La mattina dopo il risveglio è terribile. La mia testa pulsa come non mai e ho una nausea incredibile, probabilmente colpa dell'alcol di ieri sera. Mi alzo barcollando appena e vado allo specchio, ho delle occhiaie enormi. Aizawa mi ucciderà.
Infilo la divisa della scuola e prendo tutte le mie cose. Alcuni miei compagni sono già andati, ma Shoto, come tutte le mattine, mi aspetta. Faccio per andare da lui, ma Aizawa mi si para davanti. Cosa ci fa qui a quest'ora? Sussulto appena guardandolo.«Ehm...buongiorno professore.» faccio qualche passo indietro essendo troppo vicina a lui. «Cosa...cosa ci fa qui? Non dovremmo vederci a scuola?»
Lui incrocia le braccia al petto e mi guarda dritta negli occhi. «No, Tanaka. Dobbiamo parlare. Vieni con me.»
Mentre esce dal dormitorio lancio un'occhiata preoccupata a Shoto, per poi seguire l'uomo. Cammino in silenzio cercando di stare al tuo passo e andiamo assieme a scuola. Mi porta nell'aula dei professori.
«Prego.» sposta una sedia davanti ad uno dei computer. «Siediti.»
Deglutisco a fatica vedendo la sua aria così seria. Non che solitamente sia più espressivo, ma così fa paura. Faccio come dice e mi siedo. Sullo schermo c'è un video da far partire. Guardo Aizawa e lui mi fa un cenno per dirmi di schiacciare. Schiaccio play e quello che vedo in realtà mi lascia scioccata: è il vialetto del dormitorio, precisamente ieri sera. Si vede Dabi camminare al mio fianco e pian piano rivedo la scena di ieri sera fino a quando lo abbraccio, poi lui se ne va. Sbianco più di quanto io già non sia normalmente e stringo il bordo della gonna senza sapere che dire mentre il video finisce, ho quasi paura a girarmi.
«Vuoi darmi una spiegazione?» domanda lui con più freddezza del solito.
«Professor Aizawa, giuro che posso spiegare.»
Mi giro verso di lui, ma è l'errore più grande che possa fare. È proprio attaccato a me che mi guarda con un espressione tra il deluso e l'arrabbiato. Rabbrividisco appena cercando di staccarmi leggermente, vederlo così inizia a farmi salire l'ansia.
«Inizia a parlare allora.» le sue parole fredde sono una pugnalata gelida. «Sapevo che uscivi con Hawks, ma anche Dabi?»
«Mi ascolti!» abbasso lo sguardo per evitare il suo. Controllo che la porta sia chiusa con un'occhiata e abbasso la voce. «Hawks lavora con l'Unione dei Villain.»
«Cazzate.» sbotta lui.
«Non le sto mentendo!» gli lancio un'occhiataccia quasi aggressiva, ma quella che lui mi manda in cambio lo è ancora di più. Mi schiarisco la voce e riprendo a parlare. «Hawks è sotto copertura, fa una specie di triplo gioco. I villain volevano il mio potere, volevano togliermelo e usarlo per i fatti loro, ma ho detto che avrei collaborato con loro se non fossero state coinvolte le persone.»
Sembra diffidente, ma sembra più motivato ad ascoltarmi. «Il tuo potere? A cosa gli serve?»
«Non lo so neanche io, non mi dicono molto. Hawks cerca di dirmi quello che può, ma non si fidano ancora di me. So che mi fanno controllare le persone, mi fanno scassinare cose.»
Lui rimane in silenzio qualche attimo mentre guarda nel vuoto, poi torna a guardare me. «Se lo chiedessi ad Hawks confermerebbe?»
«Se ci sono anche io probabile. Da solo negherà tutto. Ha detto che...quasi nessuno lo sa.»
Aizawa non sembra molto convinto. Prende il telefono e poi lo gira verso di me facendomi vedere la notizia dell'ultima volta, la "nuova compagna di Dabi". «Immagino quindi che questa sia tu.»
Io annuisco appena. «Esatto. Ma non sto con Dabi, nemmeno con Hawks. È tutto...puramente professionale.»
Borbotta qualcosa mettendo via il telefono, poi sospira. «Voglio parlare con Hawks. Oggi pomeriggio fatti trovare al dormitorio, verrò a chiamarti appena lui mi darà conferma per un appuntamento.» annuisco velocemente mentre mi alzo. Mi squadra da testa a piedi e poi fa un cenno verso la porta. «Vai in classe ora.»
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at the end he dies || Dabi
Fanfiction||AMBIENTATO A FINE DELLA QUARTA STAGIONE CON SPOILER DEL MANGA|| La "religione dell'elimina eroi" si diffonde a macchia d'olio tra heroes e villain. La verità viene sussurrata all'orecchio, i brividi scorrono lungo la schiena facendoti trasalire, i...