Il Collegio 5

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<Pronto?>
<Ciao Charlie!>
Dissi con un sorrisetto in viso.
<Ginny?! Mamma c'è Ginny!>
Scoppiai a ridere a quella sua affermazione.
<Metti il vivavoce su>
Disse mia madre a mio fratello molto probabilmente raggiungendolo.
<Pronto?>
<Tesoro!>
Urlò in fretta mia madre facendomi allontanare per un attimo il telefono dall'orecchio.
<Ciao mamma!>
<Alex! C'è tua sorella! Vieni qui è sbrigati!>
Mi ignorò completamente mia madre e chiamò mio fratello più grande.
<Mamma, non urlare così. Non scappo mica>
<Alex!>
<Ci rinuncio>
Quando sentì dei passi e successivamente una voce, tornai a sorridere ancora di più.
<Ciao Ginevra!>
<Ciao Alexander>
<C'è Virginia anche>
Virginia era la ragazza di mio fratello, questo voleva dire che stavano ancora insieme.
<Ciao bella!>
<Ciao tesoro>
<E dimmi, come stai?>
S'intromise mia madre facendomi sorridere, non vedevo l'ora di parlarle.
<Sto benissimo qui dentro. Però mancava poco e mi buttavano fuori>
<Perché?>
Mi domandò Charlie.
<Ho ricevuto la pagella di metà corso e avevo un'insufficienza. In più c'era pure di mezzo il comportamento che non è dei migliori>
<Lo sapevo io!>
<Mamma, se ti sto chiamando ancora da qui e non ti sei messa in viaggio, vuol dire che sta andando bene. Ho fatto un'accordo col preside e ho preso la giacca rossa>
<Ecco, cerca di rimanerci ancora un po'. Mancano ancora tre mesi.>
<Lo so mamma, ma mi mancate>
<Anche tu ci manchi>
<Papà?>
Domandai curiosa di sapere dov'era.
<A lavoro>
Rispose Charlie.
<Perfetto, sgancio la bomba allora>
Dissi. Volevo parlargli finalmente di Davide.
<Ti sei fidanzata?>
Mi chiese Alex al telefono.
<Devo dirlo per forza con te presente o...?>
<ODDIO! TI SEI FIDANZATA! ODDIO!>
Urlò mia madre facendomi ridere.
<Si mamma>
<È bello?>
Domandò Virginia intromettendosi sicuramente con un grosso sorriso in volto.
<Ma sai quanto?>
La ragazza urlò e scoppiò a ridere.
<Come si chiama?>
Domandò mio fratello Alex cominciando a ingelosirsi sicuramente.
<Sei geloso?>
<Della mia sorellina, sempre.>
<Amore mio, tanto sono solo tua lo sai>
Dissi sorridendo e facendo la stupida.
<Vai avanti>
Disse mia madre, che pettegola! Adesso so da chi ho preso.
<Si chiama Davide mamma, è di Bologna e ha la mia età>
<Perfetto, ne troppo piccolo e ne troppo grande.>
<Già>
La sorvegliante interruppe la mia discussione facendo la sua entrata nell'ufficio sorveglianti.
<Mamma devo andare>
Dissi con tristezza, volevo parlare con loro all'infinito, ma non si poteva.
<Va bene tesoro, ti vogliamo bene. Ci sentiamo!>
<Anche io! Ciao!>
Si sentirono degli 'ciao' da parte di tutti fino a quando non rimisi la cornetta giù.

<La gita comunque è stata na palla senza de te>
Dissi a Davide mentre eravamo abbracciati nel mio letto.
<Cazzo stiamo parlando di quasi 1 mese fa>
Disse Davide scoppiando a ridere e facendo ridere anche me.
<Mi sono ricordata che non ti ho detto niente>
<Ma meglio, molto meglio!>
Disse lui ricordando quello che era successo in quella settimana.
<Avremo potuto guardare il tramonto insieme però>
Ammisi guardandolo mentre lui mi teneva stretta a se.
<Ti ci porto prima o poi a guardarlo, te lo prometto>
Disse stringendomi a se e facendomi sorridere.
Come stavo nelle sue braccia, non stavo con nessuno. Mi faceva sentire bene, mi faceva stare bene.
<I ragazzi hanno rotto l'ennesimo letto>
Uscì un'altro discorso Davide ed io mi girai a guardarlo sconvolta.
<Serio?>
<Si>
Disse continuando a ridere mentre io mi mettevo a sedere per guardarlo meglio.
<Come cazzo hanno fatto scusa?>
Chiesi ridendo e cercando spiegazioni.
<Tutti sopra uno, nel letto di Zigliana>
<Pazzi, pazzissimi. Chi erano?>
<I gemelli, Bonny e Guida tutti sopra Zigliana>
Mi spiegò il ragazzo non smettendo di ridere.
<Oddio ma è il terzo questo qua>
Dissi continuando a ridere.
<L'ho detto anch'io! Mi volevano ammazzare. Per fortuna comunque si sono presi le loro responsabilità>
<Anche Bonny? Non ci credo>
Risposi guardando il ragazzo con cui continuammo a ridere.
<Che avete che ridete, stupidi?>
Domandò la Matera entrando in camerata dalla stanza di Sofia.
<Ridiamo di te amore>
Risposi girando lo sguardo e guardandola.
<Oh beh, me ne frega tanto così tesoro>
Disse facendomi il segno con la mano e raggiungendoci.
<Oh Giulia, Bonny si è autodenunciato>
Dissi alla ragazza guardandola mentre lei sistemava il letto di Yle e lo attaccava al mio.
<Perché? che è successo?>
Domandò la ragazza mentre veniva aiutata da Yle per spostare il letto.
<Hanno rotto il letto di Luca>
Lei strabuzzò gli occhi e si fermò in piedi a guardarmi mentre io, Yle e Davide scoppiavamo a ridere ancora di più.
<Seriamente?>
<Si>
<Un'altro?!>
Urlò Yle facendomi ridere ancora.
<No vabbè ciao!>
Disse fermandosi ufficialmente e facendo finta di andarsene mentre noi ridevamo, ma poi tornò da noi.
<Ma come devo fa io co questi! Come devo fa!>
<Muoviti, viè qua>
Dissi a Giulia indicandole il letto di Yle in cui tutt'e due successivamente si sedettero a parlare con noi.

Spazio Autrice
Avete visto la puntata di ieri?🥺🥺
Già mi mancano tutti.
Ho già preparato l'epilogo e non vedo l'ora di scrivere i capitoli dell'ultima puntata😍
Voi che mi dite?come state?
Io sto bene,a parte le videolezioni🙄
Commentate come sempre e lasciate una stellina,vi voglio bene e al prossimo aggiornamento❤️