Avvertenze

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1. Questa storia è stata scritta per puro divertimento, senza scopo di lucro e senza la volontà di ferire psicologicamente alcuno. Per i temi trattati (bullismo, disagio adolescenziale, punizioni corporali, esperienze sessuali) è riservata la lettura ad un pubblico adulto e consapevole. La storia che segue costituisce un'opera di finzione: nessun riferimento autobiografico o a persone, situazioni e fatti reali. Le idee espresse all'interno della storia non corrispondono alle idee dell'Autore, che condanna sistematicamente qualsiasi tipo di abuso e violenza. Gli argomenti trattati e l'insistenza su certe situazioni e scene descritte si devono unicamente alla resa stilistica realistica intesa dall'Autore e non costituiscono in alcun modo incitamento, giustificazione o apologia di una condotta abusiva nei confronti dei minori, ma, al contrario, intendono provocare sconcerto (e non compiacimento del lettore o autocompiacimento dell'Autore).

2. Chiunque ritenga di poter sentirsi offeso dai temi trattati è invitato a non proseguire la lettura, così come chiunque possa intende la storia come un incitamento ad assumere una condotta sanzionabile e riprovevole.

3. La storia principalmente verte sul cambiamento del personaggio del papà, ma anche i figli avranno voce in capitolo. Pertanto, indicherò [tra parentesi quadre] il nome del personaggio che narra in prima persona gli eventi. Inoltre, preciserò l'esatta collocazione temporale della storia, indicando il giorno e il momento del giorno nel quale si svolgono gli eventi, fermo restando che la storia resta un'opera di finzione semplicemente inserita in un contesto realistico. 

4. La storia sarà lunghissima! Io vi ho avvisati. Inizia a febbraio 2019 ma ho intenzione di arrivare a raccontare la pandemia del 2020-21 (poi magari mi fermo).

Le nuove regole di papà (vol. 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora