Capitolo 43

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Percorro un tragitto di strada molto lungo,pensavo di essermi persa, quando mi ritrovo davanti ad un cancello enorme, in una via poco affollata.
Provo ad inserire la chiave, ma non entra.
"Eppure le indicazioni finiscono qui...non capisco"
Riprovo, ma la chiave non entra.
Mi appoggio al cancello e cado per terra.
"Incredibile...era già aperto"
Entro dentro e chiudo il cancello.
Davanti a me, mi ritrovo un grande giardino, con tanti tipi di piante diverse.
"Wow"
Rimango a bocca aperta.
Da lontano posso notare una grande casa, con una piscina di fronte.
"Mi ricorda la ChillHouse...anche se ormai è tutto finito"
Immersa nei miei pensieri, raggiungo la porta di casa.
Provo ad aprire la porta di casa, ma anche questa volta non entra.
"Cosa deve aprire questa chiave!?"
Mi domando incredula.
Busso alla porta, ma mi accorgo che era già aperta.
"Strano..."
Appena entro, non ci trovo nessuno.
L'interno era come quello della ChillHouse, ma c'erano più cose.
Salgo le scale, per vedere se magari ci poteva essere qualcuno.
C'erano diverse stanze ed sopra ad ogni porta c'era una targhetta con scritto dei nomi.
"Tancredi e Lele"
Tancredi? Perché c'era scritto il suo nome? Non è che tutto questo casino, era solo per farmi rivedere lui?
Scendo di corsa dalle scale ed esco dalla porta, quando mi arrivano un sacco di coriandoli addosso.
"Sorpresa"
Mi urlano in coro.
Davanti a me, mi ritrovo tutti i miei amici.
Peia, Zoe, Cecilia, Diego, Olga, Lele, Gianmarco, Marta, Jayred, Chiara, Rosalba e Sespo.
"Che significa?"
"Ma come che significa?"
Si mette a ridere Chiara.
"Speravo di trovarmi..."
"Si?"
"Lasciamo stare!"
"Perché sei diventata triste?"
Mi chiede Jayred.
"Mi passerà"
"Non sei contenta di vederci?"
Mi chiede Zoe.
"Si"
Vado da loro, abbracciandoli uno ad uno.
"Ma perché siete qui?"
"Inizio io"
Dice Diego, guardando gli altri.
"Questa casa, sarà come la ChillHouse! Non è uguale, ma è simile dai"
Mi sorride.
"Staremmo per un bel po' di mesi qui per lavoro e poi ognuno, ritornerà a casa"
"Capisco"
"Ma ci terremo sempre in contatto no?"
"Certamente"
Lo abbraccio.
"Valerio?"
"Ti aspetta al cancello"
"Perché non è qui?"
"Vedrai"
Corro al cancello.
Mi ritrovo Valerio con la chitarra in mano.
"Perché mi hai fatto venire qui? Cosa apre questa chiave?"
"Alza la testa"
"Perché?"
"Proprio alla casa, davanti ai tuoi amici, c'è la nostra"
"M-ma..."
"Ho risparmiato davvero tanto per comprarla e non me ne pento...lo rifarei di nuovo"
"Quindi questa chiave..."
"Esatto, aprirà la nostra casa! Finalmente non ci accontentiamo di un semplice appartamento "
Gli sorrido.
"Voglio che tu pubblichi la tua canzone...la voglio sentire in tutti i stadi! Voglio che tu possa cantare davanti a tante persone"
"Lo farò, te lo prometto!"
Mi dà un bacio e ci dirigiamo verso casa nostra.

6) Tua Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora