Il Collegio 5

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*Maggio*

<Buongiorno! Buongiorno signorine!>
Disse la sorvegliante entrando in camerata come suo solito
<Il sole è alto e vi sta aspettando!>
<See!>
Esclamai con voce assonnata, ancora buttata con la faccia sul cuscino e alzando un braccio
Appena la sorvegliante uscì e noi ci fummo svegliate per bene, una ad una andiamo a lavarci e cambiarci.
<Raga non ci credo che è arrivato>
Dissi alle mie compagne quando fummo tutte pronte e aspettavamo la sorvegliante.
<L'ultimo mese>
Disse Esa con voce tipo paurosa.
<Esamii!>
Continuò Sofia allo stesso modo facendoci ridere.
Così quando la sorvegliante venne a prenderci, ci aggreghiamo hai nostri maschi e andiamo a fare colazione.
Successivamente si va in cortile per il discorso del preside.
Ci comunica che tra poco saremo tornati nella nostra vecchia vita, che avremo prima però affrontato gli esami e poi ci indica, dietro di noi, il programma d'esame.
Appena finisce, subito ci dirigiamo verso quella bacheca.
Tutti leggiamo nella nostra mente e poi commentiamo.
<Studio dei primi dodici articoli della Costituzione Italiana?!>
Lesse sconvolto Leonardo.
<I dodici articoli della Costituzione? E quando li abbiamo studiati questi mo?>
Dissi affiancando il pugliese
<Mentre dormivi amo>
Mi rispose Esa guardandomi.
<Ah,perfetto>
<I capoluoghi, pure i capoluoghi! Il confine, tutto praticamente>
Disse Giulia Scarano leggendo 'geografia'.
<Ma quando le abbiam fatte tutte ste cose aò, io m'ero fermata hai fiumi e hai laghi>
Commentai cercando di uscire dalla cerchia che si era formata.
<No raga so troppe cose>
Disse Giulia Matera guardando il programma.
<Madò, mi ammazzo>
Disse Luca raggiungendomi.
<Dite gli argomenti che volete levare così io e Giordà ci andiamo>
Propose Giulia Matera a tutti quanti.
<Non ha senso levarli>
Disse Davide guardando il programma.
<Secondo me non dovremmo annà a parlà>
Disse Giordano lanciandole un'occhiata.
<Non ha senso>
Rispose Davide dando retta a Giordano.
<No raga sentite a me non interessa proprio, io vado a parlare>
<Ma cosa vuoi parlare, Giulia. Non ha senso.>
Si lamentò ancora Davide guardandola.
<Come fai a studiare 300 pagine? Mi ritiro>
Disse Leonardo venendo verso me e Luca.
<Scelta più che saggia>
Acconsentì guardandolo mentre raggiungevamo Davide e Andrea Prezioso che erano seduti nelle sedie. Successivamente arrivano anche Bonard e Guida e restiamo ad ascoltare i nostri compagni mentre io mi siedo su Dado.
<Raga! Iniziamo a scegliere due argomenti per materia da togliere>
Insistette Giulia Matera guardando i compagni
<Secondo me non cià senso levà la roba!>
Rispose Giordano guardandola.
<Male che va ci dice no, non ve le tolgo, sti cazzi. Almeno ci abbiamo provato>
<Io non riesco a stare di fianco a Giulia quando ci sono queste cose, vuole fare la dittatrice e lo fa con chi può>
Disse Davide a quelli che eravamo la mentre Giulia continuava a dettare cose e Giordano le diceva di no.
<Non te puoi mettè la davanti al preside a spiegà 'due di italiano' 'otto di matematica'. Ma che stai a ordinà a pizza?>
Disse Giordano guardandola ed io scoppiai a ridere. Poi Giordano ci raggiunse come anche tutti gli altri.
<Secondo voi è più giusto chiedè al preside di togliè un'argomento per materia, così almeno lo fa veramente, o>
<Abbiamo detto un'argomento!>
Scattò avanti Giulia raggiungendoci.
<Ma siete scemi? Un'argomento abbiamo detto. Ma vui stat a for ou>
<Giulia se fai un'argomento per ogni cosa, non risolvi tanto>
Si lamentò la Scarano andandole vicino.
<La plebe decide questo>
Rispose Giulia guardandola e indicandoci tutti.
<La plebe, sto cazzo la plebe>
Sussurrò Davide facendomi ridacchiare.
<Il tuo ragazzo è parecchio incazzato>
Mi disse Esa quando la raggiunsi per qualche secondo.
<Lo so. Ma non mi metto in mezzo, non difendo ne vado contro qualcuno. Giulia è una delle mie migliori amiche qua dentro e Dado è il mio ragazzo>
<Fai bene>
<Sinceramente litigare con uno dei due proprio l'ultimo mese, non ci tengo>
<No no ma fai bene, ciai ragionissima>
<Giordano!>
Lo chiamò Dado quando Giulia e il ragazzo erano dai sorveglianti.
<Ma fai ragionare Giulia! Non ragiona!>
<Appunto, un'argomento per materia togliamo>
Rispose Giordano guardandolo e Giulia ci raggiunse di nuovo.
<Ma che cazzo vuoi?!>
Si lamentò la ragazza guardando Davide.
<Si ma stai calma, non sei nessuno qua dentro>
Disse Davide guardandola.
<No, non ci sto calma. Come neanche tu sei nessuno, okay?>
<Okay peró non mi dici 'sei la plebe, la plebe' la plebe di cosa?>
Disse Davide guardandola e alzandosi.
<Voi, come studenti>
Disse Giulia indicandoci.
<Eh si, grande grande, brava dai. Sei quella migliore>
Mormorò Davide tornando a sedersi e i due si mandarono a fanculo e subito dopo, lei e Giordano, furono portati dal preside.
<Voglio vedere cosa ottengono>
Disse Davide a tutti quanti mentre io gli mettevo una mano sulla spalla.
<Si va bene, basta mo.>
Dissi chiudendo definitivamente quel discorso e quindi aspettammo i due. Appena arrivarono...
<Allora, questo perché non ve fidate mai de me>
Scattò in avanti Giordano con un sorrisetto in faccia.
<Ci ha aggiunto pure un'argomento>
<Bravi!>
Disse ironico Davide battendo le mani.
<Bastardo!>
Commentò Linda.
<Ma vaffanculo>
Disse ridendo Guida.
<Io lo sapevo! Lo sapevo!>
Disse Giordano raggiungendoci ufficialmente, come anche Giulia.
<Ci dobbiamo studiare pure i vulcani>
Ci informò Giordano guardandoci.
<Ma vaffanculo!>
Disse Linda scocciata.
<Ma perché dovete fare di testa vostra, porca troia>
Si lamentò Davide alzandosi dalla sedia e tutti quindi cominciarono a parlare e a confrontarsi
<Oh quanti problemi, non studiate! Che ve ne frega, vaffanculo>
Disse Leonardo facendomi scoppiare a ridere e mormorai:
<Direi che il mese, non potevamo che cominciarlo peggio>