Nel mondo degli azaltas, Azaltieri, nel palazzo degli Dei, c'era la donna anonima che stava camminando per gli infiniti corridoi del luogo. Si ferma davanti ad una porta elettronica, si apre automaticamente dai lati ed entra nella stanza. Era piena di computer e ologrammi azzurri e verdi, che mostravano le statistiche dei progetti all'interno del laboratorio. Come ad esempio, le analisi del sangue dei capitani delle squadriglie. Indossava dei pantaloni neri, un dolcevita nero, stivaletti con tacchi grossi viola scuro. Guarda i dati che erano su uno schermo in particolare di un computer. Si avvicina al suo fianco un uomo omega dai capelli bianchi legati da una coda bassa, occhi grigi. Indossava una maglietta bianca a maniche lunghe e dei jeans stretti beige chiaro, insieme a scarpe da ginnastica azzurre chiaro. Come soprabito indossava un camicie bianco, era uno scienziato. E dice –"ciao Luen"- saluta amichevolmente.
-"ciao Miunes, come va con il progetto del morto?"- domanda seria e non può fare a meno di essere in pensiero per questo esperimento.
-"insomma, mi manca un ingrediente che non so come ma ho scoperto grazie al dio bianco che si trova sul pianeta Terra"- picchietta sulla tastiera del computer e nell'ologramma azzurro mostra la figura dell'ingrediente; era una radice.
-"si chiama, radice dell'aldilà, aiuta la ricostruire un sistema nervoso spezzato, viene usata soprattutto per i mortali"- spiega serio.
-" capisco, beh! Eccola qui! Come ci era finita là?"- risponde appoggiando un vasetto sul tavolo, mostrando allo scienziato quello che aveva preso.
-"non ne ho idea e nemmeno il dio bianco lo sa! Wow! Ma come hai fatto?!"- interroga Miune entusiasta.
-"è stato facile, gli umani sono idioti, ma se neanche il dio non ne ha idea, vuol dire che..."- risponde perplessa e soddisfatta allo stesso tempo.
-" centra un onnipotente"- finisce severo, prendendo in mano la radice.
Si avvicina ad una capsula cilindrica piena d'acqua verde smeraldo che conteneva il cadavere di Rubinho nudo, collegato a dodici fili per essere aggiornati se dovesse succedere qualcosa al corpo. Sembrava stesse dormendo mentre galleggiava, sulle dita aveva dei ditali di analizza mento. Luen guarda bene il soggetto con le mani nei fianchi, era piuttosto incerta su quello che stava facendo, sospettava che era un possibile errore, ma oramai avevano iniziato il trattamento –"cosa ne pensi di questo tipo?"- domanda. Miunes si avvicina prendendo un tablet in mano e legge tutti i nuovi aggiornamenti –"penso che potrebbe essere un buon requisito, sa come funziona il mondo degli umani e possiamo mandarlo sottocopertura senza timore che gli facciano del male"- spiega mentre scorreva la pagina verso il basso. Luen continuava a non esserne convinta –"non vorrei fosse una sciocchezza"- sussurra tra sé e sé. Miunes fa due passi indietro per poi appiccicarsi ad un altro schermo –"sta tranquilla Comandante, secondo lo scanner emozionale, l'unica cosa che potrebbe fare è spiattellare un segreto"- spiega mostrando anche a Luen l'analisi. Luen annuisce –"molto bene, vuol dire che durante la guerra potrà tenere testa ai nemici, anche se non ci vuole molto"- dice incrociando le braccia e spostandosi. Miunes la guarda incuriosito –"uh? Guerra?"- chiede sorpreso. Luen annuisce –"ero passata a dirti che ci stiamo organizzando per colpire gli umani"- risponde guardandolo seria. Miunes appoggia il tablet sul tavolo bianco davanti a lui –"a che scopo la guerra?"- interroga con tono fermo. A Luen compare un ghigno sulle labbra rosso sangue per il rossetto –"è arrivato il momento di contattare una mia vecchia conoscenza"- risponde compiaciuta. Miunes la fissa –"conoscenza? Sulla Terra? E chi è il matto che ha a che fare con te?"- domanda sorpreso e divertito. Luen ricambia il sorriso –"una persona ancora più matta"- risponde mentre se ne andava.
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Battaglia senza confini - L'apparizione di una dea
Science FictionGli umani non sanno nulla sull'universo, né del virus che ha colpito il loro pianeta. Conoscono solo una piccola percentuale di ciò che li circonda, ecco perché non sapevano che tutto sarebbe cambiato grazie ad una Dea... Una ragazza con...