Capitolo 106

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Al mio rientro in hotel, trovo tutti a farsi le foto.
Nemmeno li degno di un occhiata e salgo in camera e ancora Peia mi viene dietro.
"Ok...l'ho capito solo ora! Ma non possiamo fare pace?"
"In aereo prima ero scocciata di vedermi..."
"Ho capito del mio errore"
"Prima di buttare fango sulle altre persone, pensaci"
"Ho sbagliato! Che devo fare?"
"Tutta questa situazione mi stressa, forse è meglio se ritorno a casa"
"Me ne vado, non voglio darti fastidio"
"Il problema è che in questa situazione, mi dovrei riposare, non stressare"
"Ti ho detto che me ne vado"
"Peia non serve, vado via io"
"Dove vai?"
"Torno a casa"
"Perché?"
"Perché non voglio più starci!"
"Proprio stasera, che volevamo mangiare tutti insieme!"
"Esatto"
"Resta per favore, potremmo rimediare una volta per tutte"
"Non credo proprio! Lele manco mi guarda e poi spunta quella ragazza e crede di sistemare ogni cosa, quando il nostro rapporto è rotto dall'inizio"
"Lo so..."
"Quindi sono solo stanca...quello che faccio non viene mai preso in considerazione..."
"Non dire così"
"È tutto sbagliato"
"Lucia per favore, resta"
"Non lo so"
"Quando hai intenzione di partire?"
"Per il primo volo di domattina"
"Quindi stasera ci sei?"
"Non lo so"
Prendo la chiave dalla borsetta, la inserisco dentro l porta e senza dirgli nulla.
Mi siedo sul letto, strappo una pagina del mio diario e inizio a scrivere un biglietto.
"I miei segreti, le mie bugie mi hanno portato a questo.
Tancredi sbagliò quattro anni fa, questo non lo nego, ma se io non gli avrei dato spago e non avrei colto il suo segnale, forse non sarebbe successo tutto ciò.
Ci siamo divisi e si senta questa divisione...
È vero che si cresce, le cose cambiano...ma infondo speravo che la nostra amicizia non cambiasse.
Ne ero convinta, ci avrei pure messo la mano sul fuoco, ma purtroppo le cose sono andate così..."
Prima di partire stasera, avrei lasciato questo biglietto a tutti i miei amici.
Avevo voglia di ritornare a casa mia, a Firenze e rilassarmi un po'.
Si vedevo benissimo che anche se si sforzavano a farmi credere l'inverso, dentro di me sapevo che non ero la benvenuta.
Questa vacanza doveva essere solo tra di loro ed io non ero compresa.

6) Tua Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora