Tre parole: Floriana, novità, sogni

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Il Natale era alle porte e, come ogni anno, Manuel si trovava senza la minima idea su cosa regalare a Simone

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Il Natale era alle porte e, come ogni anno, Manuel si trovava senza la minima idea su cosa regalare a Simone.

Aveva girato giorni e giorni per i negozi della città senza trovare nulla che facesse al caso suo.

Fu per questo che una mattina che la cucina di Villa Balestra sembrava essere meno affollata del solito, Manuel provò a chiedere consiglio a Floriana.

«Signo’, me scusi, je posso chiede ‘n consiglio?»
«Manuel, ancora con ‘sto signora? Sono Floriana, dammi del tu! Comunque certo, dimmi pure»
«Che je posso regala’ a Simone? Sa, cioè, sai se c'è qualcosa che ha visto in particolare o, che ne so, ‘n concerto a cui vorrebbe anda’, ‘n film a ‘r cinema che vorrebbe vede’, ‘na meta dei sogni?»
«Simone adora la neve ma, purtroppo, qui è un miraggio. Perché non vi fate qualche giorno a Campo Staffi? Sono sicura che gli farebbe piacere»

Manuel ringraziò e senza perdere ulteriore tempo, si mise subito all’opera per organizzare quel weekend nel migliore dei modi.

Qualche giorno dopo, poi, si curò anche di preparare i bagagli per rendere la sorpresa tale al cento per cento, il tutto sotto lo sguardo perplesso di Simone che, rientrato in stanza, non poté fare a meno di chiedere a Manuel cosa stesse facendo.

«Sto a fa’ ‘e valigie, che ‘n se vede, Simò?»
«Beh, quello lo vedo! Posso sapere anche il motivo?»
«Seh, dovemo parti’»
«Ah, dobbiamo partire? E che sarebbe ‘sta novità?»
«È inutile che fai ‘r finto tonto, Simò, guarda che se vedeva lontano ‘n miglio che c’eri rimasto male che ‘n t’avevo fatto niente pe’ Natale»
«Ma non è vero, non sono rimasto male»
«Seh vabbè! Comunque dovemo parti', annamo sulla neve a Cam-»

Non riuscì a terminare la frase, Manuel, completamente travolto dall’entusiasmo di Simone che, prontamente, lo avvolse in un abbraccio e lo ringraziò più di una volta.

Solo qualche anno dopo, poi, Simone sarebbe riuscito a dirgli che non c’era rimasto male e non lo avrebbe mai fatto perché il regalo di ogni anno e di ogni occasione era sempre lui e la sua presenza.

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