Capitolo 50

131 20 1
                                    

Il regalo che avevo scelto per Olga era un braccialetto e una collana in simbolo della nostra amicizia, che piano piano si sarebbe sgretolando, se non avrei messo un impegno per recuperarla.
Non sapeva nulla della festa a sorpresa che gli stavamo per fare, proprio nel giardino della Chill.
"Sistema i palloncini all'ingresso, insieme a Lele"
Mi dice Gianmarco, mentre sistemava le decorazioni fuori dalla casa.
"Non può farlo qualcun altro?"
"Perché?"
"Dopo quello che gli ho detto di Tancredi, non mi sembra che abbia voglia di stare con me"
"Non posso chiedere a nessun altro, visto che sono tutti occupati! Quindi lo devi fare!"
Prendo i palloncini e vado fino al cancello per attaccarli.
Ci trovo anche Lele che silenziosamente li stava attaccando e gonfiando nello stesso momento.
"Ciao"
Lo saluto, senza ottenere una sua risposta.
Inizio a gonfiare i palloncini con la bocca, ma fallendo.
"Ho capito che ci metterò un eternità"
Dico fra me e me, quando Lele non mi passa la bomboletta.
"Grazie!"
Sono così occupata a guardarlo, che faccio scoppiare un palloncino.
"Oddio!"
"Non capisco perché Gianmarco ha chiesto a te di gonfiare i palloncini, se non sei capace manco di farli"
"Può succedere!"
"Se stai attenta, non può"
"Sei ancora arrabbiato?"
"Secondo te!? Hai tenuto questo fatto, nascosto per tantissimi giorni ed inoltre mi guardavi nei occhi, sapendo che mi stavi mentendo, quando ti chiedevo se avevi sue notizie..."
"Non sapevo come dirtelo..."
"Dovevi trovare un modo!!!"
"Non sono brava a dire le cose e magari ci metto del tempo per dirlo, ma in ogni modo l'ho sempre detto...non come te che mi ha girato le spalle, non una volta, ma tantissime volte che non si possono nemmeno contare sulle dita di una mano.
Te ne sei andato in silenzio e il giorno dopo era come se non mi avessi mai conosciuta..."
Lascio i palloncini e me ne torno in Chill.
"Hai fatto?" Mi chiede Gianmarco, scendendo dalla scala.
"No! Con lui non si può lavorare!"
Entro dentro e trovo le ragazze a sistemare le decorazioni e Valentino che faceva una diretta live su Instagram.
"Non riusciremo a finire entro le sei e mezzo, ci dai una mano?" Mi chiede Marta.
"Scusatemi, ma ho altro a cui pensare"
Mi dirigo con un passo veloce verso Valentino, che faceva l'house tour della casa, manco fosse sua.
"Io e te dobbiamo parlare!"
Gli prendo il cellulare e lo spingo in cucina , per poter parlare senza essere disturbati.
In quel momento mi arriva un messaggio su Twitch.
"È ancora disponibile la tela?"
Non ci potevo credere....
"Mi rendi il cellulare?" Mi chiede Valentino arrabbiato e scocciato allo stesso momento!
Ma io non lo stavo sentendo, ero fissa a guardare quel messaggio.
"Me lo ridai?"
Mi prende il cellulare dalla mano ed esce dalla cucina, continuando la live come se niente fosse.
Com'è possibile? Da quando Valentino non si faceva più vedere alla Chill, anche i messaggi si erano fermati e adesso...
Chi si fingeva Marco?

6) Tua Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora