Capitolo 21

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Non mi ero accorta che si era fatto buio.
Ero troppo impegna a rendere perfetto il mio matrimonio.
Fuori sentivo musica, risate e tuffi in acqua.
Chiudo il computer e vado in camera di Tancredi.
Appoggio il computer alla scrivania e guardo fuori dalla finestra.
Le ragazze erano tutte in acqua e Lele e Gianmarco, stavano preparando la carne alla griglia.
"Che fame..."
Quasi quasi sarei scesa con loro a mangiare.
Sembrava quasi che avessero perdonato Tancredi dopo quello che aveva fatto ed io ne ero contenta, infondo ha solo dimostrato che Valerio non ci teneva realmente a me...
È brutto da dire, ma bisogna solo accettarlo.
Mentre ero immersa nei mie pensieri, vedo Alessandro provarci con Nicole.
La vedo esitare e alla fine gli dà un bacio,
"Oddio"
Mi metto la mano davanti alla bocca.
"Non ci posso credere"
Vedo Nicole scusarsi con tutti dicendo che era ubriaca, ma non ci credevo chissà quanto.
"Adesso che faccio?"
Scendo giù in salotto velocemente ed esco di casa, sentivo delle grida e non capivo cosa era successo.
Appena arrivo mi trovo Valerio molto arrabbiato e Lele che lo calmava.
"Tu mi lasci a casa a guardare il bambino, per andare a queste feste e baciare chi vuoi tu?"
"Per favore non è come pensi..."
Nicole stava piangendo e a me dispiaceva.
"Ho bisogno del tempo..."
"È stato lui a baciarmi..."
"Come al solito...non è la prima volta che succede!"
"Che vuoi fare?"
"Non lo so"
Nicole si avvicina a Valerio.
"Non mi toccare!"
Era davvero molto arrabbiato e deluso da lei.
Se non era la prima volta perché ci ha fatto un figlio e l'ha portata all'altare?
"Valerio per favore..."
Vedo passare sotto i miei occhi Valerio.
Un Valerio con gli occhi tristi.
Mi guarda e se ne va via.
Lele e Gianmarco gli corrono dietro per fermarlo, ma lui non vuole sentire ragioni.
Nicole si inginocchia e piange.
"Ti prego..."
Mi avvicino a lei, abbracciandola.
"Ritornerà da te..."
In quel momento era la cosa più giusta da dire...non se lo meritava affatto, ma Valerio amava veramente quella ragazza e avrei fatto di tutto per vederlo felice, anche a costo di non essere felice io...
"Grazie"
Mi abbraccia.
Marta e Rosalba la prendono e la portano a sedersi in uno sdraio per calmarla.
Lele torna indietro preoccupato.
"Che succede?"
"Valerio non sta bene"
"Perché?"
Stavo per svenire io.
"Per tutta questa situazione"
"Mi pare ovvio"
"Ti dispiace se resta per alcuni giorni a dormire qui da noi? Non ha nessuno con cui stare"
"Ok..."
"Non ti darà fastidio"
"Non c'è problema"
"Perfetto, adesso vado a dirlo a Tancredi"
Decido di andare fuori dal cancello, dove si trovava Valerio con Gianmarco.
Appena esco, vedo Valerio seduto per terra e Gianmarco che gli faceva bere l'acqua molto lentamente.
"Ti riprenderai"
"Posso?"
Si girano a guardarmi.
Gianmarco si alza.
"Vi lascio soli"
Mi siedo vicino a lui.
"Come stai?"
Rimane in silenzio.
"Non è stata lei a baciarlo..."
"Sicura?"
"Si..."
"È così o mi stai dicendo una bugia?"
"È così"
"Mi sbollisco un po' la rabbia e magari dopo torno da lei"
"Ok"
Mi alzo.
"Lucia?"
"Si?"
"Non so se vengo al tuo matrimonio!"
"Perché?"
"Non avrebbe senso..."
"Ma..."
"Ogni cosa che faccio, la faccio per un determinato motivo..."
Si alza in piedi.
"E se non vedo il risultato, non ha senso lottare ancora"
Con queste parole se ne va, lasciandomi a riflettere.
Cosa voleva dirmi con quelle parole?

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