Capitolo 24

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Il giorno dopo, molto presto, partiamo per le Dolomiti.
Andiamo nella stessa SPA che ero stata alcuni mesi fa con Tancredi.
Da ieri mattina non si era fatto più sentire, sicuramente si starà divertendo così tanto che si è dimentico di scrivermi...eppure i messaggi li visualizzava.
Gli volevo un bene dell'anima a quel ragazzo! So che era tanto particolare, che era difficile parlare senza litigare, ma era questo che mi piaceva di lui.
Appena arriviamo in hotel, dopo ben tre ore di viaggio e tanta tanta ansia a stare accanto a Valerio, facciamo il check-in.
Valerio prende le chiavi e con l'ascensore, andiamo in camera.
Mi accorgo che ci avevano dato la stessa camera, dove io eri stata con Tancredi.
Mi metto a ridere.
"Che succede?"
"È la stessa con cui sono stata con Tancredi..."
"Non voglio dormire in quel letto allora"
"Maddai"
Portiamo le valigie in camera e mi siedo sul letto.
Valerio va in bagno.
Sento chiamarmi.
"Che succede?"
"Questo bagno è pieno di petali di rose e in più c'è anche lo champagne"
"Forse la stanza era per qualcun altro...anche se mi sembra strano"
"Glielo vado a dire?"
"No, lascia stare"
"Sicura?"
"Sisi, mi ci farò un bagno io"
"Ah ok"
"Adesso mi cambio, perché voglio farmi un bel massaggio"
Approfittando che lui era in bagno, mi cambio.
Nel frattempo decido anche di chiamare Tancredi.
Mi risponde una ragazza.
"Tancredi dov'è?"
Chiedo.
"È con Peia in piscina! Chi sei?"
"La fidanzata di Tancredi..."
"Come?"
"Esatto"
"Non ci posso credere..."
Mi attacca in faccia.
Riprovo di nuovo ma non ottengo risposta.
Decido di chiamare Peia ma mi dava la segreteria.
"Che succede? Ti vedo preoccupata"
Mi dice Valerio, uscendo dal bagno.
"Tancredi...non mi risponde"
"Sarà impegnato"
"È da ieri che è andato da Peia e non ho più sue notizie"
"L'hai contattata?"
"Mi dà la segreteria"
"Provo io?"
"No...aspetterò ancora"
"Pensi che ti stia tradendo?"
"Non lo so..."
Mi appoggio alla sua spalla.
"Sono sempre stata sfortunata in amore...
Ho amato chiunque troppo per finire di rimare sola, mi sono persa, mi sono sentita confusa per un periodo e ho pianto troppo.
Non trovo più il senso di amare qualcuno, se tanto finisce sempre in questo modo...
Vorrei solo essere felice come una volta...ma non si può"
Prendo il cellulare e mi dirigo fuori.
"Lucia aspetta"
Mi giro verso di lui.
Esita di nuovo.
"Se non hai nulla da dirmi...io vado a farmi un massaggio! Sono venuta per rilassarmi"
"È solo che...ho provato anni e anni a dirti ciò che penso, ma non è mai cambiato nulla.
Ho provato anche a dirti che io ero ritornato ma tu hai continuato la tua strada e io mi sono fatto da parte.
Non sono più contento di nulla....né della musica e né delle esperienze che grazie al seguito che ho, posso fare.
Non so se, riuscirò a metabolizzare tutto ciò...ma non doveva andare così! È tutta colpa mia e ogni giorno me lo ripeto.
Ho preferito credergli che parlare con te.
Lo sempre saputo che mi avresti cambiato la vita...ma non pensavo che mi avresti stravolto letteralmente il mio mondo e adesso nulla ha più un senso..."
Mi guarda dritto nei occhi.
"Troppo simili per stare insieme"
Con questo, chiude la porta davanti a sé.
Valerio stava soffrendo dentro di sé più di quello che pensavo io.
C'era sotto qualcosa di molto grande, che lui non riusciva a dirmi per paura di qualcosa...ma che cosa?

6) Tua Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora