My Dark Mafia Prince

CAPITOLO 4

Il cibo in questo ristorante è veramente pazzesco.

Mai avrei immaginato di poter mangiare cose così gustose che solo a sentirne l'odore, ti fanno venire l'acquolina in bocca.

Ad un certo punto, dal nulla, parte una bellissima musica o meglio dire un tango.

Vedo uomini che iniziano a portare diverse donne al centro della sala, a ballare un appassionato tango.

Poco dopo, la pista si riempie di gente e sia io che le ragazze non ce ne freghiamo più di tanto.

Primo, perché non siamo delle danzatrici molto brave e secondo, perchè il nostro obbiettivo è di andare a festeggiare il resto della serata in un club e non a ballare qui, con dei perfetti sconosciuti.

Che per carità di dio, ci sono ragazzi bellissimi, ma non mi fido tanto degli stranieri.

"Ragazze, io quasi quasi un piccolo balletto sensuale me lo farei.
Voi che ne dite?" dice Jasmine con una furtiva scintilla di speranza nei suoi occhi e con un sorriso maligno che non promette niente di buono, voltandosi verso di me e Giorgia.

"Assolutamente no!" dico in modo frettoloso.

"Dai, Sara!
Giusto un ballo veloce!" ribatte lei, facendomi una faccia da cane bastonato, pensando di potermi fare cambiare idea.

Ma io lo dico per il suo bene, siccome l'ultima volta che ha ballato con un ragazzo, quest'ultimo la stava quasi per violentare.

"Jasmine, credo che Sara abbia ragione.
Sarebbe meglio se non andassi o devo ricordarti cos'è successo l'ultima volta?" Giorgia è dalla mia parte, per fortuna!

"Ma al club mica me ne starò impalata lì come un tubo a non fare niente.
Ballare qui o al club è la stessa cosa, io non vedo dove ci sia il broblema" piagnucola lei.

"Ascolta, tesoro.
Al club, circa i tre quarti dei ragazzi, sono tuoi amici.
Mentre qui, non conosciamo nessuno. Non possiamo andare e..." non riesco nemmeno a finire la frase che due ragazzi si posizionano dietro le sedie delle mie amiche.

Sono molto alti, posso supponere un'altezza di circa un metro e novanta.

Hanno un fisico muscoloso e ricoperto di diversi tatuaggi.

Il loro viso è scolpito, la barba rasata, le labbra carnose, il naso dalla forma perfetta, gli occhi a mandorla e verde smeraldo, le sopracciglia e i capelli color nocciola.

Sembrano degli dei greci.

Emanano un certo potere e una virilità che ti eccita, ma allo stesso tempo ti terrorizza.

Sono così simili che definirli fratelli sarebbe un eufemismo.

A notare dal loro abbigliamento nero e di un materiale molto pregiato, deduco che qui davanti abbiamo due ragazzi messi abbastanza bene economicamente e diciamo che io e questo genere di persone non andiamo molto d'accordo.

Proprio per il loro modo di comportarsi.

"Buonasera, signorine" il primo a parlare è il ragazzo dietro Giorgia e devo dire che la sua voce profonda ha un non so che di leggermente pericoloso.
"