Capitolo 9

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Decido di rompere il ghiaccio.
"Non devi venire da me, solo perché qualcuno ti ha costretta..."
"Sono venuta di mia spontanea volontà"
"Ah"
"Come va con Tancredi?"
"Va"
"Ormai non provo più interesse per lui"
Mi giro verso di lei.
"Mi dispiace davvero tanto...ho provato a chiederti scusa in tutti i modi, ma tu mi hai sempre evitato!"
"Ero arrabbiata..."
"Ma lo sei ancora...."
Peia prende un bastoncino di legno e inizia a disegnare per terra.
"Quando ho saputo che te ne eri andata in America, ero molto felice...così felice che non volevo che tu tornassi"
"Mi dispiace"
Mi asciugo le lacrime.
"Dopo un mese che te ne eri andata, ho frequentato per un periodo Tancredi.
Ero innamorata di lui, così tanto che non mi ero nemmeno accorta che lui usciva con me, per dimenticarti"
L'ascolto in silenzio.
"Ho deciso io, di "lasciarlo".... ho provato odio nei tuoi confronti.
Non capivo che cosa avessi di così speciale...perché eri amata da tutti, se non fai altro che far soffrire le persone? Me lo sono chiesta tante volte"
Inizio a piangere.
"Tu sapevi che mi piaceva, ma lo hai baciato...
Non puoi dire di essere mia amica, quando non è così"
"Me ne pento"
"So che anche per gli altri è difficile perdonarti"
"Ma perché!?"
"Perché nonostante quello che pensavano avessi fatto, continui a stare con Tancredi..."
"È l'unica persona che mi ama"
"Le persone amano in diversi modi e se tu non apprezzi questa cosa e continui solo vedere quello che ti pare a te... resterai sempre delusa"
"Che vuoi dire?"
"È meglio se ci arrivi da sola"
Si alza e prima di andarsene, mi abbraccia.
"Ci è voluto tanto tempo, prima di perdonati...
Se l'ho fatto io, lo faranno anche gli altri.
Ti voglio bene Lucia, nonostante quello che ho passato! Tu resti nel cuore delle persone, per la tua semplicità..."
Si asciuga le lacrime.
"Tu non hai maschere, sei così"
"Peia scusami"
"Se ami veramente quella persona, vattela a prendere..."
"Ma c'è Nicole..."
"Lo so!"
Sentiamo un rumore improvviso, ci giriamo.
C'era Tancredi.
"Vi lascio soli"
"Peia aspetta"
La ferma Tancredi.
"Io e te, non abbiamo nulla di cui parlare"
Mi alzo da terra.
"Hai sentito qualcosa?"
Scuote la testa.
"Perché piangi?"
"Abbiamo fatto pace"
"Che bella cosa"
Gli sorrido.
"Andiamo dentro che iniziano a portare le portate"
"Va bene"
Mano nella mano, entriamo dentro.
Tutti si girano a guardarci, compreso Valerio che smette persino di mangiare.
"Non ti smentisci mai..."
Mi dice Olga.
Lascio perdere.

Mangiamo in silenzio, fino a quando non viene il momento del ballo.
Nicole e Valerio, ballavano abbracciati e si guardano con dei occhi, che a parole è difficile da spiegare.
Tancredi mi prende la mano e mi porta in pista.
"Lasciati guidare"
"Non sono capace"
Mi metto a ridere.
"Sei bellissima quando sorridi"
"Ma smettila"
Ero diventata tutta rossa.
Tancredi si avvicina per baciarmi.
"Sei il mio mondo...ma è giusto che tu vada da lui"
Mi prende il braccio e mi lancia, addosso a Valerio.
"Aiuto"
Urlo.
Finisco direttamente fra le sue braccia.
"Che fai?"
"È stato Tancredi"
"Siete una bella coppia"
"Grazie"
Mi sorride e se ne va, lasciandomi da sola in pista.

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