41. Lotta tra supereroi

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[Papà] [Sabato sera 9/03/2019]

Uscito Riccardo, tra mille altre raccomandazioni che non ho potuto evitare, e che non hanno ricevuto alcuna considerazione, a fronte dell'unica frase netta pronunciata da sua madre, alla quale ha risposto con un obbediente assenso; e ripulito il bagno dal caos lasciato dal suo passaggio, l'ordine è progressivamente tornato in questa casa. La presenza di mia moglie ha facilitato la transizione, fermando sul nascere le proteste sottaciute e i visibili malumori dei piccoli scaturiti dalla libera uscita del fratellone.

Così, addolciti dai muffin preparati con la mamma e ammansiti con l'immancabile pizza a domicilio, l'ultima cosa che resta da fare per concludere in pace la serata, nella snervante attesa che si faccia l'ora per andare a ritirare Riccardo a casa dell'amico, è la scelta del film. Ancora una volta io e mia moglie ci siamo rassegnati e abbiamo ceduto qualunque potere decisionale, rimettendoci alla volontà dei nostri figli, per garantire un bene superiore: la placida, tranquillità di una serata insieme, tutti quanti accoccolati sul divano.

Lasciar decidere ai figli, però, non è mai scelta facile, soprattutto se i gemelli hanno vita facile a coalizzarsi contro il fratellino, dimostrando che, a ben vedere, una democrazia fondata sulla maggioranza non è un sistema perfetto.

"Piccoli, mi sta seriamente passando la voglia di guardare la tv, datevi una mossa". Sbadiglio platealmente, a enfatizzare il messaggio. Mi allungo indietro, sullo schienale del divano. Mia moglie allunga un braccio e mi cinge le spalle, poi rinforza la mia esortazione.

"Avanti, chi ha deciso ieri il film?" Domanda retorica, ovviamente.

"E' stato Giulietto!", dicono in coro i gemelli. "Quindi ora tocca a noi!"

Ignoriamo le moine del piccolo, che saltella sul tappeto – un'immagine tenera e infantile, enfatizzata dal suo pigiamino –, intorno ai gemelli che, seduti a gambe incrociate, anche loro in pigiama, hanno tra le loro mani un tesoretto di vecchie custodie di film in dvd.

"Siete sicuri che quello che volete vedere sia adatto a tutti?"

"Sì... lo sai che i film della Marvel vanno bene per tutta la famiglia", specifica Marco, voltandosi, agitando una custodia colorata. In effetti è così.

"Basta Marvel!", protesta Giulietto. "Voglio vedere qualcosa della diccì!"

"Si dice di-ssì!", lo rimbrotta Luca.

"Tu ci capisci qualcosa?" mi chiede mia moglie, gesticolando davanti al mio viso.

DC... sì, il marchio editoriale di Batman. Il fumetto che mi ha prestato Riccardo mi è tornato utile. Decido di utilizzare a mio vantaggio questa informazione.

"Credo che le storie della DC siano un po' troppo cupe per dei bambini... meglio la Marvel". Giulietto punta i piedi, protestando per lo smacco, essermi schierato per l'ennesima volta – parole sue – con i gemelli.

"Basta, Giulietto, hai scelto tu l'ultima volta, ora tocca ai gemelli". E con l'intervento di mia moglie, la questione è risolta. Marco infila il dvd prescelto nel lettore, mentre Giulietto si affretta a raggiungerci sul divano, saltando quasi sul cuscino e accoccolandosi su mia moglie, ben lieta di accoglierlo in un caldo abbraccio. Luca assiste alle operazioni attuate dal fratello poi, con uno scatto, raggiunge il sofà posto vicino al televisore.

"No, no, tocca a me!", esclama Marco, affrettandosi a saltare in piedi e gettandosi di peso sul sofà. La solita lotta per chi deve sedere sul 'trono'. Marco prova a scalzare suo fratello, ma non riesce, ricade malamente a terra. Si guarda intorno, forse a controllare la reazione mia e di sua madre, forse solo a osservare le sedute disponibili. Fa spallucce e si allontana, mentre Luca sorride vittorioso. Alla fine mi viene vicino e, dopo aver guardato attentamente Giulietto, prende posto accanto a me, accoccolandosi. Resto un attimo sorpreso, è da un po' che non si mostra così affettuoso e desideroso di contatto fisico, ma l'esitazione dura giusto un attimo, mi sistemo meglio, abbasso il braccio, che riposava sul bordo del divano, e lo accolgo dentro tra le mie braccia. Luca assiste alla scena e sembra quasi provare invidia, lui, che ha appena vinto il trono, adesso desidera quanto conquistato da suo fratello, la mia completa devozione. Lo vedo scuotere la testa, impugnare il telecomando e avviare il film.

Le nuove regole di papà (vol. 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora