Stavolta niente Dabi, niente Hawks, sono da sola. Ho chiesto esplicitamente di esserlo, so che è un esibizionista e non voglio che si metta in mostra. So cosa sa fare e mi serve che sia concentrato ora.
L'acqua del fiume davanti ai miei piedi scorre limpida nel suo letto, i sassolini sul fondale rotolano ogni tanto per via della corrente creando un lieve rumore di sottofondo. Mi siedo su una roccia per metà sommersa all'interno del fiume, riesco a starci tranquillamente senza bagnarmi.«Hai scelto davvero un bel posto, Sakura.» la sua voce sembra così soffice, non diresti mai che appartiene allo studente più prossimo a diventare l'eroe numero uno.
Mi volto a guardare il biondo che, ovviamente, ha portato il suo ragazzo e la sua migliore amica.
«Mirio, sapevo saresti venuto, anche se...speravo da solo.» borbotto guardando Tamaki e Nejire al suo fianco, rivolgendo comunque ad entrambi un sorriso.
«Nejire ha insistito e non volevo che Tamaki rimanesse da solo a deprimersi.» spiega Mirio sorridendo come suo solito. «Allora, Aizawa ha detto che mi stavi cercando...di cosa volevi parlarmi?»
«Eri mi ha parlato del tuo potere.»
Osservo il trio da testa a piedi, sospiro appena e poi inizio a spiegare ai ragazzi cosa succede e cosa dobbiamo fare mentre mi alzo ed esco dal fiume stando attenta a non bagnarmi.
Perché mi fido così tanto di loro? Mirio mi ha aiutata a scegliere la scuola. Abbiamo frequentato le stesse scuole medie ed è sempre stato gentile con me, mi ha accolto sotto la sua ala come ha fatto con Tamaki, solo che io ero un po' più piccola. Il biondo è sempre stato molto disponibile, sono sicura che mettendo in chiaro le cose saprà aiutarci.«Cavolo, è un bel guaio...» ammette Nejire, guardando preoccupata i suoi amici.
«Forse...dovremmo aiutarli.» sussurra Tamaki, fortunatamente so leggere un po' di labiale o non avrei sentito nulla.
Mirio incrocia le braccia al petto, china la testa verso il basso e chiude gli occhi. Sta pensando?
«Hai detto che vogliono rubate i poteri di Midoriya, giusto?» domanda lui. Annuisco velocemente spronandolo a parlare. «Bene, proteggerò il ragazzo, ma non posso mettermi contro agli eroi. Sono pur sempre delle autorità più grandi di noi.»
Sia io che i suoi amici lo ascoltiamo stupiti. «Che?!»
«Mirio ma che stai dicendo!» sbotta Nejire. «L'intero Giappone è in pericolo! Tu vuoi ascoltare delle autorità che potrebbero essere corrotte?»
«Nejire, sta calma.» la tranquillità con cui parla è terrificante. «Non abbiamo neanche la certezza che quello che ha detto Sakura sia vero.»
In effetti ha ragione, un qualsiasi villain con un quirk simile a quello di Shinso potrebbe avermi fatto il lavaggio del cervello e avermi costretta a dire queste cose. Non mi stupisco che un ragazzo così prudente sia il favorito della UA, ma come faccio a provargli che quello che ho detto è tutto vero?
«Posso darti una prova.» ammetto dopo un po'. Tre paia di occhi mi guardano attentamente, persino lo sguardo più timido di Tamaki mi mette in soggezione. «Posso...farvi parlare con Hawks e Lady Nagant.»
Mirio sembra illuminarsi, sapevo che questa cosa l'avrebbe colpito. In realtà fidarsi di Nagant è l'ultima cosa che voglio fare, visto il suo essere doppiogiochista, ma Mirio, essendo come Deku che adora gli eroi, impazzirebbe incontrandola. Inoltre c'è anche Hawks, di lui posso fidarmi, o almeno credo.
«Sono qui con te?» domanda lui curioso, guardandosi attorno.
«No, mi sono allontanata.» spiego io. «Stiamo spostando Gigantomachia, potrebbe svegliarsi se sentisse odore di eroi.»
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at the end he dies || Dabi
Fanfiction||AMBIENTATO A FINE DELLA QUARTA STAGIONE CON SPOILER DEL MANGA|| La "religione dell'elimina eroi" si diffonde a macchia d'olio tra heroes e villain. La verità viene sussurrata all'orecchio, i brividi scorrono lungo la schiena facendoti trasalire, i...