Capitolo 64

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Corro da Hawks sommerso dai vetri rotti della vetrina su cui è stato lanciato. Li sposto con attenzione per evitare di fargli male e gli prendo il volto tra le mani, ma purtroppo qualche pezzo l'ha ferito. Apre gli occhi lentamente mentre gli curo le ferite, lui tossisce appena prima di aprire bocca.

«Sakura...» fa fatica a parlare, anche lui deve aver preso un bel po' di botte, non è messo proprio bene. «Sei ferita?»

Scuoto la testa assicurandomi che lui non abbia altre ferite, poi lo aiuto a mettersi seduto. Sospira guardando alle mie spalle, dove Dabi combatte con il padre. Non voglio girarmi, non ancora, ho paura che Dabi possa esagerare. Dall'espressione di Hawks che sta invece osservando il combattimento sembra però che se la stia cavando bene: non sembra preoccupato e non cerca di alzarsi per andare ad aiutarlo.
Mi siedo tra le gambe del biondo controllando le sue ali distrutte mentre lui guarda lo scontro.

«Ricresceranno, lo fanno sempre.» spiega lui rassicurandomi.

Annuisco appena cercando di convincermi mentre lui si alza con un po' di fatica, i vetri non l'hanno ferito troppo, pensavo fosse messo peggio.
I suoi occhi incrociano i miei qualche secondo, ma quei pochi secondi diventano interminabili. La sue espressione da stanca diventa quasi triste, che cosa non mi ha detto?
Cerca di interrompere il contatto visivo essendosi reso conto del suo involontario cambio di espressione e cerca di andare da Dabi, ma mi metto davanti a lui fermandolo: il villain sembra se la stai cavando abbastanza bene per ora.

«Ehi, guardami.» ordino io. Lui non esita un secondo a fare come dico. «Che c'è?»

«Non è il caso di parlarne ora Sakura.» cerca di passarmi oltre per raggiungere Dabi, ma lo fermo ancora.

«Certo che è il momento. Qualcosa non va.»

Sembra spazientirsi dalla mia testardaggine, il suo tono da scazzato parla chiaro. «Endeavor vi vuole morti, te e Dabi. Siete delle minacce.» oh. «Nessuno crederà che il numero uno vuole uccidere delle persone se non abbiamo delle prove.» fa una pausa, guardandomi negli occhi. «È la sua parola contro quella di un criminale.»

Cerco qualcosa da dire, ma alle nostre spalle si si sente un rumore bruttissimo, ossa rotte. I brividi corrono lungo la mia schiena, ho già sentito una scena così. Mi giro verso Dabi ed Endeavor, l'uomo ha un piede sul petto del ragazzo che è svenuto a terra. Oh cazzo. Ignoro completamente Hawks mentre il cuore nel mio petto inizia a battere più veloce che mai, la paura di quel sogno di tempo fa sta tornando e lo sto vedendo davanti ai miei occhi.
La luna è bellissima, non trovi?
Perché le sue parole mi stanno tornando in mente ora? Che senso ha?
Le mie gambe e il resto del mio corpo sembrano aver ripreso le forze vedendo Dabi in pericolo, ma io non sono abbastanza veloce. Fortunatamente Hawks e Mirko mi precedono: due missili sfrecciano verso l'uomo spingendolo via da Dabi. Lui non arretra di molto, la forza combinata dei due non sembra essere abbastanza. Tra tutti gli eroi, Endeavor è quello che ha più resistenza: se noi siamo stanchi morti lui ha sprecato solo il 30% delle sue energie.
I due pro heroes vengono scaraventati lontano da lui, mentre il gigante torna dal figlio, ancora senza sensi a terra. Devo fare qualcosa.
Faccio dei tagli profondi nelle mie braccia e con tutte le forze che mi sono rimaste creo uno scudo per contrastare un colpo di Endeavor che cerca di bruciare Dabi. Mi infilo sotto al suo colpo mentre il mio scudo regge miracolosamente sotto al bollente braccio dell'eroe, ma il figlio non si muove.

«Dabi!» urlo io cercando di svegliarlo, la pioggia lo sta bagnando completamente. «Dabi cazzo svegliati!»

«Andiamo stupida ragazzina, spostati!» sbraita Endeavor aumentando la sua potenza di fuoco. «Ormai è finita per lui.»

Spinge di più contro al mio scudo e i miei piedi iniziando a perdere aderenza sull'asfalto bagnato. Poco dopo mi trovo però Mirko al mio fianco, che fa da fermo nel terreno. Mi aiuta a resistere alla sua forza, ma nonostante siamo in due facciamo comunque fatica. Il suo braccio si sposta sul mio scudo in modo da cercare di schiacciarci dall'alto e la cosa sembra riuscirgli bene, iniziamo a cedere. Hawks si aggrega a noi appena riesce, spinge con tutta la sua forza cercando di darsi più spinta con le ali, o quello che ne è rimasto, ma la cosa è inutile. Endeavor è troppo forte, non possiamo vincere. Il suo pugno si spegne poco dopo. Cosa è stato? La pioggia o...

