a sedere.
La fila in cui mi ero seduta era la quarta e partiva da Davide, che aveva di fianco Marco, che aveva di fianco Yle e che si concludeva con me. C'era anche la Petolicchio.
<A regà è imbarazzantissimo se canta lei>
Disse Marco a noi mentre io e Yle ridevamo e Davide annuiva.
<Questa non è una cosa che si vede tutti i giorni>
Disse Giulia Scarano, seduta davanti a Marco, girandosi verso di noi con Sofia.
La Petolicchio cantò 'nel blu dipinto di blu'.
<Quanto se sta a tajà, regà?>
Sussurrò Giordano, seduto invece davanti a me, girandosi verso di noi.
<Quanto dura questa tortura?>
Domandò Giulia girandosi ancora mentre la Petolicchio stava per far partire il ritornello a cui ci unimmo anche noi.
<Che trash>
Commentai a fine canzone mentre tutti applaudivamo.
<Grande Petoo!>
Disse Davide portandosi le mani ai lati della bocca per farlo sentire di più. Io, Yle e Marco scoppiammo a ridere e per fortuna la Petolicchio non lo sentì.
Il professore per prime chiamò me e Luna che cominciammo a cantare 'Nel Blu dipinto di Blu' e tornate al posto ricevemmo tanti complimenti da tutti.
Successivamente toccò a Marco e Simone che cantarono 'Ragazzo Fortunato' di Jovanotti.
<Che stonati>
Commentai guardando Ylenia e Davide che scoppiarono a ridere.
Poi toccò a Alessandro Guida che rovinò completamente 'Hanno ucciso l'uomo ragno'
Cantata anche da Magnesio subito dopo che ci fece scatenare.
<È pazzo regà>
Commentai con Ylenia ridendo battendo le mani a tempo come stavano facendo anche i miei compagniSpazio Autrice
Buongiornoo!Allora che ne pensate della puntata di ieri?
A me è piaciuta,mi dispiace per Crivellini🥺.
E parlando sincera è la prima volta che mi cacciano la persona che avevo scelto di sostituire,quindi non so che fare ahahahahah.Ci penserò.
Voi come state?Che fate?
Io sto facendo videolezione🙄E per fortuna sto bene.
Che pensate del capitolo?Lasciate come sempre un commento e una stellina.
Al prossimo capitolo❤️
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Il Collegio 5
FanfictionGinevra ha 16 anni e viene da Roma. Sua madre è cinese,suo padre italiano e lei è nata in Australia.Infatti il suo secondo nome è australiano. Decide di partecipare al Collegio,pur sapendo che ci starà dentro per un anno e nell'anno 1992.