Capitolo 61

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Perché il mio sesto senso non sbaglia mai.
Quando sono all'ultima serratura vedo la mano dell'uomo nella capsula muoversi leggermente. Sarà uno spasmo, ho pensato, e invece no. Con un movimento fulmineo, il suo pugno colpisce il vetro una prima volta. Lo crepa, ma non lo rompe. Non faccio tempo però a spostarmi che lo colpisce una seconda volta rompendolo, il liquido melmoso per conservare i corpi che era all'interno si riversa fuori mentre le dita enormi dell'uomo si stringono attorno al mio collo togliendomi il fiato. Rompe completamente il vetro e scoppia a ridere.

«Credevi di potermi fare fuori così?» ringhia lui mentre esce dalla capsula, tenendomi sempre per il collo. «Purtroppo non ho qui i tuoi amici, ma mia hai fatto girare così tanto i coglioni che ti ucciderò subito.»

Alza lentamente la mano, togliendomi un appoggio da sotto ai piedi. Kurogiri mi ha detto che una volta risvegliato nel suo corpo, All for One sarà molto debole, sarà quasi a livello di una persona senza quirk, un semplice essere umano, ma la sua super forza sembra non essere sparita. Impreco a fatica, il fiato manca e cerco disperatamente un nuovo appiglio sotto di me, cosa posso fare? Non posso morire così. Sono troppo bassa e non arrivo al pavimento, devo per forza liberarmi. Appoggio i piedi sul petto dell'uomo e cerco di spingerlo via con tutta la mia forza mentre le mie mani tentano inutilmente di far mollare la presa della sua sul mio collo.

«Stupida ragazzina, non pensare di potermi battere.» stringe con più forza la mano, togliendomi completamente il fiato, poi mi butta contro una delle capsule.

La mia schiena fa un rumore bruttissimo e un urlo di dolore riempie la stanza. Faccio fatica a trattenere le lacrime, non posso mettermi a piangere ora. Mi alzo tremando, la mia schiena continua ad avere fitte fortissime e mi implora di stare ferma.

«Oh hai solo sedici anni, fiorellino...cosa credi di fare?» si allaccia i polsini della giacca venendo verso di me. «Il tuo corpo non ha le capacità per uccidermi, nessuno ha le capacità per farlo.»

Fa per sferrare un pugno, ma alle sue spalle vedo Toga corrergli contro: All for One è troppo distratto da me per pensare a lei, così gli salta addosso ficcandogli un pugnale nella schiena.

«Non toccare la mia amica!» allaccia le gambe attorno ai suoi fianchi e affonda il coltello più volte nella sua schiena.

L'uomo cerca di liberarsi di lei, ma la sua presa è troppo forte e continua a colpirlo. Forse Kurogiri aveva ragione, è vulnerabile...è la mia occasione. Ignoro i segnali d'allarme che la mia schiena mi manda e scatto verso di lui, puntando al suo sangue, sperando che non abbia già rubato il mio quirk. Toga mi vede con la coda dell'occhio e cambia pugnale: appena sono abbastanza vicina mi passa quello sporco di sangue mentre continua con un'altra lama a colpire la sua schiena.
Passo velocemente la mano sul suo sangue, sperando che il mio potere funzioni ancora, senza curarmi della lama. Anche la mia mano si taglia, stupida Sakura che non sta attenta, ma l'importante è aver toccato quello di All for One. La sensazione che mi arriva però è terribile, non ho mai provato una cosa simile. Un conato corre lungo la mia gola facendomi vomitare senza riuscire a trattenermi, le mie gambe cedono facendomi cadere. La forza, la cattiveria, il potere che pervadono quell'uomo sono troppo, non posso sopportarlo. Ora capisco perché Shigaraki ha dovuto subire delle modifiche per poter sopportare questo potere.
Trattengo un secondo conato usando tutta la mia forza di volontà per fermare All for One e la cosa funziona. Sta davvero funzionando? Mi alzo da terra a fatica tenendo stretta la mano sporca di sangue, come se stringerla potesse rafforzare il mio quirk. L'uomo non si muove, sul suo volto c'è uno sguardo preoccupato, ha...davvero paura di morire?

«Toga...» ansimo io riprendendo fiato per le ferite.

Lei scende dall'uomo guardandolo incredula. «Lo stai tenendo...»

at the end he dies || DabiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora