Capitolo 62

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Provo a chiamare Greta, ma mi dà la segreteria.
"Ha sempre il cellulare in mano ma stranamente quando la chiamo, non risponde mai! Incredibile!"
Oggi era venuta a dormire da me Olga.
"Diego è impegnato così tanto che quando torna a casa mangia e va subito a letto!"
"Lo stesso anche Valerio!"
"Comunque ti devo dire una cosa..." Forse era il momento adatto per dirglielo.
"Prima lo devo fare io!"
"Vai, sentiamo!"
"Ho trovato una casa da queste parti e non me ne andrò in Russia come ti avevo detto!"
"Siii e perché?"
"Aprirò la mia prima boutique in centro a Milano"
"Nooo, non ci credo!"
"L'apertura è il giorno stesso del concerto!"
"È quindi come fai? Cioè come facciamo?"
"Lo faccio di mattina, tanto per Firenze partiremo il pomeriggio"
"Se non mi risponde Greta...sono nei casini"
"Non puoi chiedere a Madda? Se non sbaglio, Tancredi e lui si conoscono molto bene, sono come amico giusto?"
"Non lo so..."
All'improvviso suona il cellulare.
"Oddio è lei!"
"Rispondii!" Mi incita Olga.
Premo per rispondere, ma dall'altra parte sento Greta, dire di fare silenzio a Ta.
Tancredi? Possibile che era con lei? Forse aveva ragione Lele...stavo impazzendo e non era nulla vero.
"Con chi sei Greta?"
"Che succede? Mi sussurra Olga, vedendomi strana.
"Greta?"
"Si, scusami Lucia! Ci sono!"
"Con chi sei? A chi hai detto di stare in silenzio?"
"A Tommaso, un mio caro amico! Perché?"
"Non è vero!! Ho sentito Ta è non esiste nessuno nome che inizi per Ta, se non Tancredi!"
"Ma che stai dicendo? Stai bene!"
"Non mentirmi almeno te!"
"Se uno scherzo, non mi piace..."
Olga mi prende il cellulare.
"Ciao cara, sono Olga, una amica di Lucia, ma questo lo sai già! Ti volevo chiedere se al concerto di Valerio e Diego, potresti strappare i biglietti!"
"Per chi mi hai preso? Non posso rompere le mie unghie!"
"Le unghie per strappare i biglietti non servono..."
"Costano molto le mie unghie CARA!"
"Che cosa vuoi fare allora?"
"Solo godermi lo spettacolo!"
"Secondo me ha ragione Lucia, non vuoi strappare i biglietti perché anche tu sei amica di Tancredi e se dopo vieni qui, ti faremo mille domande"
"Voi siete fuori come un cartello! Per prima cosa mi trovo ad Ibiza e non in Italia"
Olga rimane in silenzio e poi mi passa il cellulare.
"Senti Greta, mi farebbe piacere se venissi...scusami tanto! Vieni? Ti offro tutti gli aperitivi che vuoi..."
Metto il vivavoce.
"Ehm..."
Ad un certo punto sentiamo la voce di Tancredi, chiamarla per chiedergli un parere di una camicia.
"Che ci fai ad Ibiza con lui?"
"Ehm..." mi riattacca in faccia.
"Non ero matta! Hai visto? Che ci fanno insieme?"
"Non lo so e non mi convince tutto quanto!
Sarai pure matta, ma io sono matta più di te e adesso prepara lo zaino che si vola ad Ibiza!"
"M-ma che stai dicendo?"
"Ci staremo solo due giorni, saremo in tempo anche per il concerto e per il mio negozio! Voglio scoprire la verità!"
Olga inizia a preparare il suo zaino, sotto i miei occhi scioccati.
Davvero saremo partire? Amavo quella ragazza.
Adesso Greta mi doveva spiegare tutta la verità è sopratutto perché Tancredi è andata da lei?

6) Tua Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora