Capitolo 55

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La visita non dura molto, giusto qualche decina di minuti per controllare che io stia veramente bene. Sono stata la prima perché...beh in realtà l'hanno scelto gli altri.
Le cicatrici degli ultimi tagli sono ormai un ricordo, la mia pelle ora è come una tela vuota che aspetta solo di essere colorata.
L'uomo al computer davanti a me si gira e mi porge una caramella e una scatola.

Corrugo la fronte. «Cos'è?»

«Beh la caramella è...una caramella. Alla fragola.» che simpatico.

«Questa intendo.» dico mostrando la scatola. «Che roba è?»

«Oh quella...» alza le spalle riprendendo a fare le sue cose. «È una siringa del liquido fantastico che ti avevo dato l'altra volta. Ne darò una a tutti per domani.»

«Possiamo anche non usarla vero? Ho odiato quella cosa.»

Lui alza le spalle. «Come ti pare.» sistema alcune cose, poi viene da me e mi afferra un polso, prendendo una siringa.

Tolgo di scatto la mano. «Ehi, ne abbiamo già parlato!»

Lui mi osserva qualche attimo, studiandomi. Ancora non ha capito che non mi fido di lui? Forse lo sta realizzando ora.

«Piccolo esame del sangue, niente di che.»

I miei occhi si illuminano, è la mia occasione. Non ci avevo pensato, e in realtà non ci ho mai neanche provato, ma se lui tiene qui del sangue potrei localizzarlo. È la nostra occasione per poter uccidere All for One, devo solo fare le cose con calma.
Faccio finta di esitare qualche attimo prima di lasciarlo fare, giusto per confonderlo.

Lui preleva un po' del mio sangue e poi mi lascia. «Finito. Puoi andare.»

Mi alzo velocemente e saluto di fretta, poi esco e vado da Dabi spiegandogli la mia idea. Non sembra molto convinto, in realtà neanche io lo sono, ma è l'unica cosa che possiamo fare.

«Sicura di riuscirci? Hai detto che non ci hai mia provato.» borbotta lui. «Non vorrei che per te fosse troppo.»

Troppo? «Devo provare, se non...facciamo quello che dobbiamo fare non possiamo vincere.»

Lui non sembra molto convinto, ma vuole darmi fiducia. Annuisce mentre va a fare la visita, poi esce anche lui con caramella e siringa. Scarta la caramella tranquillamente mentre  mi guarda.

«Ehi, ma la tua è alla fragola!» guarda la propria caramella all'arancia. «Fai cambio?»

Alzo gli occhi al cielo divertita mentre gli scarto la mia caramella e lui sorride come un bambino. Gliela avvicino alla bocca, e lui la mangia subito, mangiando si però in mezzo anche un mio dito. Lo lecca cercando di provocarmi, ma appena lo lascia mi pulisco sulla sua felpa.

«Sei schifoso.» rido prendendomi la sua caramella. Chissà se avremo altre giornate così dopo quello che succederà domani.

Le visite degli altri terminano piuttosto velocemente. A tutti viene data la siringa per il potenziamento dei quirk mentre le caramelle sono tutte contese tra Toga e Dabi, menomale che ho mangiato la mia o me l'avrebbero rubata.
Solita storia del quirk-vomito, solito mancamento di fiato, ma almeno ci ha riportato direttamente a casa stavolta. Tossisco un po' mentre Kurogiri mi offre un picchiere d'acqua. Appena sembrano tutti disperdersi, guardo il barista sussurrando.

«So come arrivare da All for One.» lui rimane in silenzio aspettando che continui. «Il mio sangue è la, posso provare a localizzarlo.»

«L'hai mai fatto?»

«...no.»

Lui sospira. «Come pensi di fare allora?»

Prendo la scatola che è stata data a tutti. «Non la userò domani. La farò stasera e...localizzerò il mio sangue. Posso farcela, lo so.»

at the end he dies || DabiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora