Capitolo 72

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Finisco di scrivere quando mancavano solo dieci minuti prima che io salissi sul palco.
"Ci siamo! Adesso devo soltanto vestirmi"
Qualcuno mi bussa alla porta.
Appoggio la penna ed vado ad aprire.
Non pensavo di trovarmi lui, mi aveva lasciato molto sorpresa questo suo gesto.
"Posso entrare?"
"Va bene"
Lui entra e si siede sul divano dove c'era la mia busta con il vestito.
Chiudo la porta e mi siedo su una sedia, di fronte a lui.
"Come mai sei qui?"
"Non so da dove iniziare sinceramente..."
Guardavo l'orologio ogni secondo per aver paura di far tardi.
"Sono tutt'orecchie!"
"Non è facile trovare la parole adatte per non ferirti, anche se tu mi hai ferito molte volte!"
"Vuoi litigare per caso?"
"Nono, tanto ormai non penso che servi tanto..."
"Che vuoi dire?"
"Fai sempre la finta tonta, quando in realtà hai tutto pianificato!"
"Sei solo arrabbiato per dirmi queste cose..."
"No, sono calmissimo!"
Mentre piego il mio foglio, lo vedo prendere il vestito fra le mani e iniziarlo a tirarlo.
"No, fermo! Che stai facendo?"
"Non hai diritto di utilizzarlo, non meriti nulla, né da me,  né da lui..."
"Ma che centri tu?"
"Sono solo stanco..."
Si alza e butta il mio vestito rosso per terra e chiude la porta dietro di sé.
"Come può essere arrivato a così tanto? Adesso che faccio? Mancano solo sei minuti ed io non sono pronta!"
Mi veniva da piangere, ma non potevo rovinarmi anche il trucco.
Mi trovavo in vestaglia e non postavo salire sul palco in ciabatte...dovevo inventarmi qualcosa.
"Pensa Lucia..."
Mi stavo per buttare giù, ma non potevo farlo proprio adesso.
Cinque minuti.
"Che faccio?" Ero in ansia e il cuore mi batteva a mille.
Quattro minuti.
"Devo pensare...lo devo fare!" Non mi veniva nulla in mente.
Tre minuti.
"Sono nei guai"
Due minuti.
Dovevo salire veramente così, non potevo fare più niente.
Un minuto.
"Devo andare!"
Qualcuno bussa alla porta.
"Oh no!"
Vado ad aprire e davanti c'era Tancredi in mutande, con i suoi vestiti in mano.
"Non chiedere nulla! So che non mi vuoi vedere e che per te non esisto, ma io non mi tiro indietro quando tu hai bisogno d'aiuto!
Spero che apprezzerai questo mio gesto ed adesso vai lì e spacca tutto!"
Ci guardiamo per alcuni secondi, mi porge i vestiti e se ne va.
Mi preparo velocemente ed salgo sul palco.

6) Tua Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora