Capitolo 107

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Senza farmi vedere in ogni stanza lascio un bigliettino ad ognuno, poi ritorno nel mio resort e mi sistemo un po', prima di prendere l'aereo.
Qualcuno bussa alla porta, vado ad aprire.
"Ma non devi bussare! È camera tua"
"Ma non voglio disturbati"
"Ma che dici" Mi metto a ridere.
"Tra dieci minuti iniziamo...vieni?"
"Mi preparo e vengo"
Gli avevo detto la più grande bugia.
"Dammi alcuni minuti e scendo.
Valerio chiude la porta ed io aspetto alcuni minuti prima di scendere.
Li vedo seduti di spalle sui lettini e sulla sabbia.
Perfetto, così non mi avrebbero visto.
Molto silenziosamente esco dal resort e vado in strada per prendere un taxi.
Il taxi non tarda ad arrivare ed io ci salgo sopra.
"Dove la porto?"
"In Aeroporto"
"Bene"
Il mio cellulare era spento ed io per tutto il viaggio guardo fuori dal  finestrino  e cerco di non pensarci, avrei potuto piangere.
"Siamo arrivati"
"Grazie" pago e scendo.
"Vediamo a che ora parte il prossimo volo!"
Controllo su internet e vedo che il mio volo stava per partire fra meno di un'ora.
"Oddio devo sbrigarmi"
Per saltare la fila, prendo il biglietto online corro a fare i controlli.
Mi guardo indietro, sperando che non ci fosse nessuno che era venuto a riprendermi, ma non vedo nulla.
"Meglio così"
Supero i controlli, quando sento gridare.
Tutta la gente si gira ed io non capivo cosa stesse succedendo.
"Fatemi passare" grida un ragazzo.
Non riuscivo a capire chi fosse, vedevo solo le guardie che bloccavano le persone.
Me ne sto per andare, ma sento chiamarmi.
"Lucia fermati!"
Vedo Lele che era riuscito a superare le guardie ed era venuto da me.
"Perché te ne vai?"
"Che ci fai qui?"
"Come che ci faccio qui? Il tuo biglietto..."
"Lo so..."
"E allora perché me lo chiedi?"
"Io devo andare a Firenze, a casa mia"
"Perché non rimani qui?"
"Non posso..."
"Resta"
"No"
"Perché?"
"Perché sono egoista e penso a me stessa! Ti ricordi quello che mi hai detto? E proprio così...
Non pensi a quello che tu mi hai detto proprio in questo momento...nel senso che sei venuto solo perché ho scritto quel biglietto, sennò non saresti nemmeno venuto.
Mi sono messa tante volte nei vostri panni, ho cercato di capirvi e questa volta  non vi chiedo tanto!
Scusa Lele ma ho bisogno di stare da sola..."
"Lucia..."
"Non dire a Valerio che aspetto un bambino"
"Cosa?"
"Voglio che sia un segreto...glielo vorrei dire io! Ma voglio trovare il momento migliore" gli sorrido e me ne vado, prima che le guardie lo potessero prendere per portalo fuori.

6) Tua Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora