Capitolo 19

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"Dove ti eri persa?"
Mi dice Tancredi.
"Ti ho detto che sono andata in bagno..."
"Sulla mappa, fa vedere che è qui vicino!
Tu ci hai messo quasi quindici minuti"
"C'era gente in bagno"
"Hai detto che arrivavi subito!"
"Ero ancora dentro al bagno..."
"Ma..."
Valerio lo ferma.
"Non litigate per favore! Siete una coppia veramente stupenda!"
Era davvero serio?
Lo pensava veramente?"
"Non stiano litigando è solo che a me da fastidio quando mente..."
Davanti a tutti bacio Tancredi.
"Non ti sto mentendo veramente"
"Va bene"
Noto che Peia si era distaccata dal gruppo.
Sicuramente gli dava fastidio il nostro bacio e la nostra relazione.
"Peia!"
La chiamo.
Lei mi guarda e abbasso lo sguardo.
Vado da lei.
"So che ci stai male ancora..."
"Ci devo fare solamente l'abitudine"
"Io ti voglio bene"
Alza le sopracciglia.
"Ok"
"Davvero..."
"Devo solo farci l'abitudine"
L'abbraccio ma lei mi sembrava fredda nei miei confronti.
"Adesso basta, grazie"
Si stacca e se ne va.
Diego si avvicina a me.
"Non gli va ancora giù?"
"No...anche se mi ha detto che era tutto ok!"
"Le passerà"
"Non sono più così sicura..."
"Perché?"
"Finché starò con Tancredi, nessuno sarà felice"
"Quindi che vuoi fare?"
"Lo sposo"
"Ma non sei coerente..."
"Diego per favore..."
"Lucia ultimante non ti capisco"
"Tranquillo, non sei il solo"
Un ragazzo con un gruppetto di amici, mi dà una botta e mi fa cadere la granita addosso.
"Ehi, stai attento!"
Gli urlo e lui si mette ad insultarmi insieme ai suoi amichetti.
"Che fai ora piangi?"
Si mettono a ridere di nuovo.
"Andiamo via"
Mi dice Diego.
Appena ci giriamo per andarcene, un ragazzo mi lancia una bottiglia d'acqua sulla schiena.
Non faccio in tempo a girarmi che Valerio si trova sopra il ragazzo e lo stava picchiando.
Diego cerca di separarlo, ma non ci riesce.
Interviene Tancredi e dopo tanta insistenza, finalmente si separano.
"Provala a toccarla di nuovo e sei finito!"
Gli urla a squarciagola.
Tutte le persone si girano a guardare la scena.
Il gruppetto ci guarda e senza dire nulla se ne vanno.
Corro da Valerio.
"Stai bene?"
"Se tu stai bene, allora è tutto apposto"
"Non dovevi saltargli addosso"
"Nessuno ti può insultare o toccare! Lo capisci?"
Annuisco.
"Sei la persona più bella di questo mondo e non meriti tutto ciò!"
"Grazie per le tue belle parole"
Gli prendo la mano e la stringo forte.
"Se vuoi ritorniamo a casa"
"No, restiamo ancora a divertirci"
"Va bene"
Gli sorrido.
Mi accarezza il viso.
"Se sei felice tu, lo sono anch'io!
Ma spero soltanto che tu sia sicura, perché..."
I suoi occhi diventano lucidi.
"Stai piangendo?"
"No, è solo il sole"
"Ok..."
Esista di nuovo.
"Adesso andiamo a divertirci"
"Sí"
Gli sorrido.
Solo se Valerio, avrebbe mostrato qualche segnale nei miei confronti, sarei ritornata da lui a braccia aperte, ma se non l'avrebbe fatto, mi sarei sposata con Tancredi.

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