6) Tua Per Sempre

Capitolo 14

La mattina successiva, finalmente mi fanno uscire.
Tancredi mi aspetta fuori con un mazzo di rose.
"Come stai oggi?"
"Bene, grazie"
"Ieri ho pensato molto"
"A cosa?"
"A noi due"
"Che cosa hai pensato?"
"Davvero mi vuoi, oppure lo fai perché Valerio ormai non ti considera più?"
"Lo faccio, perché lo voglio veramente"
"Comunque ho organizzato una bella colazione con tutti gli altri"
"Hai fatto pace con loro?"
"Ancora non mi guardano, ma piano piano ritorneremo uniti"
"Capisco"
Tancredi mi accompagna fino al bar.
Fuori vedo tutti i miei amici, o meglio quello che io speravo che fossero.
C'era anche Peia e Rosalba.
Appena mi vedono arrivare, vengono a chiedermi come stessi.
"Tutto bene, grazie"
"Adesso devi fare una bella colazione!"
"Si"
"Dimmi cosa vuoi che te la vado ad ordinare, così intanto ti metti a sedere con Valerio e Nicole"
Mi dice Tancredi.
"Va bene"
Mentre tutti gli altri vanno ad ordinare, mi metto a sedere vicino a Valerio, ma ho un giramento di testa.
Valerio mi prende al volo.
"Tutto bene?"
Mi chiede preoccupato.
"Si...è solo che da ieri non tocco cibo"
"Ti ricordo che io ti ho imboccato"
"Si, ma era solo una purea di frutta, nulla di che"
Gli sorrido.
Nicole intanto dava da mangiare al bimbo e nemmeno mi guardava.
Sicuramente avrà pensato che stavo facendo finta e che le volevo rovinare la festa...
Valerio aveva la mano fasciata, gli  metto una mano sopra.
"Che hai fatto?"
Sposta la mano.
"Nulla"
"Sicuro? Ieri non c'è l'avevi"
"Non ti preoccupare per me..."
"Ok..."
Si passa una mano fra i capelli e poi si gira a guardarmi nei occhi.
Anche questa volta esita.
Sentivo che mi voleva dire qualcosa, ma non lo fa.
Non so se aveva paura o altro, ma sicuramente qualcosa lo bloccava o forse non aveva il coraggio di dirmelo.
"Ti sposi veramente allora?"
"Si...lo faccio perché amo Tancredi"
"Sono davvero contento"
Si tocca la mano.
"Ieri ti ho sentito urlare...che è successo?"
"Avevo un impegno di lavoro molto importante, ma me ne sono dimenticato"
"Sei sicuro che sia così?"
"Ovviamente"
"Ok"
Tancredi arriva con una bella spremuta fresca e un cornetto alla frutta.
Prima di sedersi mi dà un bacio.
"Ti dispiace se io e Nicole andiamo a casa?"
"Va bene"
Nicole si alza e mano nella mano se ne vanno.
"Lucia, io ti sposo, ma se prima del matrimonio lui dovesse ritornare da te, si annulla tutto!
Te lo dico, perché voglio rimediare in qualche modo"
"Fidati che non lo farà!"
"Chi lo sa..."
Arrivano anche gli altri, si siedono intorno al tavolo e tutti insieme facciamo  una bella colazione.