CAPITOLO 22

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Nessuno parla.

Nessuno si muove.

La tensione in questa stanza è così alta che sembra un momento tra vita o morte.

Tutti e tre aspettiamo che qualcuno dica qualcosa per primo.

"Что она делает в твоей комнате?" (Cosa ci fa lei nella tua stanza?) si rivolge verso Alexandr con una voce tra incazzata e sorpresa.

"Не ваше дело. В любом случае, раз уж вам так интересно, мне пришлось сказать ей кое-что наедине" (Non sono affari tuoi. Comunque, siccome ci tieni tanto a saperlo, le dovevo dire una cosa in privato) risponde Alexandr con una tale tranquillità come se poco fa, tra me e lui, non fosse accaduto assolutamente nulla.

"Шутки в сторону? Ты думаешь, я настолько невежественен, что ты веришь в эту чушь? Но если бы ваши крики были слышны внизу, в гостиной" (Sul serio?
Mi credi così ignorante da credere a questa cazzata?
Ma se le vostra urla si sentivano fino al piano di sotto, in soggiorno) risponde lui con un finto sarcasmo.

"Ascolta, fratello.
Tra noi due non è successo nulla di grave, okey?
Le ho dato solo un bacio, tutto qui"

"Ti stai cacciando in grossi guai, Alexandr...cazzo!
Se Danilo lo viene a scoprire e credimi, lui lo scoprirà molto presto, sarai in grave pericolo" continuano a parlare in russo e io non ci sto capendo una mazza di quello che si stanno dicendo.

Vedo Ernest avvicinarsi a passo spedito a suo fratello, prenderlo per il colletto della maglia e sbatterlo contro la parete.

"Hai toccato qualcosa che è di sua proprietà e devi ringraziare dio che lui non sia a casa in questo momento.
Ma non ti preoccupare, se non glielo dirai tu, mi occuperò io personalmente di questo.
Farò in modo che lui sappia che cazzo hai fatto con lei" gli parla rabbioso a pochi centimetri di distanza dalla faccia.

Sfortunatamente non riesco a capire la lingua, ma a giudicare dal modo in cui si stanno comportando, direi cha tra poco scoppierà una rissa.

Infatti, nemmeno il tempo di finire la frase che tra loro scoppia una vera e propria rissa.

Accade così velocemente che mi pietrifico sul posto, schiacciata contro il muro, con gli occhi spalancati a guardare la scena terrorizzata.

Caccio un urlo di spavento mentre li vedo rotolare per terra, tirandosi diversi pugni e calci, come se si odiassero da una vita e non fossero nemmeno fratelli.

Vedo del sangue iniziare ad uscire dai loro nasi.

Inizio a piangere per quello che sta accadendo, cosa che non mi è mai capitato prima d'ora.

Inizio ad urlare i loro nomi, cercando di farli fermare, ma invano perché in questo momento sono troppo incazzati e indaffarati per ascoltarmi.

Continuo ad urlare, piangendo contemporaneamente, pregando di smettarla, ma nulla.

Ad un tratto, sento la porta spalancarsi e vedo Danilo entrare con tre uomini.

Ha una faccia tra il sorpreso e l'incazzato.

"Александр, Эрнест, перестань!" (Alexandr, Ernest, smettetela!) dice, alzando il tono della voce.

Si volta verso uno dei suoi uomini, ordinandogli qualcosa, probabilmente di portarmi via da lì, perché lo vedo avvicinarsi verso di me e cercare di portarmi via.

My Dark Mafia Prince Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora