at the end he dies || Dabi

Capitolo 16

Dabi non guida per molto, giusto cinque minuti per arrivare in cima ad una collina. Gli alberi rossi sono ancora pieni di foglie e riempiono il paesaggio. Si ferma in un parcheggio, riesco a intravedere oltre la ringhiera il tramonto sulla città. Guardo Dabi cercando di capire.

«Vieni.» prende da dietro una birra e una Coca-Cola e scende, arrampicandosi poi sul tettuccio dell'auto.

Esco guardandolo, con ancora le pizze in mano. Lui le afferra appoggiandole, poi mi porge la mano. La prendo arrampicandomi sul tettuccio con lui e mi siedo un po' diffidente.

«Sicuro che tenga?» domando cercando di non muovermi troppo.

«Certo, non farti problemi.» apre le pizze e sorride. «Oh te le sei fatta anche tagliare.» mi passa la mia e poi mi da la bottiglia di Coca-Cola. «Per te questa, non reggi l'alcol.» ride appena mentre apre la sua birra con i denti.

Mi unisco alla sua risata guardando la bottiglia in vetro di coca. Mi faccio un taglietto sul braccio e uso il sangue per fare un apri bottiglie. La stappo e metto il tappo da parte, poi bevo guardando Dabi.

«Pff, tipico di un eroe.» alza gli occhi al cielo divertito bevendo un sorso di birra.

«No, è semplicemente più elegante.» gli lancio il tappo della mia bottiglia ridendo, poi inizio a mangiare guardando il panorama. «Allora...perché mi hai portata qui?»

Lui alza le spalle. «Avevo voglia di pizza.»

«Ma...l'hai mangiata anche ieri.» faccio una pausa osservandolo. «Va...tutto bene?»

Lui manda giù un boccone e sospira. «Shigaraki non si fida ancora di te.» oh. «Abbiamo...discusso. Ho cercato di convincerlo che non farai cazzate...ma non sembra d'accordo.» non mi guarda mentre parla, guarda il vuoto davanti a se. «Non sei così male...non capisco cosa abbia contro di te.»

«Beh perché magari studio per diventare un eroe?» mangio un'altra fetta di pizza e lo guardo ridendo appena.

Lui mi segue a ruota, guardandomi a sua volta. «Hai ragione.» finisce l'ultima fetta, poi beve la birra. «Sai, certe volte vorrei solo dare fuoco all'edificio è dimenticare tutto.»

«Attacchi di rabbia, mh?» finisco anche io la mia pizza e impilo i due cartoni.

Faccio penzolare una gamba dal tettuccio mentre bevo. Lui fa per protestare, ma rimane in silenzio. Probabilmente sa di avere questo problema e se ne vergogna.

«Sai Dabi, ho una cosa che mi aiuta con la rabbia...» tiro fuori dalla tasca un piccolissimo pupazzetto di stoffa, un gattino.

Lo osserva qualche attimo. Lo lascio nelle sue mani mentre se lo rigira tra le dita. «Oh ti piacciono i gatti? Allora il soprannome "tigre" ti calza a pennello.» ride appena mentre osserva il peluche.

«Tienilo, ti servirà.»

Se lo mette in tasca e sorride. «Grazie...»

Mi guarda negli occhi qualche secondo, finisce la sua bottiglia di birra e si sporge verso di me. Le sue labbra si scontrano con le mie per qualche istante. Un bacio? Divento un peperone e lo guardo negli occhi, in faccia ha uno dei suoi soliti sorrisetti. Arriccio il naso, gli rubo la bottiglia e lo spingo giù dal tettuccio dell'auto. Lui cade a terra scoppiando a ridere mentre io finisco la sua birra cercando di evitare l'imbarazzo.

«Che ti è preso?!» sbotto io.

«Oh ma andiamo tigre...non era nulla. Eri lì che mi fissavi, un bacio non è la fine del mondo.» risponde tirandosi indietro i capelli.

Certo che lo è se a farlo è un villain. Lo ignoro e torno a guardare il panorama. Lui raccoglie tutta la spazzatura e inizia a buttarla, con ancora quel sorrisetto irritante sulle labbra. Quelle labbra...così irritanti ma allo stesso tempo sexy. Sakura, no! Però beh, Dabi infondo non è un brutto ragazzo...no. Ma che sto pensando? È il nemico. Prima o poi verrà tradito, non posso neanche pensare di avere qualcosa con lui.