24. Sviatoslav Louisovich

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Ciao, so che mi hai detto di....

Sono le prime parole del messaggio di Tomlinson, che compaiono in anteprima.

Mi vuole parlare dell'articolo, ci giurerei.

Ci impiego circa cinque minuti a decidermi ad aprirlo.

Ciao, so che mi hai detto di non scrivere più. Però mi pare che non leggi mai i messagi sul gruppo tennis perchè ho visto che quando ti menzionano tu non rispondi mai. Luke ha messo il link della intervista di Zoe e qualcuno ti ha chiesto cosa è successo. Ho pensato che forse volevi rispondere.

Percepisco l'impegno dietro questo messaggio: non ha quasi fatto errori, ha accentato tutte le parole in modo corretto (a parte l'accento acuto su perché) e ha usato il verbo menzionare, che ha di sicuro cercato sul dizionario.

Mi fa quasi tenerezza. Quasi.

Ma la verità è che sto pensando all'italiano di Tomlinson perché non mi va di pensare al fatto che mi hanno chiamato in causa sul gruppo.

Cosa devo fare?

Vado a leggere, intanto. Poi deciderò.

Nathan (Nate K1ng) ha pubblicato il link e chiesto semplicemente: "What happened mate?" Che è successo, amico? Poi arriva Koptsev (KK) che aggiunge: "Hey Garri everything ok?" e subito dopo Damon Abrantes (Demon) che ripete: "OMFG, what happened?" e Ford (Sidney F.) conclude: "He's not gonna answer. He became a ghost member." Non risponderà, è diventato un membro fantasma.

A questo punto arriva Tomlinson che inserisce nella discussione un'immagine fuori tema, una specie di meme con una presa in giro a Molina, tutti rispondono con emoticon ridanciane e la discussione si sposta su altri argomenti.

Il tutto risale a circa due ore fa.

Non sono stati cattivi come mi aspettavo. Ma lo sarebbero se rispondessi? E cosa potrei dire? Ci rifletto, perché sento il bisogno disperato di spiegarmi. Non voglio che pensino che sono un molestatore.

Ci impiego parecchio a scrivere il primo messaggio, in un inglese che spero sia più corretto possibile, e lo faccio su un memo, perché non voglio che per svariati minuti appaia la scritta: "...is writing".

Ci impiego parecchio anche a pubblicarlo, ma alla fine mi decido.

Invio.

<Ciao a tutti.>
<Volevo rispondere alla domanda di Luke riguardo a ciò che è successo con la mia ex Zoe. Ciò che ha detto nell'intervista è quasi interamente falso. Non l'ho mai costretta a fare niente. Non sono un molestatore.>

Rileggo. Mi pare vada bene.

Resto in tensione per un paio di minuti, che è il tempo che ci impiega ad arrivare la prima risposta.

Nate K1ng
<Quasi???>
<Lascia che te lo dica, amico..non suona bene.>

In che senso non suona bene? Glielo chiedo subito.

<Che intendi dire?>

Nate K1ng
<Intendo dire...>
<QUASI!>
<Significa che c'è qualcosa di VERO in quello che lei ha detto!>

KK
<Sì....e tutti pensano subito al peggio!> <Voglio dire>
<lo no!!>
<Ma non puoi dire una frase simile in pubblico!>

Nate K1ng
<Sì, stai attento, amico!>

Rifletto: mi stanno facendo capire che se dico la verità, cioè che ci sono delle parti di verità in ciò che ha detto Zoe, la gente penserà che le parti vere sono le peggiori della storia...ma perché dovrebbero?

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