«Sakura resisti!» urla Aizawa dietro all'eroe.

Non lo vedo, ma mi rallegra sentire la sua voce. Non avendo più il problema fuoco il mio sangue resiste di più, ma la sua forza è rimasta, non fa parte di un quirk. La sua rabbia aumenta poco per volta mentre la pazienza diminuisce, poggia entrambe le mani sullo scudo, ma stiamo perdendo sempre più terreno e ci avviciniamo a Dabi: la cosa non mi piace per nulla.
La mia resistenza è a zero e le ferite bruciano per gli sforzi, non riesco più a tenere la presa, ma una mano si posa sulla mia schiena e un'altra accanto alle mie sullo scudo, i guanti sono uguali ai miei. Izuku. Lo guardo solo per qualche secondo, anche lui sembra distrutto ma non vuole mollare. Ingrandisco lo scudo per dare spazio a tutti di spingere ed ecco che sento un rumore piuttosto familiare, delle esplosioni: Katsuki. Atterra dietro di me, sguscia tra di noi per appoggiare le mani sullo scudo, ho già capito cosa vuole fare e anche Midoriya sembra essere d'accordo con lui, avevano un piano?
Il biondo mi fa un cenno, vuole che disattivi lo scudo. Hawks e Mirko fanno un passo indietro mentre noi tre resistiamo quello che ci basta.

«Ora!» disattivo lo scudo buttandomi indietro per lasciare spazio a loro due.

Bakugo crea un'esplosione enorme che spinge indietro il colosso, facendolo barcollare. Midoriya parte subito dopo, si spinge con forza contro l'asfalto e si lancia sull'eroe buttandolo a terra con un calcio dei suoi. Appena questo cade, del ghiaccio lo ricopre bloccandolo al suolo, lasciando fuori solo la testa. Shoto. Non so dove sia, ma approfitto della distrazione per correre da Dabi: corro a carponi fino a lui, poi controllo che non abbia ferite gravi.
I capelli sono completamente bianchi, il viso bagnato e rilassato sembra quasi sollevato per aver finalmente avuto un attimo di pace. Non sente dolore in questo momento.
La luna è bellissima.
Basta! Non ho tempo per pensarci ora, ci penserò quando avrò trascinato Dabi fuori da questo casino.
Faccio pressione su alcuni parti del suo corpo in cerca di fratture e appena tasto il suo petto, lui geme di dolore cercando di spostarmi la mano. Cazzo, costole rotte.

«Ehi Dabi, ho bisogno che apri gli occhi e mi parli.» gli spiego io scandendo per bene le parole: non so se abbia battuto la testa, ma di certo il frastuono dei vari scontri rende tutto più confusionario.

Lui apre solo un occhio respirando a fatica. «Tigre...» tossisce appena cercando di mettersi seduto.

Lo aiuto sospirando. «Posso curarti, ma devo farti una ferita più grande per raggiungere le tue costole con il sangue.»

Lui annuisce e si alza la maglia come può. «Fallo, mi fido di te.»

Creo un taglio sul suo fianco e mescolo in mio sangue al suo. Dabi afferra la mia mano libera poco dopo e geme di dolore inarcando la schiena. Stringe le mie dita tra le sue cercando di dimenarsi meno possibile per darmi la possibilità di lavorare senza essere interrotta, ma deve fargli davvero male.

«Sta calmo, sta calmo.» cerco di tranquillizzarlo tenendo una mano sulla ferita. «Abbiamo quasi fatto.»

Ormai mi sono abituata a tutto il dolore che sente Dabi. Mescolare il suo sangue con il mio non mi fa più effetto, o forse la stanchezza del combattimento non mi fa sentire più nulla.
Appena le sue ossa sono tornate come nuove, curo il taglio che ho fatto io e lui si rilassa, riprendendo fiato. Mi piego in avanti baciandolo a stampo mentre i miei amici ci raggiungono.

«Ehi comparse, state bene?» domanda Bakugo mettendomi una mano sulla spalla.

Annuisco mentre Shoto si inginocchia al mio fianco, controllando il fratello.

«Sta bene.» lo rassicuro prima che possa andare in panico. «Ha solo bisogno di riposarsi.»

Io e Shoto solleviamo Dabi facendogli da appoggio e lo portiamo in un posto più tranquillo.
I villain in battaglia iniziano a scarseggiare. Quello che rimane dell'Unione combatte come se non ci fosse un domani, ma gli eroi iniziano a sovrastarci. Porto Dabi in un posto riparato dalla pioggia, ma qualcosa nell'aria inizia a puzzare, puzza di sfortuna: quale sarà la prossima cosa ad andare storta?




NOTA AUTRICE
"We will use the power of friendship", quale miglior modo per descrivere questo capitolo AHAHAHA scusate :) se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e tanti commenti!

at the end he dies || DabiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora