Perché sta succedendo tutto così in fretta?
Perché doveva accadere proprio adesso che sono da sola?
Perché proprio ora che ne ho più bisogno, lui non è qui accanto a me?
Perché?
Perché?
PERCHÉ?!
Vedo decine di uomini armati correre a destra e a sinistra della casa. Mettersi in posizione d'attacco, caricando le loro armi, comandati dagli ordini di Igor che è così serio e incazzato che solo ora mi accorgo di non averlo conosciuto così bene come credevo.
Vederlo così autoritario e concentrato in quello che fa, mi manda una scossa di paura per tutto il corpo, facendomi venire la pelle d'oca.
D'un tratto si volta verso di me, facendomi involontariamente fare un passo indietro.
È così simile a Danilo che mi sembra, per una frazione di secondo, di vedere lui davanti a me.
Si avvicina a passo felpato al mio corpo, sovrastandomi con la sua mostruosa corporatura e altezza.
"Correte al piano di sopra, chiudetevi dentro l'ufficio di Danilo e non azzardatevi ad uscirne fino al mio arrivo" il suo ordine è stato chiaro e forte.
Annuisco freneticamente con la testa, prendo per mano le ragazze e, senza aspettare altro tempo, corriamo al piano di sopra, entrando nell'ufficio e chiudendoci immediatamente a chiave.
Ci spostiamo il più possibile da quel divisore di legno che ci separa dal resto della casa e che spero e prego ci riesca a proteggere il più possibile, e ci sediamo a terra una abbracciata all'altra, con la schiena appoggiata contro il muro.
Solo ora che ci troviamo in questa brutta situazione, dove la nostra vita si trova sulla lama del rasoio, inizio a pensare che è stata una brutta idea ad essermi lasciata andare con delle persone come loro, che non fanno parte del mio mondo.
Anche se dicono che gli opposti si attraggono, beh...in questo caso non è così.
Una cosa è vedere una scena del genere in un film e dove sai che tutto è finto, ma tutt'altra cosa è viverlo sulla propria pelle, nella vita reale.
Solo all'idea che una di noi si possa ferire o ancora peggio perdere la vita, mi fa maledettamente accapponare la pelle.
Non posso e non possiamo più continuare così.Questo è troppo e io veramente non ce la faccio più.
Ma c'è una strana sensazione che mi impedisce di scappare, di fuggire di nuovo.
Uno strano sentimento che provo nei confronti di lui.
Ogni volta che ci penso, mi si stringe il cuore nel petto.
È come se per qualche secondo, per un solo millesimo di secondo, non riesca a battere, impedita da una pressione a me assai sconosciuta.
Senza rendermene conto, inizio a piangere.
Sento queste lacrime, calde e dolorose, rigarmi le guance.
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My Dark Mafia Prince
Romance#1 droghe #1 violenza #1 amore #1 mafia russa #1 pericolo #1 gelosia #1 boss #1 passione Cosa accadrebbe se un compleanno molto atteso e una bellissima vacanza in Sicilia venissero rovinati da un capriccio di un uomo abituato ad ottenere tutto ci...